Chi legge "esamini tutto, ma ritenga solo ciò che è giusto".

La mente non è un vessillo da riempire, ma un fuoco da accendere.

domenica 28 giugno 2009

IL 2012 PROSSIMO VENTURO


La data fatidica del 2012, oggi così in auge grazie ad alcuni furbi contrabbandieri ideologici di origine alglosassone, è diventata uno spauracchio deriso dai più - opinione pubblica e torri d'avorio del sistema - e una icona temporale per i tanti, tantissimi cultori di profetiche promesse. I new agers son persone degne di fede, la maggior parte almeno, ma se hanno un limite è quello di una totale mancanza di spirito critico, pregio di non poco conto, se si tratta di esistenza, di speranza, di percorso interiore. Ora che ci siano degli snodi cosmici, delle pieghe nel tempo che indichino venienti segni di transito, curve epocali che annuncino trasformazioni nel microcosmo e nel macrocosmo, ciò però è un dato sapienzale millenario da prendere molto sul serio e con altrettanta prudenza. Illusioni indotte, fuochi di sant'Elmo sociali potrebbero indurre a scambiar lucciole per lanterne e a depistare molti seri ricercatori e anime di buona volontà. Viviamo tempi equivoci, traballanti, eccezionali e al tempo stesso elusivi, ove c'è bisogno di tenersi centrati e vale sempre un sano consiglio evoliano: in un mondo di rovine, ci si salva se non ci si aggrappa.

Il 2012,sarà una data non comune, è vero. I potenti della terra ci venderanno al miglior offerente senza chiederci, ovviamente, il permesso. E noi, uomini nati liberi cosa faremo?

mercoledì 24 giugno 2009

CONTATTI CON ALTRE DIMENSIONI


La Scienza Unitaria dell'Intra-universo è una trasmissione telepatica canalizzata da IJP. Appel-Guéry, che compone il libro omonimo costituito da oltre 200 capitoli e tradotto in numerose lingue (tra cui inglese, italiano, spagnolo, portoghese, polacco, greco, finlandese, ecc.), sebbene talvolta la traduzione dell'opera sia solo parziale - come in italiano - essendo enorme la quantità delle informazioni contenute e complesso il linguaggio con cui sono formulate. Le informazioni contenute nella Scienza Unitaria dell'Intra-universo provengono dalle Gerarchie Sovraterrestri, entità dimensionali di coscienza superiore che sono in contatto permanente con il Campo Unitario di Dio; come è facile comprendere concetti di portata cosmica ed interdimensionale non possono essere espressi con un linguaggio elaborato dalla mente razionale dell'essere umano, per questa ragione il linguaggio utilizzato in queste trasmissioni è inizialmente ermetico ed incomprensibile alla logica ordinaria. Per poterne comprendere il senso è necessario abbandonare le abitudini intellettuali ed aprirsi ad una sensibilità interiore che permetta di risuonare sottilmente con le dimensioni superiori, origine delle trasmissioni stesse, solo quando l'individuo si dimostra veramente ricettivo interiormente e superiormente allora inizia a comprendere il senso interno delle formulazioni che legge, un tale processo è sconosciuto all'essere umano moderno ed inizialmente non è così facile riscoprirlo, oltre alla ricettività è richiesta fiducia, pazienza e ripetizione (rilettura) costante. Applicandosi con metodo però, quasi 'magicamente', con il tempo si inizia ad afferrarne sempre di più i contenuti, ed anche i concetti compresi inizialmente diventano poco a poco più chiari e si scoprono livelli interpretativi sempre nuovi. Il linguaggio della Scienza Unitaria è fondamentalmente uno strumento, un supporto creato per risvegliare una percezione energetica interna dei funzionamenti e delle architetture interdimensionali. Come si legge nella prefazione dell'opera 'La Scienza Unitaria non è il risultato di una rivelazione improvvisa, ma un lungo processo operativo che si è espresso inizialmente sottoforma di messaggi spirituali, poi attraverso la ricezione di linguaggi nuovi e codici numerologici, mentre ulteriori fasi del contatto transdimensionale hanno portato alla ricezione di disegni telepatici che illustrano gli schemi interdimensionali. Le informazioni arrivano ad Appel-Guèry attraverso linguaggi che talvolta richiedono diversi passaggi di traduzione prima di divenire comprensibili. Spesso i codici e le cifre dei messaggi sono accompagnati da schemi grafici, o provocano fenomeni paranormali energetici, singoli per l'autore o di gruppo. Sempre, portano variazioni agli stati energetici interni e 'salti' di evoluzione personale. Il canale di ricezione delle informazioni intra-universali è IJP Appel-Guéry (nato a Parigi nel 1938), che possiamo definire un 'Istruttore Interdimensionale' e che già all'età di 12 anni sperimenta un contatto telepatico con una presenza cosmica attraverso cui inizia un processo di affinamento personale, tale processo lo conduce all'età di 18 anni ad una uscita cosciente e volontaria dal proprio corpo. Questa uscita dal corpo è l'atto conclusivo di una serie di esercizi iniziatici portati avanti per anni, e si realizza in totalità, cioè con la separazione non del corpo astrale (che è un'esperienza relativamente frequente) ma del corpo eterico, che Appel-Guéry descrive come trazionato da una forza "simile a quella che regge i pianeti", in cui sente lacerarsi tutti i vincoli energo-molecolari che connettono il corpo eterico al corpo fisico; quest'esperienza culmina nella fusione della sua coscienza individuale con quella del Campo Unitario, grazie a cui accede ad una dimensione cosmica totalizzante (esperienza trascritta in parte nel fumetto "Voyage Intemporel" disegnato da Sergio Macero) e può realizzare quanto sia limitata la mente umana ordinaria rispetto ad una percezione immediata e illimitata dell'universo. A seguito della decisione di rientrare nel corpo fisico per comunicare agli altri questa consapevolezza, organizza con il tempo un programma iniziatico (che si riassume nel Viaggio Atemporale - ved. incontro n° 119) in grado di ricreare la possibilità di accesso al 'campo di telediffusione universale' cioè al piano di comunicazione telepatica che unifica Creatore, Creatura e Creazione.

domenica 21 giugno 2009

L'Egitto del passato senza futuro

L'Egittologia ormai segna il passo. Trasmissioni televisive e riviste più o meno specializzate continuano a dedicare programmi ed articoli all'antico Egitto e, mentre l'archeologia ufficiale, in ostaggio del presuntuoso Zawi Hawass, sa solo annoiare con scoperte di sarcofagi e di reperti appartenenti ad oscuri faraoni, la ricerca indipendente si è arenata su Orione. Dopo che Robert Bauval scoperse che le piramidi di Gizah riproducono sulla terra la cintura del Gran cacciatore celeste, non si sono compiuti grandi progressi. Recentemente lo studioso Droj Vasile ha individuato nel gonnellino dei sovrani egizi la diagonale della cintura. Le sue indagini, suffragate da calcoli, correlano aspetti iconografici ed architettonici al firmamento. Non di meno il lettore che vorrebbe comprendere il vero significato di queste connessioni, si perde in un sottobosco di investigazioni tra archeologia, archeoastronomia, paleontologia, simbologia, ufologia etc.

La datazione delle piramidi e della Sfinge seguita ad essere controversa: gli accademici, arroccati pervicacemente sulle loro posizioni, le attribuiscono alla IV dinastia, mentre i ricercatori eretici si lambiccano in elucubrazioni criptiche, fantasiose o astruse, anche se sovente alcune loro premesse persuasive. Alla fine, in questa ridda di ipotesi in contraddizione tra loro, si rischia di offuscare la tradizione sapienziale egizia ed il suo collegamento con la cultura ebraica e con il Cristianesimo: si va dalle ricostruzioni moderate di Flavio Barbero che riconduce episodi eccentrici a fenomeni naturali o a eventi reinterpretati in chiave empirica, alle teorie estreme di chi chiama in causa extraterrestri e camere segrete in cui sarebbero custoditi testi con la vera storia di Atlantide. Forse in questo caso la verità non sta nel mezzo. Pare che, a causa della censura o di uno slittamento nell'erudizione fine a sé stessa, anche gli archeologi di frontiera non riescano a portare contributi determinanti. Chi erano gli dei del Nilo? Chi veramente costruì i grandiosi monumenti di Gizah? Con quale scopo? Da dove provenivano gli Egizi? A queste ed altri quesiti la trasmissione "Rebus", condotta da Maurizio Decollanz, ha cercato di fornire delle risposte: gli interventi di Carpeoro ci sono sembrati inconsistenti, mentre la Bortoluzzi e Devana, pur aprendo squarci stimolanti (soprattutto Devana), sono state mortificate da un'impostazione alquanto convenzionale del programma e dallo scarso tempo a disposizione.

La ricerca non solo si è impantanata, ma si è pure sclerotizzata in scuole egittologiche contrapposte, ognuna facente capo ad un Maestro indiscusso da cui si attende una rivelazione dirompente (una camera segreta sotto la Sfinge con documenti antidiluviani o che cos'altro?). Questa stanca reviviscenza di un'egittologia-guazzabuglio, è segno di un riflusso: dopo la stagione gloriosa dedicata, pur con alcuni limiti di regia e di tempi, al signoraggio ed alle scie chimiche, "Rebus", a causa di pressioni, di pesanti attacchi e di tagli nei finanziamenti, arretra un po' verso un accademismo della ricerca non accademica, laddove uno sguardo lucido e disincantato al passato potrebbe svelare l'azione corrosiva di problemi attuali. Si pensi al tema della realtà multidimensionale, sfiorato con equilibrio da Devana e che potrebbe aprire delle brecce in temi inquietanti e granitici come gli esperimenti militari.

Un approccio onnicomprensivo amplierebbe gli orizzonti della conoscenza e stimolerebbe la ricerca di possibili verità.

dal blog di ZRET

venerdì 19 giugno 2009

LA FORZA CHE È IN NOI

Ricordatevi del Centro di Voi Stessi! Non avete bisogno della “divinità” di turno! Dentro di Voi alberga *la Forza*, e non sulla bocca di un quasi-innocente “channeler” mentre sproloquia rimasugli di conoscenza provenienti dall’Impostura Auto-Incoronata, quell’Impostura di atavica memoria che pesca nei vostri pensieri, nelle vostre paure e nei vostri sogni, ma soprattutto quell’Impostura che mescola Verità a Menzogna al puro e semplice scopo di oscurare la Verità e di allontanarvi da Voi Stessi e dalla vostra reale connessione con l’Infinito. Egli non introduce mai le sue carte, ma usa le Vostre, ma ridisposte in maniera diversa da come invece avreste voluto programmarle, e lo fa fare a Voi !
Non cascateci! Ma se davvero volete rimanere lì dentro sappiate usare il setaccio e al contempo studiare la sordida ma sottile strategia con cui il supremo illusionista tenta di abbindolarvi. E soprattutto domandatevi come e perché dietro a queste sette girano fiumi di denaro. Certo che il denaro è “energia”, ma voi davvero volete diventare i carburatori di quel motore che incamera quell’energia? E poi pensate alle vostre emozioni, al vostro stupore nei vostri “raduni”, al vostro senso di essere onnipotenti e di essere in grado di vedere e percepire tutto. Davvero credete che quell’energia sia vostra? No: *voi siete lì affinché la vostra energia vi sia sottratta*. Basta solo attivare la vostra intuizione, perché in questo caso serve solo quella per capire che sotto le maglie di un certo tipo di “alternativo establishment” si annida la Minaccia. Io sono e rimango laico, ma non mi vergogno di dire che il mio unico maestro è Gesù. Magari, se potete, provate a penetrare invece nelle maglie della vita di Gesù, la sua sofferenza e le sue umiliazioni, per comprendere dove stia esattamente “La Forza”. Sì, lui, “il figlio del padre” (come dice la “religione” che lo ha adottato per la felicità, la comodità e il potere di una parte di quella nomenklatura), quello che invece voi definite “un profeta come tanti, e anche un po’ ingenuo”. Lì è La Spada, non altrove. Lì giace e si dispiega il Cosmo della Vostra Anima e del Vostro Corpo; lì, nascosta tra le piaghe di sangue, la Scienza del Futuro (quella che interessa a me, tra l’altro, per quanto ancor così scevro di “intelligenza del cuore”). Provate a guardare la vostra vita, studiatene l’allegoria e troverete che il profeta eterno, l’unico profeta, siete Voi, perché Lui (Gesù) è Voi.

lunedì 15 giugno 2009

Il ritorno




Fenomeni psichici di mutazione si verificano costantemente alla fine di un mese platonico o all'inizio del successivo. Vi sono – a quanto pare – mutamenti nella costellazione delle dominanti cosmiche che causano od accompagnano trasformazioni secolari della psiche collettiva. Segni celesti, vascelli interplanetari, visitatori da altrove, sin dall'alba dei tempi compaiono senza preavviso e senza scopo apparente. Forse stiamo per vivere, noi cittadini della terra, il ritorno degli esuli.

martedì 9 giugno 2009

Giordano Bruno e gli infiniti mondi

La meccanica quantistica si riconoscerebbe nelle sue parole da libero pensatore. Ai suoi tempi son costate a lui la vita.

“Di maniera che non è un sol mondo, una sola terra, un solo sole; ma tanti son mondi quante veggiamo circa di noi lampade luminose, le quali non sono più né meno in un cielo ed un loco ed un comprendente, che questo mondo, in cui siamo noi, è in un comprendente, luogo e cielo”. Così suonavano, con armonia di linguaggio, le dolci parole di Giordano Bruno nel suo De l’infinito, universo et mondi del 1583. In cotal maniera egli espresse, con poetica visione, le teorie eliocentriche di Copernico che nel De revolutionibus orbium celestium (1543) continuava d’altronde a rimanere ancorato alla teoria di un cosmo conchiuso e finito, al pari della vecchia concezione di Tolomeo. In seguito Keplero, nel suo Misterium Cosmographicum (1596), sostituirà i moti ellittici ai moti circolari di Copernico. L’astronomo tedesco confesserà inoltre - in quello scritto giovanile - che l’“intelligenza del cuore”, che lo animava, proveniva dalla Scienza Sacra dei Faraoni, ai quali aveva “rubato il vaso d’oro degli Egizi”. Dal canto suo, Giordano Bruno era andato - peraltro - molto al di là dei suoi pensatori ideali, fra cui Nicola Cusano, maestro spirituale di Bruno. L’intuito orfico che sempre lo contraddistinse, scaraventò Giordano d’un balzo, sulle ali del suo “cavallo pegaseo”, nel bel mezzo del XX secolo, quando divennero patrimonio comune le idee di policentralità dell’Universo: innumerabili galassie con illimitati centri.
Le parole di Giordano sono quelle riportate in epigrafe. Esse sintetizzano la visione spirituale bruniana; ripetiamola: “Non siamo più centrali di quanto non lo sia qualsiasi altro punto dell’universo”. Il Cosmo è perciò illimitato. Infiniti sono i “Mondi” ed innumerabili i soli. In tal maniera, egli saltò a piè pari, prevedendole quale chiaroveggente, tutte le scemenze razionali dei cartesiani. Le capovolse così, secondo la sua saggezza arcaica:
“Penso, quindi non sono. Intuisco, pertanto esisto”.
Ma se infiniti sono i Mondi e le galassie, l’uomo non può essere il privilegiato del creato. Tanto meno lo è un “unico popolo”, appartenente alle molteplici e poliedriche razze umane: “Tutte le cose sono nell’universo, e l’universo è in tutte le cose”. L’antica Saggezza Sacra riecheggiava nelle sue visioni astronomiche: “Come in alto così in basso”. (Ermete Trismegisto) Bruno invitava in tal modo gli uomini ad essere più umili, ed a cercare il Grande Architetto dell’Universo negli infiniti cosmi paralleli. Soprattutto nel nostro intimo, di poi nella Natura, l’immanenza divina manifesta il suo volto, senza che burocrati di corte facciano da intermediari. Scopo di una vera religione è quello d’individuare la presenza dell’Harmonia divina in ogni cosa, senza farsi sviare dalle molteplici apparenze, inventate ad arte dai chierici vecchi e nuovi. La filosofia mistica di Bruno esprime l’aspetto esoterico e non volgare dell’insegnamento di Cristo. Essa aspira all’illuminazione interiore, senza che dogmatismi malvagi impongano l’ignoranza più assoluta.
Per tre volte la ragione teologica, che uccide lo spirito, aveva travisato - per malvagi tornaconti di potere - le intuizioni e la scienza degli Egizi, dei Babilonesi e dei Greci. Gli Egizi conoscevano, già dal XVI secolo a. C., la centralità del Sole, come afferma Keplero nella frase anzidetta. Sapevano altresì del moto ellittico dei pianeti. Certamente fin dal III sec., prima dell’èra volgare, Aristarco di Samo faceva l’ipotesi del sistema eliocentrico, che mal s’accordava con l’arroganza dei teologi, che credevano di essere gli unici abitanti d’un palazzo infinito. Simili “preoccupanti” teorie dovevano andar distrutte con la mitica e favolosa biblioteca di Alessandria d’Egitto nel II sec. della nostra èra. Soltanto il fuoco non lascia tracce. Epperò il pensiero ha la capacità di resistergli. Anzi, con esso si vivifica e prende altresì vigore. Molte altre epoche dovevano però trascorrere. Frattanto si ricadde nelle plumbee filosofie di morte, con l’homo teologicus al centro del fuoco infernale, distruttore dell’antica libertà di pensiero. Dopo 32 secoli dall’epoca egizia, e dopo 18 dal greco Aristarco, le verità di ieri bussavano di nuovo alla porta della Conoscenza per reclamare i loro diritti, per bocca di Giordano Bruno.
Ancora una volta il rogo attendeva il libero pensiero, libero perché animato solo da amore per gli uomini e per tutte le cose del creato. D’altro canto, per il filosofo di Nola, l’amore è il motore primo di tutte le cose viventi: “È per virtù dell’amore che tutto è stato prodotto, e l’amore è in tutto. L’amore riscalda ciò che è freddo, illumina ciò che è oscuro”. Ebbene sì. Il fuoco dell’Amore Cosmico lo illuminò a tal punto che egli predisse con furore esoterico il Secondo Principio della termodinamica: “Nulla si crea e nulla si distrugge. Tutto si trasforma”. Ah, quanto tardi arrivi Ragione, appresso all’intuito altrui: “Come la materia e la sostanza delle cose sono indistruttibili, così tutte le loro parti sono assoggettate a tutte le forme, al punto che tutto si trasforma in tutto, se non in un medesimo batter d’occhio, almeno in istanti diversi, uno dopo l’altro e scambievolmente”. L’intuito, l’irrazionale e l’intelligenza del cuore non sono mai andati d’accordo con la Ragione desolata, finalizzata solo ai propri tornaconti personali. Nell’arte, ancor più “maggior pensiero non è ragione di maggior perizia ed intelligenza”. Dunque non ci si può basare sui procedimenti della ragione per conseguire l’arte perfetta, ch’è figlia solamente della natura delle cose, laddove la vera “anima del mondo” “è piena di ragioni”. E siffatte ragioni si esplicano nella loro interezza ed essenza, unicamente mediante la matematica, di cui fecero gran uso Pitagora e Platone: “La matematica che c’insegna a fare astrazione dalla materia, dal moto e dal tempo, ci rende capaci d’intendere e contemplare le specie intelligibili”. “La Chiesa si è chiusa per tanto tempo al puro respiro del pensiero, che i suoi pozzi e le sue gallerie sono piene delle marcescenze di secoli; è sufficiente un’unica scintilla per far saltare per aria come una polveriera tutta questa dottrina di autoistupidimento imposto dall’alto” . La Magia Nera dei ciarlatani, inoltre, al pari della “credulità nella fede”, mortifica la ragione e la “luminosità delle idee”, attenuando “l’immagine di una peggior cosa”. Dal canto suo, la Magia Bianca è invece lo studio - con amore - delle leggi di Natura, per intervenire su di esse a nostro favore e secondo però quelle leggi stesse dell’Harmonia naturale: “Gli stupidi ed insensati idolatri non avevano ragione di ridersi del magico e divino culto degli Egizi; li quali sapeano per mezzo della specie che sono nel grembo della natura, ricevere que’ benefici che desideravano da quella”. Con puro spirito immanentista, Giordano Bruno afferma la conformazione harmonica della materia. Similmente a Leonardo egli considera le relazioni strette fra ogni cosa ch’esiste nell’universo. Luce, suono e colore sono tra essi sottoposti alle stesse leggi delle analogie universali, di cui ragionarono gli antichi Caldei, Egizi, pitagorici e platonici. Ancora una volta, il Fuoco del Cuore illuminava le leggi della Natura, che oggi sono oggetto di studio mediante la teoria dei frattali di Mandelbrot: la materia, apparentemente diversa in ciò che appare ai nostri sensi, è invece simile in ogni suo rapporto interno (frattale): “L’ordine di una figura particolare e la consonanza di un determinato numero evocano tutte le cose”. Richard Wagner ammirò a tal punto questa mente illuminata da proclamare che se Giordano Bruno, che gli stupidi monaci in quella bella Italia fecero perire sul rogo, fosse nato sulle rive del “Gange egli sarebbe stato onorato come un saggio e come un santo”. Ahi noi, la ragione desolata era in agguato ancora una volta, per consumare uno dei crimini più efferati che la storia moderna ricordi. Correva l’anno del Giubileo del 1600. Bruno aveva subìto otto anni di prigionia ed interrogazioni da parte dell’Inquisizione romana. Stremato nel fisico, ma non nello spirito, egli continuava a ribattere, ai monaci del Santo Uffizio, che non vi è alcuna religione al di sopra della verità. Quel 20 di gennaio, Roma assisteva ai carri allegorici di una “sacra rappresentazione”, inneggiante alla vita di Cristo. Ciononostante, il papa Clemente VIII decise per la condanna a morte del filosofo. Lo consegnò così al braccio secolare, ossia al boia, affinché si facessero tutti i preparativi per il grande rogo. La sentenza del Tribunale dell’Inquisizione fu motivata in questo modo: “Ha detto che non deve né vuol pentirsi, e non sa di cosa pentirsi, né di cosa deve pentirsi. Per cui era pronto a dar ragione di tutti i suoi scritti e detti, difendendoli contro qualsiasi teologo”. Tra il pubblico ludibrio, organizzato ad arte dagl’Inquisitori, Giordano fu trasportato fino al luogo dell’esecuzione su una carretta. Un laccio ben stretto correva fra le labbra e la nuca e gli teneva la bocca spalancata ed immobile. La sua parola intimoriva i carnefici persino sul punto di morte. Giunti che furono in Campo de’ Fiori, Bruno fu denudato e legato ad un palo, ed arso vivo. Nessuna pietà per lui, neppure una salvifica morte immediata. Sappia chi è lontano da simili misfatti, che il condannato non moriva subito, ma dopo che numerosi pezzi di carne si erano staccati dal suo misero corpo, tra urla di dolore infernali.

Due giorni dopo l’esecuzione, un avviso recitava: “Giovedì mattina in Campo de’ Fiori fu abbrugiato vivo quello scelerato frate domenicano da Nola: heretico ostinatissimo et avendo di suo capriccio formati diversi dogmi contro nostra fede”. Siffatte parole corrispondevano in modo sin troppo perfetto a quel fideismo religioso di cui Bruno aveva tanto discorso nei suoi scritti e contro cui aveva tuonato parole di fuoco. In tal modo non s’ottiene né la sapienza né la saggezza, bensì soltanto il dogmatismo più deleterio e perverso. Anche al di là delle sue conoscenze, Giordano Bruno è divenuto, per il pensiero moderno, il simbolo della massima libertà d’espressione, per la quale si dispose a morire. Da allora iniziò una nuova vita, che sarà chiave di volta della coscienza morale moderna.

domenica 7 giugno 2009

RIAPRIAMO IL CASO MAJORANA. SERVIZI SEGRETI, FISICA QUANTISTICA E GUERRA OCCULTA.




Il fisico-matematico Carlo Bresciani*, sostiene che alcune evidenze di tipo fisico-chimico farebbero sorgere dei dubbi sulla circostanza che l'esplosione che affondò la corazzata italiana "Roma", il 9 settembre 1943, fosse un'ordinaria esplosione chimica, e congettura pertanto che potesse trattarsi di una vera e propria "bomba atomica", contenuta nelle stive della nave, seppure assai diversa (per concezione, dimensioni, e impiego previsto) da quella che esploderà circa due anni dopo ad Alamogordo. In tale contesto ipotetico, si interroga allora su chi avrebbe potuto portare a compimento un tale strumento bellico, e da qui a ricollegarsi alla misteriosa 'scomparsa' di Ettore Majorana il passo è breve. Bresciani sottolinea anche che gli americani, dopo l'invasione del 1943, cercarono ansiosamente 'qualcuno o qualcosa' nel triangolo costituito dalle tre basi navali di Napoli, Brindisi e Taranto, e che interrogarono Edoardo Amaldi nel 1944.

La "Roma", comandata dall'ammiraglio Bergamini, stava facendo rotta verso la Sardegna, quando fu affondata dall'aeronautica tedesca, che voleva impedirne l'eventuale consegna alle forze anglo-americane dopo i fatti dell'8 settembre (anche se il comandante Bergamini non sembra avesse nessuna intenzione di questo genere, anzi, aveva già evidentemente rifiutato l'ordine di recarsi a Malta per consegnare la nave - forse, stava cercando di trovare asilo in un porto neutrale, in Spagna). Il noto politologo Giorgio Galli, ha osservato che avrebbe forse dovuto ancora riscontrarsi un tasso anomalo di radioattività intorno al posto dove fu affondata la nave italiana (presso le coste della Sardegna, alle bocche di Bonifacio). È curioso allora osservare come una tale anomala radioattività esista davvero nei detti luoghi, ma è oggi imputata alla presenza di una base di sottomarini atomici americani (che si trova presso l'isola de La Maddalena)!

I delitti di Stato non possono essere trattati con gli stessi metodi usati per i delitti comuni. Soprattutto i delitti di Stato internazionali, quelli che un governo fa compiere fuori dei propri confini. È inutile in questi casi esaminare l'arma del delitto, fare perizie balistiche, interrogare eventuali testimoni. Anche catturare l'esecutore o gli esecutori materiali è inutile. Lo è persino risalire agli immediati mandanti di questi, a coloro che materialmente hanno dato l'ordine di uccidere e fornito magari le armi e il danaro. Il motivo è semplice: gli esecutori dei delitti di Stato internazionali ed i loro immediati mandanti non sanno mai per chi realmente hanno lavorato. Gli organizzatori di questi delitti sono dei Servizi Segreti di Stato. C'è solo un modo per scoprire il mandante di un delitto politico internazionale: conoscere i protagonisti della politica internazionale, e poi ragionare. Ciò non può essere lasciato a Polizia e Carabinieri. Occorre trovare un movente, in pratica porsi la vecchissima domanda: Cui prodest? Trovato il movente - il beneficio portato dal delitto - è trovato il mandante. Si possono poi fare indagini mirate, che sicuramente permetteranno di raccogliere molte prove indiziarie, nessi, coincidenze. Mai la prova provata naturalmente, ma per i delitti politici non si richiede una condanna penale; basta sapere chi è stato.


*Articolo 'quasi inedito' del fisico romano Carlo Bresciani, dal titolo: "L'arma atomica prima di Alamogordo: Mussolini aveva la bomba nucleare tattica?". Bresciani aveva già accennato a queste ipotesi in uno scritto apparso nel 1991 sul N. 48 della 'rivista' Nova Astronautica, una pubblicazione amatoriale curata da un altro fisico romano, Emidio Laureti, animatore del piccolo ma interessante e vivace gruppo di ricercatori 'alternativi' che va sotto il nome di ASPS - Associazione per lo Sviluppo della Propulsione Spaziale. L'articolo di cui si sta parlando adesso è apparso a puntate sulla stessa 'rivista', dal N. 70 del 1996 al N. 73 del 1997.


CRONOLOGIA ESSENZIALE
Quella che segue è una sintetica cronologia dei principali eventi riguardanti il cosiddetto secolo atomico, utile inquadramento storico del caso Majorana.

1896 A.H. Becquerel scopre, per 'caso', la radioattività naturale
1897 Il fisico inglese Joseph John Thomson scopre l'elettrone
Il chimico francese Pierre Curie, assieme alla moglie Marie
Sklodowska, inizia gli studi sulla radioattività
E. Rutherford scopre la radiazione alfa e la radiazione beta
1898 I coniugi Curie scoprono il polonio e il radio
Il fisico tedesco Friedrich Ernst Dorn scopre il radon
1900 Il fisico francese Paul Ulrich Villard scopre i raggi gamma
1901 Nascono, a distanza di poco più di un mese, Franco Rasetti, in
provincia di Perugia; Enrico Fermi, a Roma
1905 Einstein pubblica la prima memoria sulla teoria della relatività
Nasce, a Tivoli, presso Roma, Emilio Segrè
1906 Nasce, a Catania, Ettore Majorana
1908 Nasce, a Carpaneto Piacentino, Edoardo Amaldi
1911 E. Rutherford scopre la struttura nucleare dell'atomo
Il fisico americano Robert Andrews Millikan misura la carica
dell'elettrone
1913 Il chimico inglese Frederick Soddy scopre l'esistenza di isotopi
Niels Bohr formula la teoria dell'atomo planetario quantizzato
E. Rutherford scopre i protoni
1916 Einstein pubblica la prima memoria sulla relatività generale
1918 O.M. Corbino diventa direttore dell'Istituto di Fisica di Roma
1922 Mussolini viene nominato capo del governo dopo la "marcia su
Roma"
Fermi stringe amicizia con Corbino
1923 Majorana consegue la maturità classica
1926 Fermi diventa professore a Roma, ed è raggiunto da Rasetti
1927 Segrè fa la conoscenza di Fermi, tramite Rasetti e G. Enriques
Segrè passa da Ingegneria a Fisica
Amaldi passa da Ingegneria a Fisica
1928 Majorana passa da Ingegneria a Fisica
1929 Majorana e Amaldi si laureano nello stesso giorno
Fermi viene nominato membro dell'Accademia d'Italia
1932 J. Chadwick scopre il neutrone
W. Heisenberg teorizza il nucleo a protoni e neutroni
C.D. Anderson scopre il positrone
Majorana consegue la "libera docenza"
1933 Adolf Hitler viene nominato Cancelliere del Reich
Einstein emigra definitivamente negli Stati Uniti
von Neumann affianca Einstein a Princeton
Majorana parte per il suo viaggio in Germania e Danimarca
I coniugi Joliot-Curie producono radioattività artificiale
1934 Fermi inizia gli esperimenti con bombardamenti di neutroni
Viene annunciata la scoperta dei nuovi elementi 93 e 94
Pontecorvo si associa al gruppo di via Panisperna
1935 Fermi e collaboratori brevettano le loro scoperte
(15.9) Entrano in vigore in Germania le cosiddette "Leggi di
Norimberga", "in difesa del sangue tedesco e del matrimonio
tedesco"
Segrè diventa professore a Palermo
Il fisico americano Jeffrey Dempster scopre l'uranio 235
1936 E.P. Wigner introduce il concetto di "sezione d'urto"
1937 Muore Corbino
Oppenheimer teorizza il bombardamento con deutoni
Segrè ottiene il tecnezio bombardando molibdeno con deutoni
Majorana diventa professore a Napoli
1938 (13.1) Majorana inizia le lezioni a Napoli
(12.3) Hitler annette l'Austria, e fa il suo ingresso trionfale
a Vienna (14.3)
(25.3) Majorana si imbarca per Palermo
(30.3) Carrelli denuncia la scomparsa di Majorana
(31.3) Iniziano le ricerche di Majorana
(30.5) Hitler, in un discorso all'esercito, manifesta il proposito
di invadere la Cecoslovacchia
(27.7) La madre di Majorana si rivolge a Mussolini
(luglio) Segrè emigra negli Stati Uniti
(29.9) Iniziano i lavori della Conferenza di Monaco
(17.11) Emanazione in Italia dei "Provvedimenti per la difesa
della razza italiana"
O. Hahn e F. Strassman confermano la fissione dell'uranio 235
(5.12) Majorana è dichiarato "dimissionario dall'impiego"
(dicembre) Fermi emigra negli Stati Uniti dopo il conferimento
del premio Nobel

NOTA
Cfr. Umberto Bartocci
- LA SCOMPARSA DI ETTORE MAJORANA:
UN AFFARE DI STATO?

sabato 6 giugno 2009

IL SECRETUM GNOSTICO DI MARIA MADDALENA



Se hai letto "Il Codice da Vinci" e vuoi saperne di più, e sul serio, di argomenti quali la storia dei Templari, la possibile sopravvivenza di un culto gnostico per la "Maddalena", il ruolo tuttora attivo di "società segrete" (la cui nascita e affermazione possono venire ricondotte con successo in quei lontani eventi) nelle strutture di potere del mondo moderno, etc.. eccoti un quadro cronologico riassuntivo dei principali avvenimenti collegati alle ipotesi fin qui formulate nel blog.

1099 - Al termine della prima crociata, viene creato il regno di Gerusalemme,
e innalzato sul relativo trono Goffredo di Buglione.
1118 - Nove cavalieri in Terrasanta, guidati da Hugues de Payns, fondano
l'Ordine del Tempio.
1126 - Primo insediamento templare in Portogallo.
1128 - La regola del nuovo ordine, alla stesura della quale collabora anche
Bernardo da Chiaravalle, viene approvata dal concilio di Troyes.
1135 - Il concilio di Pisa dà impulso alla fondazione di confraternite laiche
templari, alle quali potevano essere associate anche le donne, in analogia con
ciò che più tardi avviene all'interno degli ordini francescano e domenicano.
1143 - Il titolo di re del Portogallo viene riconosciuto a Don Alfonso
Henriques da parte del papa Innocenzo II.
1147 - Don Alfonso Henriques conquista Lisbona.
1157 - Don Alfonso Henriques concede ai Templari privilegi straordinari.
1187 - Dopo una sanguinosa sconfitta dei "crociati" ai "corni di Hattin",
Gerusalemme torna in mano del sultano d'Egitto Salah ad-Din.
1204 - La IV crociata devia dal suo progetto originale rivolgendosi contro
l'impero bizantino, e si conclude con la conquista di Costantinopoli e la
creazione dell'Impero Latino d'Oriente.
1206 - Inizia l'espansione mongola sotto Gengis Khan, il quale conquista
Pechino nel 1215, e il Turkestan e la Persia nel 1221.
1228 - Gerusalemme viene restituita per via diplomatica ai cristiani guidati da
Federico II.
1244 - Gerusalemme torna definitivamente in mano agli "infedeli".
1245 - Viaggio del francescano Giovanni da Pian del Carpine (località vicino
Perugia, l'attuale Magione, presso la quale è documentata l'esistenza di una
commenda degli Ospitalieri) verso la Cina.
1260 - Primo viaggio di Marco Polo verso la Cina.
1261 - I Bizantini riprendono Costantinopoli, cacciando l'ultimo Imperatore
dell'Impero Latino d'Oriente, il franco Baldovino II.
1291 - A seguito della capitolazione di San Giovanni d'Acri, e della
conseguente definitiva espulsione dei cristiani dalla Terrasanta, i Templari
trasferiscono il loro quartier generale a Cipro.
1295 - Raimondo Lullo, membro del Terzo Ordine francescano, si trova ad
Assisi dove partecipa ad un capitolo generale dei Frati Minori.
1302 - Dante Alighieri viene esiliato da Firenze.
Raimondo Lullo soggiorna a Cipro presso Jacques de Molay.
1305 - Clemente V sposta la sede della Chiesa da Roma ad Avignone.
1307 - Inizia la persecuzione contro i Templari per ordine del re di Francia
Filippo il Bello e del papa Clemente V.
Il francescano Giovanni da Montecorvino viene nominato arcivescovo di
Pechino.
1310 - Raimondo Lullo si trova a Parigi, dove compone il Liber de
praedestinatione et praescientia. Nello stesso periodo è presumibilmente
presente a Parigi Dante Alighieri.
1311 - Raimondo Lullo si trova a Vienne, e vi scrive il "poema di crociata"
Del Concili.
1312 - Il papa Clemente V durante lo svolgimento del Concilio di Vienne
decreta la soppressione dell'Ordine del Tempio, mentre l'assemblea conciliare
(nel quadro delle controversie tra Spirituali e Conventuali) condanna anche -
senza mai nominare il loro principale ispiratore, Pietro di Giovanni Olivi - le
tesi che circolavano nell'ambiente francescano sulla necessità della povertà
della Chiesa.
1314 - L'ultimo Gran Maestro dei Templari, Jacques de Molay, muore sul
rogo a Parigi.
1319 - Il re del Portogallo Don Dionigi trasforma quello templare in un nuovo
ordine cavalleresco, l'Ordine dei Cavalieri di Cristo, che viene riconosciuto dal
papa Giovanni XXII.
1322 - Si tiene a Perugia un capitolo generale dei Frati Minori, al termine del
quale viene indirizzato a tutta la cristianità un "manifesto" sulla necessità della
povertà della Chiesa, che riprende così alcune tesi già condannate dal concilio
di Vienne.
Il papa avignonese Giovanni XXII reagisce duramente contro tale
dichiarazione, provocando la ribellione di numerosi francescani, tra i quali lo
stesso Generale dell'Ordine, Michele da Cesena.
1326 - Lettera del francescano Andrea da Perugia, vescovo di Quanzhou, al
confratello guardiano del convento di San Francesco al Prato a Perugia.
1342 - Giovanni di Conte dei Medici, gonfaloniere della repubblica fiorentina,
prende parte alla guerra contro Pisa.
1360 - Nasce Giovanni di Bicci, il fondatore del ramo storico dei Medici. Da
lui e da Piccarda di Odoardo Bueri vengono al mondo Cosimo (detto il
Vecchio) e Lorenzo.
1366 - Salvestro di Alamanno dei Medici viene eletto priore, e inviato in
missione diplomatica a Venezia.
1368 - Con la cacciata dei Mongoli e l'inizio del potere della dinastia
nazionale dei Ming, i Francescani vengono espulsi dalla Cina.
1378 - Dopo l'ultimo papa avignonese, Gregorio XI, si apre con Urbano VI il
periodo cosiddetto del "grande scisma", con una serie di Papi e Antipapi che
mette a dura prova l'unità e la credibilità della Chiesa.
1385 - Filippo Pallastrelli e Caterina Visconti emigrano da Piacenza in
Portogallo, mentre il fratello di Filippo, Bartolomeo Pallastrelli, resta in Italia.
1394 - Proposta di un concilio ecumenico per risolvere i problemi causati dal
"grande scisma".
1398 - Nasce in Portogallo, da Filippo Pallastrelli e Caterina Visconti, il padre
della futura moglie di Cristoforo Colombo, Bartolomeo Perestrello.
1410 - Con la nomina di Giovanni XXIII abbiamo ben tre Papi che ambiscono
al soglio di Pietro.
1414 - Inizio dei lavori del concilio di Costanza, indetto dall'imperatore
Sigismondo.
1416 - Il principe Enrico il Navigatore, figlio del re del Portogallo Giovanni I,
e fratello del futuro re Duarte, fonda il Centro di Cultura Nautica di Sagres,
ove chiama a raccolta i più influenti scienziati dell'epoca.
1417 - Con la nomina del papa Martino V si pone termine al periodo del
"grande scisma".
1432 - Nicola Cusano si trova al concilio di Basilea, insieme tra gli altri ad
Enea Silvio Piccolomini, il futuro papa-scienziato Pio II (1458-1464). Vi
sostiene la superiorità del concilio rispetto all'autorità del Pontefice.
1437 - Con improvviso voltafaccia Cusano ripudia le tesi "conciliariste" e
diviene paladino della causa papale.
1439 - Il concilio di Basilea nomina un antipapa, Felice V, al secolo Amedeo
VIII di Savoia, e proclama l'Immacolata Concezione della Beata Vergine
Maria.
Effimera riunificazione della Chiesa d'Occidente con quella d'Oriente,
separate per effetto del cosiddetto "scisma d'Oriente" fin dal 1053.
1449 - Si chiude il periodo del "conciliarismo" con l'abdicazione di Felice V, e
l'elezione da parte del concilio "ribelle" dello stesso pontefice Niccolò V che
era stato invece scelto dal concilio "regolare".
1449 - Nasce Lorenzo il Magnifico da un figlio di Cosimo il Vecchio.
1451 - Nasce Cristoforo Colombo.
1453 - Maometto II conquista Costantinopoli, e viene posta fine al millenario
Impero Romano d'Oriente con la morte dell'ultimo imperatore bizantino
Costantino XI Paleologo.
La congiura capeggiata dall'umanista Stefano Porcari contro il papa Niccolò
V, con lo scopo di costituire una Repubblica romana, si conclude nel sangue.
1454 - Giovanni Gutenberg pubblica il primo libro a stampa.
1464 - Presso il letto di morte di Nicola Cusano a Todi si trovano Paolo del
Pozzo Toscanelli, Giovanni Andrea de Bussi, e Fernando Martins.
1468 - Pomponio Leto viene estradato a Roma dal Senato di Venezia perché
indiziato di aver preso parte a una congiura contro il papa Paolo II, simile in
concezione a quella del 1453 di Stefano Porcari. Il capo della congiura,
Bartolomeo Sacchi detto il Platina, viene arrestato e torturato a Castel
Sant'Angelo. Per lo stesso motivo Filippo Buonaccorsi, detto Callimaco
Esperiente, fugge da Roma, e finisce con lo stabilirsi definitivamente qualche
tempo dopo in Polonia (1470).
1476 - Cristoforo Colombo fa la sua prima apparizione in Portogallo.
1478 - A Firenze la congiura dei Pazzi costa la vita al fratello di Lorenzo il
Magnifico, Giuliano, e la scomunica a Lorenzo a causa della repressione
seguita alla rivolta, che vedeva tra i promotori anche degli uomini della
Chiesa.
Viene concessa ai reali spagnoli da parte del papa Sisto IV l'autorizzazione
all'istituzione di una sezione speciale della Santa Inquisizione presso quel
paese.
1479 - Cristoforo Colombo sposa la figlia di Bartolomeo Perestrello, Donna
Felipa Moniz Perestrello.
1484 - Viene innalzato al trono pontificio, con l'aiuto decisivo di Lorenzo il
Magnifico, il genovese Giovanni Battista Cybo, che assume il nome di
Innocenzo VIII.
Il re del Portogallo Giovanni II uccide Dom Diogo, duca di Viseu, XI
Governatore dell'Ordine dei Cavalieri di Cristo.
Cristoforo Colombo lascia il Portogallo e si reca in Spagna.
1487 - Bartolomeo Diaz doppia il capo di Buona Speranza.
1492 - I Re Cattolici Ferdinando e Isabella conquistano la città di Granada,
cacciando gli ultimi Arabi rimasti in terra di Spagna.
Viene decretata l'espulsione degli Ebrei dalla Spagna.
Cristoforo Colombo scopre l'America.
Muoiono Lorenzo il Magnifico ed Innocenzo VIII.
Sale sul trono di Pietro lo spagnolo Rodrigo Borgia, che assume il nome di
Alessandro VI.
1493 - Alessandro VI traccia la famosa raya su una carta geografica,
dividendo il mondo in due parti: viene assegnata agli Spagnoli quella ad ovest
della linea. I Portoghesi si danno da fare per spostare il confine di qualche
centinaio di chilometri a occidente, e la definizione delle due sfere di influenza
così effettuata viene ratificata l'anno successivo dal Trattato di Tordesillas.
1494 - Il cugino di Lorenzo il Magnifico, Lorenzo (il Popolano), contribuisce
alla cacciata del figlio di Lorenzo, Piero (lo Sfortunato), da Firenze.
Muoiono Pico della Mirandola e Angelo Poliziano.
1496 - Filippo Buonaccorsi, alias Callimaco Esperiente, muore esule nella
città di Cracovia.
Niccolò Copernico compie il suo primo viaggio in Italia.
1497 - Falsi resoconti di viaggio (1504-1505) pretendono che in quest'anno
Amerigo Vespucci abbia avvistato la terraferma del continente sudamericano.
Esplorazioni dei Caboto sotto il patrocinio della Corona inglese nell'attuale
zona di Terranova.
1498 - Durante il suo terzo viaggio Cristoforo Colombo avvista le coste
dell'attuale Venezuela, e racconta che si tratta probabilmente del Paradiso
Terrestre.
Vasco de Gama raggiunge l'India dopo aver circumnavigato l'Africa.
1499 - Amerigo Vespucci partecipa ad una spedizione transoceanica spagnola
guidata da Alonso de Hojeda. Il viaggio porta alla prima carta geografica delle
nuove terre elaborata da Juan de la Cosa.
1501 - Amerigo Vespucci torna nel Nuovo Mondo, questa volta però con una
spedizione portoghese.
1503 - Data probabile del definitivo ritorno di Niccolò Copernico in Polonia.
Amerigo Vespucci (forse) scrive il suo Mundus Novus.
1506 - Cristoforo Colombo muore in disgrazia a Valladolid.
Niccolò Copernico elabora le linee fondamentali del suo sistema del cosmo
nel cosiddetto Commentariolus (Piccolo commentario sulle ipotesi dei moti
celesti).
1507 - A Saint Dié dei Vosgi Martin Waldseemuller propone che il Mondo
Nuovo venga chiamato America in onore di Amerigo Vespucci.
1517 - Martin Lutero affigge le sue 95 Tesi contro la pratica delle indulgenze
al portale di una chiesa della città di Wittenberg.
1520 - Niccolò Copernico dirige la resistenza polacca del suo capitolo contro i
cavalieri dell'Ordine Teutonico.
1534 - Enrico VIII con l'Atto di Supremazia scinde la Chiesa d'Inghilterra da
quella di Roma. Il suo ministro Thomas Cromwell provvede all'espropriazione
dei beni ecclesiastici in Inghilterra.
Ignazio di Loyola fonda l'Ordine dei Gesuiti.
1540 - A seguito di una fallita insurrezione popolare, il papa Paolo III erige in
Perugia la cosiddetta Rocca Paolina sopra le case dei suoi oppositori.
Paolo III approva la Compagnia di Gesù.
1543 - Lo stesso anno della morte dell'autore, viene pubblicato a Norimberga
il De Revolutionibus Orbium Caelestium di Niccolò Copernico.
1545 - Si apre il concilio di Trento, al termine dei lavori del quale (1563)
resteranno definiti i principi della Controriforma.
1558 - Sale sul trono d'Inghilterra la regina Elisabetta I.
1559 - Nel corso di un'insurrezione popolare vengono bruciate le carceri
dell'Inquisizione a Roma.
1570 - Elisabetta I viene scomunicata.
1580 - La Spagna liquida il Portogallo come nazione a sé stante.
1588 - La guerra anglo-spagnola si conclude con la disfatta dell'Invincibile
Armada.
1600 - Muore a Roma sul rogo Giordano Bruno.
1601 - I Gesuiti cominciano la predicazione in Cina.
Tommaso Campanella viene torturato dal Santo Uffizio a Napoli.
1607 - John Smith fonda la colonia di Jamestown, il primo stabile
insediamento inglese in America.
1610 - Galileo Galilei pubblica il Sidereus Nuncius, nel quale riporta le
scoperte astronomiche da lui effettuate con l'uso del cannocchiale.
1616 - Galileo Galilei viene "ammonito" dal Santo Uffizio.
1620 - I coloni puritani inglesi del Mayflower sbarcano nel New England.
1633 - Galileo Galilei viene condannato dal Tribunale della Santa Inquisizione
e sottoscrive la celebre abiura.
1637 - René Descartes pubblica in Olanda il Discours de la méthode....
1638 - Viene pubblicata in Olanda l'ultima opera di Galileo Galilei, le
Dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze.
1640 - I Portoghesi appoggiati dagli Inglesi iniziano la guerra d'indipendenza
contro gli Spagnoli.
1644 - René Descartes pubblica in Olanda i Principia Philosophiae.
1650 - Oliver Cromwell favorisce l'immigrazione ebraica in Inghilterra.
1664 - Il re Carlo II d'Inghilterra decreta la libertà di culto per gli Ebrei
inglesi.
1668 - La Spagna riconosce l'indipendenza del Portogallo con il Trattato di
Lisbona.
1687 - Isaac Newton pubblica i Philosophiae Naturalis Principia
Mathematica.
1688 - L'olandese Guglielmo d'Orange sale sul trono d'Inghilterra.
1694 - Viene fondata la Banca d'Inghilterra.
1717 - Viene fondata a Londra la Gran Loggia d'Inghilterra.
1732 - Viene fondata a Firenze la prima Loggia massonica italiana.
1758 - L'Ordine dei Gesuiti viene accusato di aver congiurato contro il re del
Portogallo Giuseppe I.
1773 - L'Ordine dei Gesuiti viene temporaneamente disciolto dal papa
Clemente XIV.
1776 - Gli Stati Uniti d'America dichiarano la loro indipendenza.

giovedì 4 giugno 2009

REVELATION







Benvenuti! Siete entrati nelle prospettive craniche della psicogenesi.
Questo è il luogo del non-tempo e del non-spazio. Non preoccupatevi
non sono altro che la semplice manifestazione vocale dei vostri sogni
eterni. Sono come l’acqua, come l’aria... come il respiro stesso. Non
preoccupatevi. Guardate pure in giro, ma non soffermatevi. Potrete farlo
dove vi condurrò. Segnatevi bene queste parole. Accendete la mia
rabbia col vostro posporre e le punizioni vi verranno incontro. Siete otto
anime della carne, scelte da ere antiche e moderne differenti. Le
banalità delle vostre vite mortali non mi sono importanti... Infatti
qualcuno potrà morire... Avete un compito: liberarvi da questa
Ragnatela di Saggezza, dal nodo di questo Labirinto di Delirio, dovete
entrare i portali nucleari del Castello Elettrico!
Ayreon: Into The Electric Castle (1998)




Le informazioni sembrano rumore fino a quando non ne decifri il codice. Il labirinto – forma della nomenklatura de Il Gruppo - è fatto di informazioni. Per evadere, le dobbiamo manipolare. Alchimia, metapsichica, fenomeni fortiani, ermetismo, scienze maledette che in due secoli di scientismo sono state poco o punto considerate dagli intellettuali e dagli scienziati istituzionali, poco inclini per indole alla profondità del pensiero, sarebbero destinate ad essere dimenticate se quei segugi dei fatti dannati - noi – non le avessero fatte riemergere. La letteratura del bizzarro di tipo cognitivo e dello sviluppo del potenziale umano, è stata l’unica espressione culturale in grado di porsi davanti ai fenomeni di globalizzazione e di diffusione dell’information technology senza pregiudizi, e per questo ha avuto in mano alcune delle chiavi necessarie per decifrare l’enigma del presente.
La persecuzione nei confronti di realtà e dimensioni dell'essere alternative rispetto alla vulgata ufficiale, è una delle strategie di controllo e repressione che il Potere Occulto adotta da secoli per mettere l'uomo in libertà vigilata. Il declino dell’occidente, che vede negli USA il luogo di storica anticipazione, è il substrato ideologico su cui si poggiano le fondamenta de Il Gruppo, fautore di un complotto multinazionale, portato avanti da imponderabili club di pressione economica, da holding fantasma, da strutture deviate dello Stato. I paesi del Terzo Mondo, attraverso legislazioni compiacenti, offrono il loro territorio a sperimentazioni tecnologiche e produzioni impossibili negli Stati Uniti e in Europa, persone di livello vengono espulse dal mondo del lavoro in seguito ai processi di downsizing aziendali e ridotte in stato di povertà, i salariati convivono con debiti strutturali da cui non riescono a liberarsi, intere comunità si spostano in cerca di lavoro e si accampano nei pressi delle aziende per il tempo dell’impiego. A causa di questa corsa verso il basso aumenta l’odio razziale tra i bianchi che vedono aumentare la concorrenza degli emigrati, che si accontentano di salari più bassi, di orari irregolari, di condizioni di lavoro meno sicure.
L’esaurimento del modello di sviluppo modernista e l’avvento di una New Age anarcoide e iconoclasta, spingono al massimo l’accelerazione dei segni di mutazione. Enclavi esclusive, dai confini resi impenetrabili da hi tech militari letali, diventano le irraggiungibili Arcadie per una èlite sempre più dominante; nuove forme-stato prendono il sopravvento. Si tratta di non luoghi, geografie nemiche della residenza, ma orientati a un unico fine: la sopravvivenza biologica. Sono le conseguenze dirette dell’information technology, della dislocazione dei processi produttivi, dell’espandersi dell’unica vera merce: l’informazione. Se la geografia è l’attributo più appariscente e immediato delle radicali modificazioni che si coagulano in una nuova era, è la tecnologia a indurre le modificazioni stesse. Il futuro delle macchine è la biologia, la nanotecnologia è associabile più che mai al mondo degli insetti. In questo contesto diventa sempre più difficile distinguere tra ciò che è natura, quasi dato a priori rispetto all’avvento dell’uomo, e ciò che è fatto dall’uomo. Le macchine possono costruire altre macchine, anche attraverso le strutture ricorsive tanto care a Turing, e, in particolare, macchine diverse da se stesse, comprimendo in un’unica generazione gli effetti della selezione naturale. In questo senso si appresta una nuova era della natura, in cui la tecnica si è evoluta fino a ricongiungersi con la natura stessa. Ma la natura è Natura, in quanto dotata di attributi primordiali, violenti.
La nascita dell’informatica risale almeno ai Sumeri, e le conoscenze dell’uomo, in modo particolare quelle più avanzate, tendono a mescolarsi con saperi dimenticati. E a tali mix di conoscenze che dobbiamo rifarci, ad una cultura underground con i suoi atteggiamenti alternativi puntati sul futuro e sul passato non ufficiale, in contrasto con il migliore dei presenti possibili progettato da Il Gruppo.
Il complotto planetario consente la creazione del "seme dell'immortalità" attraverso l’utilizzo strumentale dell’esistenza delle persone e la predeterminazione delle esperienze. Le tentazioni del Faust trovano soddisfazione. Viene dunque rivisitato il dilemma di Turing su cosa sia macchina e su cosa sia umano, e secondo gli stregoni de Il Gruppo non c’è più alcuna differenza. Congegni nanotecnologici annidati nel sangue umano passano da una persona all’altra attraverso i rapporti sessuali, si fondono per costituire una nuova macchina più complessa, come pacchetti TCP/IP dispersi per internet in attesa di essere letti e assemblati, e formano un nuovo sistema di comunicazione in cui le persone stesse sono i server e router. Come la Rete Asciutta (fatta di cavi a fibra ottica e rame) questa Rete Umida può essere usata per compiere calcolo, per fare girare programmi. Umida perché immersa nel sangue, nello sperma, nella saliva, nei sieri fisiologici, parente lontana dell’AIDS ma fornita di ben altre informazioni.
Attenti a non farsi tentare.

L'IPERMERCATO DELLO SPIRITO

Per tenermi aggiornato e per curiosità intellettuale, leggo le novità librarie di ufologia - mai come oggi questo termine sembra così obsoleto - spiritualità, civiltà scomparse, fino ai testi di medianismo riveduto e corretto in salsetta new age. Ora, scorrendo i titoli dei più venduti, sembra che la moda sia orientata verso chi la spara più grossa. A cominciare da Ramta o chi si nasconde dietro questo lemuriano. Dietro una iniziative come questa, tipicamente americanomorfa, c'è il business più grossolano, becero, ove si spacciano verità assolute, quando sono le solite menate ideologiche e spiritualistiche di marca teosofica, innaffiate da elementi scientifici più o meno attendibili. La signorina col cappelletto da baseball, medium o giù di lì, portavoce dell'antico guerriero, sembra perfettamente inserita in questo ruolo di sibilla, sacerdotessa dalle smaccate capacità finanziarie. La sapienza non si vende ne si compra, essa va cercata, discriminata, fatta propria. I corsi accelerati, i seminari, profumatamente pagati, non danno e non possono elargire altro che fiumi di parole altisonanti, paccottiglie spiritual-esoteriche e proclami umanitaristici riducibili ad aria fritta. Sì, perché di aria fritta stiamo parlando, la quale gonfia la mente fino a farla scoppiare. Non mi permetto di giudicare le persone che con speranze legittime si recano a questi incontri e aderiscono a alla causa del fondatore-guru. Cerchiamo di trovare un cammino di liberazione e ciò è fondamentale. Cerchiamo forse verità a buon mercato - si fa per dire - e questo ci espone ai furbetti, al gatto e la volpe, sempre pronti a gabellare le anime candide. Se vogliamo svegliarci, diffidiamo di quanti vendono la conoscenza e ricerchiamola dove è sempre stata.

Vi è anche da dire una cosa. Tali forme occultistiche e spiritualistiche oggi in voga, sembrerebbero non nascere spontaneamente; esse sono concepite e dirette da qualcosa o qualcuno che mira alla confusione, alla mistificazione di quanto è realmente elfico nel mondo. I spacciatori di moneta falsa sono operativi da sin troppo tempo, per essere indipendenti. C'è del marcio...

mercoledì 3 giugno 2009

SPIONAGGIO ESP

di Pablo Ayo

Negli anni ‘70 gli USA avviavano il "Project Grillflame", un gruppo con capacità extrasensoriali istruito per visualizzare a distanza i mezzi aeronavali sovietici. A sorpresa, invece, rilevarono la presenza di UFO.


Nel 1950 la Russia sperimentò con successo la sua prima testata atomica e nacque così ufficialmente la Guerra Fredda. La grande tensione tra Est e Ovest crebbe nei primi anni Cinquanta, anche per via dell’isterismo di massa nei confronti dei comunisti, fomentato ad arte dal Senatore statunitense McCarthy. L’America non aveva neppure fatto in tempo a divenire militarmente la nazione leader del pianeta che già un altro pretendente al titolo si affacciava all’orizzonte. Ovvia conseguenza della tensione Est-Ovest e della "Caccia alle streghe" fu la corsa al riarmo: gli scienziati americani furono spronati a rafforzare l’arsenale bellico statunitense con ogni mezzo o scoperta a loro disposizione e persino gli ex scienziati tedeschi, riscattati dalle fila naziste nel dopoguerra, vennero impiegati nello sforzo di colmare il gap con i Russi. In questo clima di sospetto e di rincorsa agli armamenti, fu con malcelato disappunto che gli 007 americani vennero a conoscenza di alcuni progetti sperimentali tentati dai Russi in quei giorni. Al di là della cortina di ferro, infatti, vuoi per la minore efficienza tecnologica rispetto agli USA, vuoi per un background culturale più esoterico, venivano impiegate con successo tecniche di spionaggio telepatico. E i responsabili del "Departement of Defence" decisero di non restare a guardare.

INGO SWANN E IL "PROJECT GRILLFLAME"
Nei primi anni ‘70 lo scienziato ed artista Ingo Swann divenne piuttosto noto come "Esper" (cioè persona dotata di ESP, "Extra-Sensorial Perceptions", percezioni extra sensoriali). Aveva compiuto alcune prove sperimentali sui propri poteri di visione a distanza con l’ASPR ("American Society for Psychical Research") di New York, in collaborazione con il dr. Karlis Osis e la sua assistente Janet Mitchell. I risultati, più che soddisfacenti, convinsero poco più tardi Hal Puthoff, fisico dello "Stanford Research Institute" che in passato aveva lavorato prima per l’Intelligence della Marina e poi per la National Security Agency, a sottoporre personalmente Swann ad alcuni test. Puthoff non credeva granché ai poteri psichici, ma desiderava verificare alcune sue teorie sulla fisica quantistica, che si basa sulla probabilistica. Durante i test, nel 1972, Swann lavorò unicamente sulla scorta di alcune coordinate: Puthoff, cifrando un immenso atlante, gli forniva longitudine e latitudine del pianeta e solo concentrandosi su questi dati l’Esper riusciva a fornire una descrizione dettagliata del luogo che vedeva. Swann definì questo tipo di operazione "Remote Viewing", ossia visione a distanza. Ebbene, Swann percepiva e descriveva correttamente le località una dopo l’altra, includendo particolari che solo l’acquisto di un atlante più dettagliato avrebbe rivelato esatti al 100%. Poco tempo dopo Puthoff venne avvicinato da due agenti della CIA che conoscevano i suoi trascorsi di Intelligence e lo consideravano elemento fidato. Gli confidarono che i Russi erano molto più avanti di loro in questo campo e gli chiesero di organizzare qualche test da sottoporre a Swann a porte chiuse. L’esperimento andò bene e venne dato il via al progetto pilota governativo "SCANATE" ("SCANning by coordinATE", rilevamenti tramite coordinate) che continuò fino al 1976, quando il programma "psichico" venne rilevato dall’Intelligence dell’US Army e dal Security Command (INSCOM). Oltre una dozzina di ufficiali dell’Intelligence militare vennero addestrati a sfruttare i protocolli di Remote Viewing sviluppati a Stanford e nel 1976 andarono a formare il distaccamento "G", conosciuto anche come progetto "Grillflame", situato a Fort Meade, nel Maryland. Negli anni il "progetto" ricevette anche altri nomi, come "Center Lane", "Sun Streak" e "Stargate". Questa unità PSI (cioè dotata di poteri psichici) era una creazione del General maggiore Ed Thompson, all’epoca capo assistente dello staff di Intelligence del Governo. Anche il dottor Michael Wolf potrebbe appartenere ad una "generazione superiore" di Remote Viewers. È una nostra ipotesi, che vorremmo riuscire a confermare.

UN NUOVO MODO DI ESPLORARE L'UNIVERSO
Che cosa è la Remote Viewing? Nel corso di un’intervista condotta da Micheal Lindemann, Lyn Buchanan, ex agente "Grillflame", la descrive così:
"Si parte dall’assunto che ognuno di noi è capace di ricevere impressioni sensoriali fisiche. Molti pensano che queste impressioni ci giungano tramite la mente subconscia. La Remote Viewing si basa sul presupposto che, nel subconscio di ognuno, le informazioni in realtà siano già presenti. Così la Remote Viewing non si preoccupa di ricevere impressioni sensoriali fisiche, ma solo di estrapolare queste informazioni direttamente dal subconscio, pulite, non inquinate e di portarle alla mente cosciente, così da metterle su carta. La definizione più semplice che riesco a trovare è che la Remote Viewing è un processo di registrazione".
Benché mai utilizzata come fonte primaria di informazioni, dato lo scetticismo di alcuni quadri militari, l’unità "Grillflame" venne spesso interpellata per la localizzazione di installazioni militari nemiche, rampe missilistiche e sottomarini. Durante la Guerra del Golfo venne impiegata per individuare il deposito di armi chimiche di Saddam Hussein. Naturalmente, quanti più Remote Viewers visualizzavano la stessa cosa, tanto più erano alte le probabilità che la visione fosse corretta. L’esercito, ed in seguito anche la DIA ("Defence Intelligence Agency") ritenevano che la Remote Viewing fosse un sistema affidabile ed efficace, tant’è che continuarono a servirsene fino al 1995. In quella data vennero brutalmente cancellati tutti i programmi che prevedevano l’uso di "Remote Viewers" ed "Esper" e per prevenire una fuga di notizie sull’argomento (dato il gran numero di specialisti che si ritrovarono licenziati di colpo) la CIA emise un comunicato stampa in cui dichiarava che esperimenti psichici erano stati sì condotti in passato, ma che erano stati interrotti in quanto inefficaci. Grossa bugia, visto che la Remote Viewing venne usata per quasi un quarto di secolo dai servizi segreti americani. Era efficace, eccome. Probabilmente il vero motivo che causò la cancellazione del progetto "Grillflame" fu un altro.
Forse i servizi erano entrati in possesso di qualche ritrovato tecnologico capace di svolgere lo stesso lavoro degli Esper.
Attualmente diversi ex agenti del progetto "Grillflame" si dedicano ad attività private, continuando a sfruttare le capacità sviluppate in anni di pratica. In quest’ottica la società Psi Tech, formata quasi esclusivamente da ex agenti "Grillflame", andò incontro al fallimento economico nel 1996.

CONTATTI MENTALI CON ESSERI "NON UMANI"
Una delle cose più inquietanti che viene rivelata da questi ex "soldati psichici", è che tutti, prima o dopo, durante le loro perlustrazioni mentali, videro degli UFO. Quando gli veniva ordinato di localizzare velivoli ad alta quota nel tentativo di rilevare mezzi sovietici, visualizzavano invece oggetti volanti sconosciuti.
Melvin Riley, uno dei primi PSI governativi, rammenta che nel 1988 i suoi superiori gli portarono una foto da studiare. La foto mostrava solamente un oggetto luminoso. Ma una sessione di Remote Viewing rivelò che al suo interno vi erano degli umanoidi e che l’oggetto ora stazionava al di sopra di una centrale di missili nucleari. "Non era nulla di nostro o dei Russi", disse il Maggiore David Morehouse, altro ex "Grillflame". Quando il gruppo PSI cercò di rintracciare il punto di origine di questi mezzi, videro che provenivano da basi nascoste nella Luna, su Marte e persino nel nostro pianeta. "Non rivelammo neanche ai nostri superiori l’esito di questo Remote Viewing, perché ci avrebbero presi per pazzi", conclude Morehouse.
L’uso della Remote Viewing non sembra legato comunque a particolari poteri, ma solo ad un certo tipo di addestramento. "È incredibile che possano insegnarti a fare cose del genere", asserisce un’altra ex agente PSI, Linda Anderson. Secondo molte testimonianze, inoltre, una volta che la Remote Viewing ti schiude nuovi orizzonti, è difficile concentrarsi sulla vita di tutti i giorni. "A chi interessa spiare i sottomarini russi, quando puoi uscir fuori e guardare l’intero Universo?" sottolinea Riley.
Il Maggiore Morehouse una volta ebbe un’esperienza straordinaria. Tentò una Remote Viewing "libera", senza una meta. In quella occasione si ritrovò all’interno di una sala dorata, ricoperta di simboli sconosciuti. Su tre troni dorati si trovavano tre giganteschi individui, che lo "videro" ma lo ignorarono. Gli esseri avevano fattezze umane, benché fossero di statura titanica e possedevano barbe fluenti e caschi d’oro. "Sembravano divinità greche", ebbe a dire Morehouse. Essi stavano ordinando ad altre creature umanoidi di interagire con una sorta di pannello di controllo brillante dorato su cui erano incisi geroglifici irriconoscibili, tranne uno che era chiaramente una rappresentazione stilizzata di un Sole. Poi d’improvviso Morehouse si sentì "spinto via", e si ritrovò nel proprio soggiorno. "Ho avuto molti sogni lucidi, ma quello era qualcosa di reale", commentò poi. Secondo Morehouse le esperienze di Remote Viewing avvengono in qualcosa di simile alla quarta dimensione, dove si ha un controllo anche sul tempo, oltre che sullo spazio. "Quando sei nella quarta dimensione, percepisci tutto diversamente - dice il maggiore Morehouse - guardi la tua tazza di caffè nero e ne puoi vedere il fondo, e anche sotto il tavolo. È qualcosa impossibile da descrivere".

LA MISTERIOSA SCOMPARSA DELLA SONDA PHOBOS II
Nel 1991, alcuni ex Remote Viewers governativi e l’unità "Grillflame" vennero consultati da ufficiali russi coinvolti nel programma spaziale che si occupava della sonda sovietica Phobos II, scomparsa misteriosamente nei pressi di Marte nel Marzo 1989. Da tempo infatti il Governo USA e quello russo collaborano nelle ricerche spaziali. Sei Remote Viewers vennero messi all’opera e il loro rapporto fu unanime: una volta entrata nell’orbita del Pianeta Rosso, la sonda Phobos II era stata intercettata da un primo disco volante, che ne aveva rilevato la presenza. Poco dopo un secondo disco le si avvicinò, sondandola a distanza con un raggio di luce, per verificare se l’oggetto "intruso" fosse ostile o meno. Una volta valutata la sonda come non pericolosa l’oggetto si era allontanato, ma il raggio di rilevamento aveva inflitto dei danni alle delicate componenti elettroniche della Phobos II. Questa tentò di autoripararsi, ma così facendo si verificò una serie di cortocircuiti che peggiorarono la situazione. Allora la sonda apportò automaticamente un cambiamento di rotta per tornare verso la Terra, ma un piccolo frammento meteorico vagante le diede il "colpo di grazia", danneggiandola irreparabilmente. Durante la Remote Viewing, fu notata sulla superficie marziana una enorme piramide e gli agenti PSI ebbero l’impressione che svolgesse funzioni di "faro" o di "trasponder", comunque una sorta di "aiuto inerte" per la navigazione stellare. Essi percepirono inoltre la presenza di esseri viventi dentro e sotto la piramide stessa.
La difficoltà, trattandosi di UFO, è l’impossibilità di avere una controprova di quanto affermato dai Remote Viewers. Ma, per strano che possa sembrare, una parziale conferma giunse presto. Una ex cosmonauta sovietica, il Colonnello Marina Popovich, nel 1991 si recò in visita negli USA. Agli addetti stampa di San Francisco mostrò una delle ultime foto ricevute dalla sonda Phobos II prima che si perdessero i contatti, donatale dal cosmonauta Alexei Leonov, un alto ufficiale del programma spaziale sovietico.
La foto mostrava la sagoma di uno strano oggetto volante che si avvicinava alla sonda e, secondo la Popovich, era stata scattata il 25 Marzo 1989, nei pressi di una delle lune di Marte, Phobos. "L’oggetto potrebbe anche essere una nave spaziale aliena... non so cosa pensare - dichiarò la Popovich - di certo questa foto fa riflettere". Era quello l’oggetto visto dai Remote Viewers?

LO STRANO CASO DEL DOTT. COURTNEY BROWN
Courtney Brown è uno dei più noti esperti civili di Remote Viewing, tecnica da lui appresa tramite Ed Dames, ex agente dell’unità "Grillflame". Personaggio controverso, Brown è stato spesso al centro di forti critiche e talvolta fautore di dichiarazioni infondate. Nel suo libro "Cosmic Voyage Brown" ha fornito una serie di informazioni di rilievo, confermate da altri Viewers. Fra queste: milioni di anni fa, lo stesso sciame meteorico che avrebbe colpito la Terra e provocato l’annientamento dei dinosauri colpì anche Marte, privandolo dell’atmosfera.
Su Marte esisteva già allora una razza umanoide che, dopo essere riparata nel sottosuolo per cercare scampo, ripose nella Terra tutte le sue speranze di ottenere un nuovo habitat. La visitarono spesso in passato e vi costruirono anche dei piccoli avamposti, aspettando che l’umanità si evolvesse al punto giusto. Ma con orrore oggi si rendono conto che l’umanità sta riducendo il nostro pianeta ad un cumulo di spazzatura. Oltre ai Grigi e ai marziani, che comunque sembrano non avere intenzioni ostili ("ci avrebbero conquistato tempo fa, altrimenti", afferma Morehouse), i Remote Viewers avrebbero incontrato un’altra tipologia di alieni: gli esseri di luce, che gli Esper chiamano i "Trascendentali". Queste creature immateriali ed evolutissime aiutano chiunque lo richieda e proverrebbero da una galassia lontana. Secondo i Viewers, i "Trascendentali" comunicherebbero tramite archetipi e simboli antichi, spesso religiosi, e le loro caratteristiche li renderebbero simili a quelli che da secoli chiamiamo "Angeli".

IL QUARTIER GENERALE DELLA FEDERAZIONE GALATTICA
Ulteriori elementi confermerebbero la validità della Remot Viewing. Sia l’ex "Grillflame" Riley che Ray Bordon, un letterato di Dallas, nel corso di alcune sessioni di Remote Viewing videro quello che definirono un quartier generale della Federazione Galattica: "sembrava un tempio sumero con obelischi simili a quelli egiziani posti di fronte a una larga rampa inclinata. I muri erano composti da una sorta di marmo bianco e posto su di un altopiano sabbioso". Bordon e Riley all’epoca non si conoscevano, ma la loro descrizione dell’edificio coincideva persino nei dettagli. Se, dunque, la validità della Remote Viewing si va affermando sempre più giorno dopo giorno, un’altra domanda inquietante si fa strada: riusciremo a gestire l’enorme mole di informazioni che si renderanno disponibili e, ancor di più, ad accettarne la natura "non terrestre"? La Remote Viewing potrebbe rivelarsi un passo decisivo per l’acquisizione di un nuovo tipo di coscienza universale, per noi piccoli uomini della Terra. Tornano in mente le parole entusiastiche del maggiore Morehouse: "Ci sono infiniti mondi là fuori, luoghi di una bellezza indescrivibile... dovreste vederli!"