Chi legge "esamini tutto, ma ritenga solo ciò che è giusto".

La mente non è un vessillo da riempire, ma un fuoco da accendere.

lunedì 25 aprile 2016

SATURNO SU ROMA




SUMMA PROPHETICA E STRATEGIA ANTIMONDIALISTA: OVVERO, COME CI SI DIFENDE CONOSCENDO I PIANI DEL NEMICO

Se dunque si dice che il mondo moderno subisce una crisi, ciò che così si vuole abitualmente esprimere è che esso è giunto ad un punto critico, o, in altri termini, che a breve scadenza, volendolo o no, in un modo più o meno brusco, con o senza una catastrofe, dovrà inevitabilmente sopravvenire un mutamento di orientazione. R. Guénon, La crisi del mondo moderno, Mediterranee 1972, p. 18

Viviamo tutti dentro il nuovo ordine dell’anomia (deficienza della Legge), fondato sulla mobilitazione forsennata, linsofferenza di ogni confine, la liquidazione di ogni etica. Siamo nel regno in cui domina la libido, che ha assunto il volto narcisistico della realizzazione mercuriale invertita, nell’immediato, di qualsivoglia desiderio. Sostengo (e non sono il solo, grazie a Dio) che il mondo sia governato da élites, che però sono in conflitto fra loro perché incapaci di accettare e comprendere potenze che vadano al di là del loro campo di azione. Tuttavia agiscono quasi indisturbate nel loro compito, adottando misure arcontiche, formulari e grimori arcaici ma in continuità con i tempi. Nessuna Nazione può dirsi salva, ma nel Piano è individuata una in particolare da colpire e oltraggiare… l’Italia, dove terminano tutte le trame e tutti gli orditi.

La guerra si fa con linformazione e consiste nel ridurre allunità tutto il mondo conosciuto: ciascun fenomeno della realtà dovrà avere una comune radice. Perché io, tu e tutto il popolo dovremmo sottostare al dominio di una congrega che organizza genocidi, impone piani economici, causa crisi e cadute di imperi da almeno 250anni? Un vecchio eroe televisivo, Cesare Polacco, concludeva il suo Carosello, affermando di aver commesso un errore fatale: ecco, anche noi, anche se siamo entrati nel gioco mortale a cose fatte, abbiamo commesso lerrore più grande della nostra esistenza. E si sa, chi sbaglia perde e si ritrova su un ramo secondario dellalbero della vita (da non confondersi con quello metafisico dellEden). Quale errore? Al tempo.

Noi italiani, siamo istintivamente comunitaristi, badate, non comunisti. Nei nostri paesi una volta ci si aiutava tutti, si aveva il senso identitario e di appartenenza ad un comune destino, ognuno lavorava per sé e per la comunità. Il rapporto con la Natura era di rispetto, secondo la legge della reciprocità, non la si sfruttava, la si lavorava, trasformando le materie prime che essa ci concedeva generosamente: la Natura è camerata.
Trame e orditi, quindi, qui hanno la loro conclusione. Lo stile italiano, la creatività riconosciuta in tutto il mondo, il senso estetico comune, la passione caratterizzante, sono solo alcuni tratti del genio del nostro Paese. Ma ciò si scontrava con i piani degli Illuminati (gli oscurantisti del pensiero). LItalia magica non doveva sopravvivere.

Qualche giorno fa, il Presidente della Repubblica Mattarella incautamente (mi permetto di dire) ha ospitato la riunione straordinaria della Commissione Trilaterale, famigerata cricca di stregoni fondata il 23 giugno 1973 per iniziativa di David Rockefeller, presidente della Chase Manhattan Bank, e di altri dirigenti e notabili, tra cui Henry Kissinger e Zbigniew Brzezinski. La ragione sociale che potete leggere sul suo sito è una evidente fesseria. Uso il termine stregoni nellaccezione usata dagli antropologi culturali. Far cadere un albero si dice in inglese to fell, ma significa pure Vello (Giasone lo cercò) e Capigliatura (Sansone vi raccolse la sua forza sovrumana). Rockfeller (da intendere come nome collettivo) ha infatti assolto, almeno in parte, la sua missione: quella cioè di abbattere il Muro (roccia) di Berlino, rubare il Tesoro (il Capitale, così come lo intendeva Carletto Marx), quanto a carpire il segreto della Potenza (irraggiamento dellIo Solare) ho seri dubbi che ci sia riuscito. La Potenza sarebbe legata a certe specifiche condizioni psicoanimiche che travalicano quelle degli arconti. 

Che cos’è lo scacco matto? Non è la demolizione dellavversario, ma semplicemente la dimostrazione ragionata che il Re del colore avverso non può più muoversi. Questa dimostrazione pone termine alla partita di scacchi. Il Gioco di Saturno è una variante religiosa del gioco degli scacchi, e le mosse consistono nel cambiare significati delle cose mediante le informazioni (demoni dellaria) prima e nel porre in essere le conseguenze dopo, affinché noi popolaccio che usiamo un modo di pensare ed immaginare diversi, e soprattutto che non siamo mai stati informati che stiamo giocando una partita mortale ci troviamo impantanati in una rete di ragionamenti che paralizza ogni libertà.

La conclusione dovrebbe essere la nostra scomparsa e quindi lonnipotenza di chi rimane. Questa mossa finale lascia solo un Re sulla scacchiera, e visto che si tratta di posizioni assunte con il ragionamento da parte di tutti i giocatori questo Re si identifica col punto di osservazione mondiale.
Il punto di vista lo troviamo sia nella fisica che nei monumenti, infine nei libri di storia: è il potere di escludere gli altri dalla libertà di dare definizioni politicamente corrette. Il simbolo degli altri, visto dal punto di vista che fa le definizioni, è lambiente, che vuol dire per gli stregoni fuori dal mondo. Per creare lambiente è necessario separarsi dalla Natura, e soprattutto è necessaria la collaborazione delle vittime, perché sono loro che debbono separarsi dalla Natura. 

Lambiente (= il mondo senza luomo) si crea principalmente con limmondizia. Perciò ci insegnano a raccoglierla pazientemente, per poterla accumulare, eventualmente riciclare ossia rimettere ancora una volta in circolazione: è la pantomima di una delle fasi alchemiche dellOpera al Nero, cioè selezionare esperienze, eventi, peccati e bruciarli, dopodiché utilizzare le ceneri per manipolazioni ulteriori. Perché serve questa prova? Perché gli stregoni tecnicamente hanno bisogno del nostro lavoro, quello delle stesse vittime. Naturalmente non ci raccontano che rischiano anchessi la stessa fine. Quando lo stregone lavora con la massa (noi popolo), sviluppa unenergia enorme (prajna, etere delle emozioni) che, però, estendendosi a velocità prossima a quella della luce, non può essere controllata fino in fondo.

Per dichiarare scacco matto in questa partita, che sembra mondiale (mondiali sono le vittime) ma che purtroppo è una questione italiana, è necessario ridurre tutti i ragionamenti, tutte le definizioni, ad una sola. La teoria del Nominalismo (le parole sono tutto) e delle Lettere Disperse (diverse esegesi dei Libri Sacri di Qumran), permettono una notevole libertà di azione a filosofi, teologi e psichiatri che inventano e poi interpretano le stesse parole. Un luogo comune, unetichetta, uno slogan, un simbolo, creano forme-pensiero e stati danimo: stregoneria allo stato puro. Invertire i significati delle parole è la nuova scienza semiologica per prendere il potere definitivamente. Umberto Eco, R.I.P. se può, è stato messo in cattedra con questa mission: dare definizioni e creare realtà alternative a quella consolidata da millenni. Bergoglio usa la parola misericordia nel senso di accoglienza di milioni di migranti nel nostro Paese. Lo stesso papa, vuole abbattere i muri, anche lui, e costruire ponti: ma caduto un limite, tutto precipita. Matteo Renzi usa la parola-iettatura, gufo, a chi dissente da lui. Ho appreso di una stupidissima proposta di legge presentata dal parlamentare del PD (e chi altrimenti) Emanuele Fiano, secondo la quale chiunque detenga materiale da collezione che rappresenti Benito Mussolini o lItalia da lui fondata sarebbe ancora fascista e andrebbe condannato con la galera da 6 mesi a due anni. Quindi io che posseggo lenciclopedia Treccani fondata da Giovanni Gentile, sarei perseguibile per detenzione di materiale eversivo. Quindi si continua a processare i morti e ciò che simboleggiano. Così come la parola muro indicherebbe, secondo i nuovi definitori, razzismo, egoismo e chi erige muri diventerebbe nemico dellumanità. I confini sarebbero perniciosi perché impediscono la libera circolazione delle persone. La pelle stessa delluomo potrebbe essere tassata poiché delimiterebbe il nostro corpo dal resto del mondo. La nostra religione storica non può più definirsi cattolica, per esempio, perché tenderebbe a discriminare, a escludere chi prega un altro Dio: tutti siamo uguali di fronte a Dio, e questo è vero, però sul piano naturale non trascendente. Ma questa è solo dottrina, al papa bis non interessa. Eppure cattolico significa universale nelle intenzioni, ossia al di sopra dei branchi. Questo concetto va insieme alla definizione di prossimo, che è il punto in cui i definitori si differenziano dai definiti.

Chi paga gli immigrati a fuggire dai loro paesi? Se si puzzano di fame, dove rimediano tutto quel denaro? Migliaia di dollari a testa, con i quali potrebbero aprirsi qualsiasi attività commerciale a casa loro e invece che fanno? Affrontano pericoli mortali per venire qui da noi e farsi mantenere dallo Stato. Chi paga è lo stesso che abbatte i muri, il cui programma ce lha nel nome: ROCKFELLER. Invasione è una parola tabù, nessuno la usa nel governo italiano, accoglienza invece è la più citata. Basta cambiare le parole e si costruisce una nuova realtà

I Definitori (facitori della Parola Inversa) operano stregonerie ingaggiando il dottor Strange (detective dellOcculto) che sembrerebbe roba da fumetti, in realtà è colui che conosce il potere del Segno del Comando (noto sceneggiato Rai che nasconde la duplice parola di Potenza, Lord Byron-Roma), per fare stregonerie, ossia per rubare i beni pubblici facendo sparire dal paesaggio le tracce del passato. Spostano i confini fino a farli sparire. Un esempio su tutti. Il Patto Shengen/Carta 19 per leliminazione dellItalia come entità giuridica.

E tutto ciò avviene sotto i nostri occhi, alla luce del Sole. Invece i Massoni, onde evitare langelo sterminatore, hanno una targa sulla porta di casa che simboleggia un demone cornuto. Lorigine di questa orchestrazione è unica, e i metodi sono sempre gli stessi: ogni affermazione nasconde un codice che è la sua negazione, ogni interpretazione è equivoca. Volete conoscere i piani segreti che segreti non sono più? Leggetevi il New York Times, la documentazione insieme a quella opposta le trovate nel giornale più liberal e più fetente del mondo. Le stregonerie ormai sono palesi e distruggono, la magia è nascosta e risveglia. 

Il piano del Nemico è alla fine sin troppo chiaro, almeno per me: mettere in atto un colossale furto di anime per renderci sacchi di pelle riciclabili, commestibili per inverosimili alieni (profetico il film del 1988, Essi vivono, di John Carpenter). Interrompere i nostri collegamenti innati con Dio e alterare i comuni destini celesti, attraverso la sovversione del reale, così da spegnere ciò che ci anima e ci rende liberi. La componente vitale (divina particola di Luce) può essere isolata, innestata, potenziata, indebolita e anche imprigionata. Nelle mani sbagliate, questa possibilità donerebbe un potere devastante, scatenando un pericolo reale per tutti gli esseri viventi, non solo di questo pianeta e non solo di questo tempo.

La nostra colpa? Aver rinunciato alla magia (quella forma di fede che muove le montagne), in cambio della fisica dei quanti e della psicanalisi. Tradiamo noi stessi e la Creazione, da ciò la nevrosi planetaria. 

Vedo sul cielo di Roma apparire Saturno e i suoi anelli agganciare l’obelisco eliopolitano di piazza San Pietro. Il soglio è vacante, ma le chiavi sono ben custodite.