Chi legge "esamini tutto, ma ritenga solo ciò che è giusto".

La mente non è un vessillo da riempire, ma un fuoco da accendere.

venerdì 16 marzo 2018

"Del volto verde" di Edmond Dantès



Esiste un film del 1943 diretto dal francese P. Riche a suo modo preciso e puntuale: 'FORZE OCCULTE', contro i Mercanti della Luce e la massoneria. Il regista non farà in tempo a girare un altro film, verrà condannato a morte per 'cospirazionismo': - noi ci vediamo aria di Vendetta massonica - per la prima volta qualcuno denuncia 'al cinema' che esiste una massoneria aldilà di ogni sospetto, sempre sotto 'copertura' tutt'altro che rosa e fiori. Il film non può esaurire l'argomento, ma si consiglia la visione. In breve: il protagonista è un deputato che viene iniziato alla massoneria - da notare come viene reclutato. Si sente tuttavia strano, come una sensazione di 'mutante'. E subito si trova a far favori e favorire un complotto al quale non può più opporsi, anzi vi si oppone, inizia così un'astuta persecuzione da parte dei sicari massoni che infine lo uccideranno senza lasciare tracce (ripetiamo quel che ha detto Papa Leone XIII "...il sicario spesso sfugge alle indagini della Giustizia..."). I sicari sono i soliti burattini che ubbidiscono alla lettera al grande burattinaio: c'è sempre una strana paura comunicata nei loro sguardi, è il marchio verde della paura interiore, si avverte nel film, si mani-festa sui volti attraverso uno strano colore verde, riflesso della consapevolezza di compiere atti che la Giustizia non può che condannare severamente: comportamenti invadenti, le pretese di controllo, le minacce, le telefonate continue, messaggi intimidatori, pedinamenti, azioni trasversali, vigliaccherie impensabili, carognate, insomma tutta quella sorta di condotte reiterate tali da costringere il perseguirato a cambiare vita, lavoro, causandogli ogni genere di problematiche, il tutto fatto alle spalle e con spavalderia: tutto scientemente rivendicato: spregevolmente. Sono torti irreparabili. L'art.612 del codice penale ci parla di "reclusione dai sei mesi ai quattro anni, salvo che il fatto non costituisca più grave reato". La vendetta luciferina comporta reati gravi, si stima una reclusione fino ai 10 anni. Tuttavia leggendo l'articolo si evince che per quanto pesante sia la pena, non si tratterà mai di Giustizia 'conclusa' data la gravità del danno subito. Come abbiamo detto, costoro sfuggono alla giustizia in quanto 'incappucciati': è un pò come mettersi a discutere di logica con Satana, con questa roba non bisogna avere nulla a che fare. Il Serpente adamitico muta la pelle ma è sempre lo stesso. Togliete loro la maschera, e troverete persone educate, ben inserite socialmente, lontane da ogni sospetto: sono gli uomini dal "Volto Verde".
Considerazioni varie:
Premessa: "... l'hitlerismo è il guenonismo più le divisioni belliche."L. Pauwels
Verità delle verità:
1)"L'Altissimo(Elyon), che è il Dio di Melkitsedeq, è egli stesso superiore all' "Onnipotente" (Shaddai), che è il dio di Abramo", Guénon ne 'Il Re del Mondo'.
2)"Melchisedech, Sacerdote dell'Altissimo (El Elyòn), è tramite di un Sacerdozio Cosmico che precede tutte le Religioni e si tramanda dall'inizio della Creazione, della Terra, dell'Uomo."Panunzio in 'Metafisica del Vangelo Eterno'.
Scrive Panunzio: La vera Massoneria - checché ne dicano certi polemisti contemporanei, fu cristiana fino al XVIII secolo... ". Perchè scrive la vera? Perchè ve n'è 'una' dal carattere antireligioso che nel corso dei secoli ha lavorato in tal senso, per fagocitare dopo il 1717 'la vera massoneria', invertendola di segno, la quale era completa "dell'infusione divina dei passati millenni". Secondo Panunzio, Cagliostro aveva in mente un programma: "Riconsacrare cristianamente i fratelli muratori discendenti dalle Piramidi". Ci è consentito pensare che Guénon avesse in mente qualcosa di simile? Non è lui stesso a parlarci di degenerazione dell'istituto massonico? "...quanto ipotizzato e conclamato dal Guénon - è l'istituto massonico che non ha continuità reale con il passato...tuttavia rimane costante nella trasmissione di Simboli, ma non si tratta di una scuola di sapienza ma di sapere." La posizione di Guénon rimane un enigma, e forse è il risultato che lui stesso voleva ottenere: se abbia agito sotto 'copertura' massonica, o se si sia realmente convertito ed abbia poi raggirato la questione in vista di Ritorsioni tentando una più grande impresa non lo possiamo sapere ma solo supporre, e non pochi studiosi si sono dati il compito di risolvere tale enigma, ricordiamo lo studio di L. De Maistre in 'L'énigme René Guénon et les "Superieurs Inconnus", una sorta di guerra occulta da parte di cabalisti in cui Guénon ha un ruolo fondamentale, si spiegherebbe molto sui mercanti della luce e del ruolo che ha la cabala nella massoneria. La nostra 'indagine' sul filosofo si arresta davanti a queste parole: "Abbiamo risposto per lettera che, non solo sui Rosacroce ma in ogni testo di Guénon sono disseminati, insieme con filoni aurei e diamantiferi di rarissimo pregio, 'errori madornali'...Abbiamo qualche diritto di scrivere ciò? Ce lo ha riconosciuto e trasmesso in toto ad esclusione di altri, all'epoca del suo transito, lo stesso Autore"...Il criterio indicato da Sédir è tassativo e soprattutto per smascherare il falso o presunto rosacrucianesimo... La Rosacroce è cattolica con o senza virgolette e non può essere che Cattolica...Gli editori e i cultori di Guénon lo hanno posto in circolo definendolo "l'interprete autorizzato" delle dottrine tradizionali"...Si deve premettere che Guénon non rientra nella sfera tipica della Rosa-Croce che egli non ha sperimentato e non conosce...questa dichiarata "auctoritas" guénoniana è anch'essa relativa. Si sottintende, forse, che essa provenga da Melchisedec?"
"Il Manvantara è universalmente valido": nel precedente scritto abbiamo intenzionalmente dato un senso negativo alle dottrine Indù, l'intenzione ci sembra più che evidente: sottolineare fino al parossismo l'uso abietto che i luciferiani fanno di questa Tradizione. Noi ci affidiamo ad uno splendido testo di Raimon Panikkar, 'Il Cristo Sconosciuto Dell'Induismo', lo scenario è analogico, con tutte le "inadeguatezze legate alle sintesi culturali", come l'autore stesso dice. "Mentre il cristiano medio con scarsa formazione teologica non può accettare alcun altro simbolo al di fuori di Cristo, l'indù medio, da parte sua, non avrà alcuna difficoltà nell'accettare Cristo secondo termini cristiani." Volevamo riaffermare che la ricezione che ha avuto Guénon del Cristo non si qualifica affatto secondo termini cristiani: come dice Panunzio, solo teoria, nessuna esperienza. Dal 1906 al 1909 Guénon è iniziato all'Ordine Martinista (ove incontrerà Sèdir) dove sono presenti personaggi come De Guaita, autore de 'Il Tempio di Satana', Papus, uno stregone all'ordine dei Tarocchi e tra i tanti, una particolare attenzione va ad Elifhas Levi. Guénon uscirà dal Martinismo -almeno così si è appreso- per divergenze sulla dottrina della reincarnazione avanzata da Papus. E così inizia la sua carriera iniziatica massonica presso una Loggia di Rito Scozzese ed Accettato: raggiungerà il 33° in brevissimo tempo:
-dalla Massoneria non si esce, tuttavia ci si può mettere in 'sonno', cioè non si partecipa più ai lavori nella Loggia: ma un 33° non può mettersi in 'sonno'.
Tuttavia apprendiamo che - in segreto - si consegnerà a Dio nel Cuore del Sufismo: ma la vera massoneria non è in segreto che agisce? Ci ripetiamo. Non vediamo comunque compatibilità tra la massoneria e il Sufismo: ma è prassi che molti massoni si dichiarano Sufi, o Cristiani, o mercanti della Luce eccetera eccetera..ed abbiamo già detto per quali motivi. Il fatto è che, come dice il detto, quando si è stati morsi dalla vipera, poi si ha paura anche della lucertola, ripetere giova. Diamo per buona la conversione: Guénon scrive un testo divenuto un classico della letteratura esoterica al rovescio, cioè di stampo massonico, ecco cosa ci sorprende: 'L'esoterismo di Dante': può un vero Sufi scrivere un simile testo? Tutto rimanda ad Elifhas Levi, il quale asserisce che La Divina Commedia "è un'applicazione ardita delle figure e dei numeri della Kabbala ai Dogmi cristiani e una negazione segreta di tutto ciò che vi è di assoluto in questi Dogmi...vi sfugge mettendo la testa al posto dei piedi ed i piedi al posto della testa, vale a dire prendendo il rovescio del Dogma ed allora risale alla luce servendosi dello stesso Demonio come di una scala mostruosa; sfugge allo spavento a forza di spavento, all'orribile a forza dell'orribile." Da Guénon a Albert Pike, concordanda assoluta verso questa tesi. E' la Via dei Poteri...Via, se così si può dire, che porta alla Porta dello Spavento al rovescio, detto altrimenti, o come dice il detto, si diventa 'verdi dalla paura' . Gesù Cristo ha forse detto che è attraverso Lucifero che si compie la Via? Ha forse detto che Satana non esiste? In quale Vangelo sta scritto? Negli Atti degli Apostoli? In quale altro Libro Sacro? Non è Realismo fantastico. Perchè mai i draghi sono sempre dipinti di verde? Perchè mai i demoni, soprattutto nel medioevo venivano dipinti di verde? E i rettiliani, adoratori del grande Serpente: non hanno forse il corpo verde e non seguono la Via dei Poteri? Come spiegare che il verde è spesso associato alla follia, alla malattia, alle forme più estreme di disagio psichico? Presso Chartres c'è una vetrata che rappresenta 'La Tentazione di Gesù' e Satana ha la pelle e gli occhi verdi: è evidente che la vista di quel verde può produrre effetti collaterali di non poco conto. Di contro, coloro che sono diventati corpi mistici di Satana hanno acquisito un volto verde, immunizzati, mutati. Non ci stiamo occupando del significato sacro che può assumere il verde, per esempio l'Albero Natalizio Sempreverde, o dell'Arcobaleno verde in Apocalisse dove appare Dio, nè del verde degli ermetisti, che può tuttavia considerarsi pericoloso. Stiamo parlando di un'eccezione che vogliamo collegare ad una ipotesi che chiameremo l'Agartha Nera, luogo dove è custodito 'l'altro graal', del resto, simbolicamente, se c'è una 'Montagna Bianca' dev'esserci anche una Nera. Ricordiamo che spesso il Graal è dipinto in modo trasparentissimo da cui emana una luce Verde raggiante. Scrive Guénon ne 'Il Re del Mondo' : "Vi è tuttavia un'eccezione, in apparenza: le tradizioni celtiche parlano soprattutto di isola verde come isola dei santi...". E' noto che in riferimento al Centro Spirituale, il colore bianco è il più indicato, tuttavia abbiamo questa eccezione, ed ecco la nota più interessante: "Il nome isola dei santi, come quello di Isola Verde...è stato attribuito anche ...all'Inghilterra." Ricordiamo che l'Inghilterra è il Centro della Massoneria Mondiale, e che il collegamento che ha questa con il mondo sotterraneo fino alle terre della Mongolia è di assoluta importanza. Ora, Giuseppe d'Arimatea porta il Graal in Inghilterra, e poi il Prete Gianni trasferirà il verde oggetto in India: il luogo è il monte Meru, Bianco al suo interno e verde intorno. Una nota ne 'L'esoterismo di Dante' non si può sottovalutare quando è Guénon ad inserirla: ci invita cioè a leggere un articolo di Angelo Gubernatis: "Le Type indien de Lucifer chez Dante". Di quale India si tratta? Quale Isola Verde? Quale Verde? E se questa montagna fosse nera? La cui base è ricoperta di zolfo verde? Non è in Asia che i Superiori Incogniti battono ferro? Stiamo esagerando, la fantasia ci sembra di vincere sulla ragione, ma non è da quelle parti che molti autentici ricercatori esoterici hanno individuato il luogo più tenebroso della Terra? Un rimando al Signore degli Anelli, che canalizza un pò tutte le leggende che trattano l'argomento. L'occhio di Sauron è rovesciato, la montagna è nera, accedervi comporta spavento e disgusto, i fabbri sono verdi, cioè hanno un aspetto inquietante: Gandalf scoprirà che il suo maestro Saruman è cambiato (proprio come nel film Forze Occulte), infatti chiede a Gandalf che si sottometta alla Signoria di Sauron, la rottura è immediata quanto lo scontro e la Vendetta che intrappolerà Gandalf in una Torre del Potere: stregoneria pura. E' dalla 'verde Inghilterra', dalla Santa Isola Verde dove risplende il graal che nasce questa storia incredibile, opera di un autentico spirito religioso, cristiano. Tolkien sa che esistono società segrete pericolosissime, al servizio di Lucifero: chissà cosa avrebbe pensato se avesse letto 'L'esoterismo di Dante'? Anche in questo testo, Guénon ci consegna un rimando al 666: "infatti, si sa che 666 è nell'Apocalisse il numero della Bestia e che ci si è dedicati ad innumerevoli calcoli, spesso fantastici, per trovare il nome dell'Anticristo, di cui deve rappresentare il valore numerico poichè questo numero è un numero d'uomo". A chi si riferirà mai? Evitiamo la risposta. Tolkien ci parla di un mondo sotterraneo sempre al negativo: dove ci sono uomini 'che spaventano', che hanno preso la via dello spavento e quando si presentano hanno il volto che spaventa, il volto verde: sono i custodi del falso graal, il graal della Vendetta. Stranamente, un altro scrittore, Gustav Meyrink, ci consegna una lettura del volto verde in senso positivo, ci dice che colui che ha questo volto 'ha le chiavi dei segreti', ed è chiamato a riunire gli eletti: quali eletti? Sappiamo che a partire dal 1893 entra nella massoneria, frequenta i rosacruciani (quali?), teosofisti, l'Ordine degli Illuminati... e poi si dà allo Yoga: e poi la sua vita diventa un inferno. Analizziamo un fatto inquietante nella sua vita e che potrebbe essere spiegato -è una congettura la nostra, ma odora di zolfo - come una ritorsione massonica: nel 1901 viene incarcerato dietro false accuse, è rovinato finanziariamente e socialmente: non è questo uno dei leitmotiv che ricorre nella vendetta di marchio massonico? 'Il Volto Verde' è del 1917, mentre 'L'Angelo della Finestra d'Occidente' è del 1927: questo capolavoro della persecuzione non tradisce forse le intenzioni dell'autore? Lasciamo la congettura dove l'abbiamo trovata, sta di fatto che la massoneria non perdona a nessuno di uscire dalla catena, e Meyrink alla fine si convertirà al Buddismo. Cosa dobbiamo pensare di Guénon? Al riguardo, abbiamo la stessa confusione di chi si trova sotto attacco satanico. Qualcuno potrebbe pensare che si stia scherzando? Non possiamo Giurare - non l'abbiamo mai fatto, grazie a Dio.


NICEA 325 "Credo in un solo Dio"

Lo considerano un traditore. Sì.
E' un peccatore: meglio.
Guastiamolo, la sua piccola fede in Dio -
dobbiamo solo rovinarlo - e così sia.


Dal Gabinetto di Guerra
'io sono colui che non agisce' - :
'avanzino i panzer' alla Sicumera
dobbiamo inghiottirlo nella nera notte -


"allora, come è andata? Da dietro o da davanti
da sotto o da sopra? Le lame dell'allucinazione
hanno trafitto le carni? Ha la gola nera?
"Gli è rimasta l'Ostia da mangiare".


E' quasi morto allora - o si renderà ridicolo
per una pallida idea di se stesso, il buffone
il 'senza mondo' -: "ottimo lavoro":
lei può salire di Grado, vuole mille marchi?


Continuerai a zappare la terra sofferta -
la fenditura celeste, il capo chino:
c'è un tempo per essere scudo
e c'è un tempo per divenire spada.

7 commenti:

  1. Grazie Angelo. La tua mente osa percorsi per altri invalicabili, e la tua erudizione ne è il corollario. Domanda: l'autore di questo film, del '43, fu condannato a morte da "Francia libera-de Gaulle" oppure da Vichy? Grazie.

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  2. Avevo letto in un libretto di "Kabalah" trovato in biblioteca...non ricordo l'autore. ma per i tipi della MEB...l'indicazione e la presunta spiegazione di un passo di Geremia dove si cita un luogo misterioso (da cui l'incontro inopinato con un suo abitante da parte di personaggio biblico), chiamato Arqa. Arqa viene identificato dall'autore del saggio come un "altro pianeta", dove vi sarebbe finito "Caino". Ma, diciamo, se invece fosse proprio la "Terra Cava"?

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    1. Domanda puntuale. Parliamo qui di dimensioni, non di pianeti.

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    2. Si ma penso che l'autore abbia "materializzato" questo "mitema", restringendolo nel contesto delle illusioni alla moda del nostro tempo. Già però, se invece di "pianeta" leggessimo "Centro sotterraneo", a sua volta materializzazione di un indeterminato metafisico, la faccenda assumerebbe un aspetto interessante. Così, è un pour parler.

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  3. È una strada percorribile. In tutti i sensi.

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  4. La Vendetta è diventato marchio di fabbrica della protesta grazie ad un film V per Vendetta ( il cui protagonista leggendo Moore è il diavolo ) la cui maschera è diventato il simbolo delle proteste dopo la grande crisi del 2009 ( dalla non più pervenuta Occupy Wall Street in poi ) e la V è anche il simbolo di un noto partito italiano. La maschera viene usata anche dal misterioso gruppo di hacker anarco- libertario Anonymous che si fa chiamare We are Legion .

    Il verde è anche il colore dell' Islam , alcuni la ritengono una religione lunare , del Signore di Sirio , in Inghilterra c'è il Green Man , in Svizzera il Cern , abbreviazione di Cernunnos , la performance dell' inaugurazione del San Gottardo ha visto Cernunnos protagonista, il Cern rimanda al dominio del tempo ( a Londra c'e il Big Ben , tutti i giornali più importanti si chiamano Times ecc...)e questo a Saturno e a Tolkien. Shambala la rossa fu anche oggetto di una spedizione tramite Kgb di uno strano personaggio che fece mettere l ' occhio onniveggente sul dollaro The Great Seal : Nicholas Roerich . Robert Charroux parlava già negli anni settanta di un pericolo Cina , qualcuno ha parlato di una non meglio specificata Cospirazione dell' Oriente contro L' Occidente . La Cospirazione la si può vedere ancor prima sul piano dello spirituale , col dilagare dello yoga e delle pratiche orientali , a iniziare questo piano fu la Teosofia che si proponeva di sostituire il Cristianesimo, fu la Teosofia a dare l' impianto ideologico al Nazismo, (da cui prese la svastica oltre che i Superiori Sconosciuti del Tibet ).Guenon fu critico con la Teosofia. La convinzione dei Nazisti sulla base della teoria delle razze della Blavatasky e ' che esisteva una razza progenitrice degli ariani, provenienti da Aldebaran , che hannl creato i Sumeri, i cui parenti stanno nel sottosuolo nell' Aryavarta o Agartha la patria degli Ariani abitata da una razza di semidei .Il credo gnostico del Nazismo si rifaceva al Marcionismo una forma dualista di epoca cristiana, dove il Dio del Giudaismo è visto come il Demiurgo .Per alcuni questo regno sotterraneo è abitato dagli Asura.

    P.S. Ti seguo da tempo , mi sono tornate alla mente per cose lette di recente , quando parlavi della Salamandra e non ultimo questi interessanti articoli sul Re del Mondo di Guenon.




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