RELAZIONI ALIENE
Antichi culti e presenti alternativi
1.
La noosfera* diventa sempre più cupa, si espande come metastasi anche al di fuori della Terra fino ai confini del nostro sistema solare. La nera marea psichica si fermerà quando incontrerà qualcosa che sarà troppo grande ed elevata per essere contagiata e distrutta. Là fra le stelle vivono esseri superiori appartenenti a tipologie che vanno dall’infrarosso psichico all’ultravioletto; Loro sanno, ci osservano per lo più senza interferire. L’intera Via Lattea rappresenta di per sé stessa un livello più elevato di esistenza, che va ben al di là della materia di cui è composta, esistenza inavvicinabile da strumenti fisici. Esistono gerarchie che noi non riusciamo a comprendere, troppo distanti dalla nostra intelligenza, troppo profonde per la nostra rattrappita coscienza. Schematizzando, due tipologie ontologiche abitano in larga misura il Cosmo (cfr. il mio “Le Cronache di Atlantide”). Gli Uranidi, entità supreme in grado di connettersi istantaneamente con ogni altra forma vivente dell’Universo ed i Saturniani, infimi eticamente e tecnologicamente avanzatissimi. Da millenni siamo visitati da queste gerarchie e la loro vera o presunta ostilità è legata più all’ignoranza delle forze che vi sono coinvolte. Inutile tentare di dominarle, è necessario invece superare le nostre limitazioni. Scopo ultimo della nostra esistenza è perfezionarci, intensificando l'irraggiamento dell’elemento divino in noi, solo così potremo vedere ciò che ora ci è invisibile. Impossibile capire cosa vola sulle nostre teste secondo i parametri della scienza, in quanto fa parte di uno schema psichico di ordine superiore. Bisogna scoprire, non provare.
* teoria elaborata dal gesuita padre Teilhard de Chardin: “Con questa parola voglio indicare lo strato ‘pensante' formatosi grazie al diffondersi del gruppo zoologico umano al di sopra (e in discontinuità) della Biosfera", da La structure philétique du Groupe Humain in: L'apparition de l'Homme.vol.II, pag.191