...si
legge ne "Il Re del Mondo": "Vi sono spiriti timorosi,
la cui capacità di comprendere è stranamente limitata da idee
preconcette, i quali sono rimasti turbati dalla denominazione stessa
di 'Re del Mondo', che hanno subito avvicinato a quella del
Princeps huius mundi
di cui si parla nel Vangelo. Tale assimilazione, ovviamente, è del
tutto erronea e priva di fondamento; per accantonarla, potremmo
limitarcia far osservare che il titolo 'Re del Mondo', in ebraico e
in arabo, è di solito attribuito a Dio stesso." Infatti gli
ebrei lo chiamano Melkitsedech, e gli arabi Al Khidr. Questo
delicatissimo tema sulle corrispondenze favorisce l'entrata da parte
del filosofo della cabala e quindi di Metatron, che è esattamente il
Principe di questo Mondo, ma in termini demiurgici, e per questo
motivo crediamo che differisca di significato rispetto ai precedenti.
Per i cabalisti Dio è En
Sof, lo
sconosciuto, l'imperscrutabile, al quale non si possono dare
attributi, salvo attributi pitagorici(cosa che accade anche in
ambiente massonico), che sono poi le dieci classi di intelligenze o
numeri, le Sefirot, formate da dieci classi di angeli, il cui capo è
Metatron, mutato in fuoco secondo la cabala: dato un En Sof tanto
lontano, (il motore immobile aristotelico), allora Metatron diviene
il regnante. Metatron è considerato signore di tutti 'i tesori'. (Il
rimando al tesoro dei templari è d'obbligo).
Ripetiamo
che questo Metatron ha in pari tempo una faccia luminosa e oscura, e
che ne 'Il Re del Mondo' Guénon ci dice che "è
per la stessa ragione che il numero apocalittico 666, il numero della
Bestia, è anche un numero solare."
Ma andiamo avanti nel rigore di una questa confusione:"...la
confusione tra l'aspetto luminoso e tenebroso costituisce
propriamente il 'satanismo';
e appunto in tale confusione cadono ... coloro
che credono di scoprire un significato infernale nella designazione
di 'Re del Mondo
". Metatron........ Pilato domanda a Gesù: 'Dunque sei tu Re?',
Gesù risponde: 'Il mio Regno non è di questo mondo.' Gesù è Re ma
ci parla di un Regno Spirituale che non è nascosto nel sottosuolo,
non fa cenno ad apparati di Potenza: Gesù
Cristo è il Re al contrario di questo mondo. Nel
Vangelo il Principe di questo Mondo è l'ente dal quale scaturisce
l'Oscura Potenza, con un esercito di iniziati con il braccio armato:
i seguaci di Gesù Cristo sarebbero dunque 'spiriti timorosi',
limitati da idee preconcette' dal momento che non riconoscono a
Metatron alcun valore spirituale positivo? Il filosofo si limita a
dire che Cristo è l'Uomo
Universale,
e anche 'l'emblema
dell'autorità spirituale oltre che del potere temporale':
ma cosa intende con questo? L'emblema: una figura simbolica. La
dottrina indù si sovrappone sempre a tutte le altre, per il filosofo
i testi Indù ci espongono i dati tradizionali con la massima
chiarezza e completezza: potrebbe far comodo al filosofo servirsi di
questa tradizione per altri fini? Dal momento che la massoneria ha
come compito la distruzione delle tradizioni religiose in nome di un
solo Dio, Guénon ci sembra svolgere una funzione sospetta. Uno è
Dio, tutto è Uno, ma questo Uno è 'il rovecio della medaglia' per
la massoneria: la dottrina indù si presta bene per questo lavorio.
Altra questione: il Legislatore che governa, il Manu, deve essere
'senza genealogia ', poichè la sua origine non
è umana, essendo
il prototipo dell'uomo, ed è realmente 'fatto simile al Figlio di
Dio'... l'espressione e l'immagine del Verbo divino." Ecco in
una nota l'inevitabile: "Sarebbe opportuno spiegare perchè
Cristo è nato dalla tribù regale di Giuda e non da quella
sacerdotale di Levi". Gesù ha dunque una 'genealogia':
ricordiamo che chi è senza genealogia ha un valore spirituale più
alto. Guénon non deve andare aldilà dell'infinito logico, argomento
presente nella Metafisica Occidentale di cui, ci sembra, abbia una
modesta conoscenza: i suoi lavori sul cristianesimo lo ripetiamo ci
risultano monchi. Un esempio lampante è presente nel suo saggio
'Sulle origini del Mormorismo', quando scrive: "Quanto alla
resurrezione della carne, si tratta di una maniera erronea di
designare la resurrezione dei morti, che esotericamente può
corrispondere al fatto che chi realizza l'Uomo Universale ritrova,
nella sua totalità, gli stati che erano passati rispetto al suo
stato attuale..." e aggiunge "Ovviamente questa
interpretazione esoterica non ha niente in comune con la dottrina
cattolica attuale, puramente essoterica...": abbiamo così
escluso uno dei pilastri del cristianesimo: L'eucaristia. Inutile
nasconderlo, la massoneria fa lo stesso, attaccandosi alla cosmologia
induista che si basa su un andamento del 'tempo' ciclico, anzichè
lineare, l'Uroboro, ovvero il serpente che si mangia la coda, Kalpa e
manvantara sono così estranei al Cuore del Cristianesimo tanto
quanto lo sono per vicinanza quelli massonici: chi sostiene che è
possibile una fusione tra massoneria e cristianesimo o è un massone
o non è un cristiano. Nei Vangeli il
circolo è spezzato nell'Apocalisse,
esotericamente si può dire che Dio schiaccia la testa al serpente,
che concluderà con un evento Spirituale Definitivo: non si tratta
affatto di un ulteriore manvantara quello che porterà dopo. Nella
Tradizione Cristiana, sarà la Parusia a determinare il
Raddrizzamento definitivo: "seconda venuta di Gesù Cristo",
per sconfiggere l'Anticristo, le Bestia e i loro seguaci. Apocalisse
17:14. Infine Dio renderà tutto nuovo: "Ecco, io faccio nuove
tutte le cose" Apocalisse 21:1-5. Ora, Il Principe di questo
Mondo ci viene presentato dal filosofo francese secondo equazioni
cabbalistiche, nettamente in contrasto con i Vangeli, possiamo
accettarlo? Ecco un'interpretazione cabbalistica: "Alcuni dicono
che uno smeraldo caduto dalla corona di Lucifero, ma è un equivoco
proveniente dal fatto che Lucifero, prima della caduta, era l''angelo
della corona'(cioè kether, la prima Sephirah), in ebraico
Hakathriel, nome che, del resto, ha come numero 666."
La dottrina luciferiana è splendidamente dissimulata, lo dice A.
Pike sempre in 'Morals and Dogma': "Tutte le associazioni
massoniche devono i loro segreti e i propri simboli alla Cabala".
Non
ci risulta che la cabala sia un testo Sacro,
al contrario del Vangelo, o del Corano eccetera eccetera. E
il Talmud?
Talmud
e Cabala vanno di pari passo:
il disprezzo verso Cristo e i cristiani non è una fantasia: il
Talmud è pieno di blasfemie verso i cristiani (i gentili), eccone
una famosa: "le persone che sono come un asino...insetti nocivi
che devono essere sradicati." Lo stesso odio che porta Lucifero
contro Gesù Cristo, contro Dio. Ma
leggiamo un' affermazione del massone A. Pike riguardo la cabala:
"Tutte le vere religioni dogmatiche sono uscite dalla cabala e
vi ritornano." Ora,
la cabala è un testo Sacro? Non ci risulta. Il Corano è un testo
sacro, infatti è pieno di invettive contro Iblis
ossia Lucifero o satana, Shaytan: "Allah
disse: ' Esci di qui in verità sei maledetto; e la Mia maledizione
sarà su di te fino al Giorno del Giudizio!". Dunque Satana è
maledetto da Dio, ma a differenza della tradizione cristiana, nel
Corano non è considerato un angelo, bensì subito un demone.
Significa comunque che non è l'uomo ad inventarsi Satana, il Lato
Oscuro, per giustificare il Male, il Peccato. Lo Shaitàn è un
vendicatore, cattivo, crudele, malvagio, offensivo, che ama
martoriare, torturare, maltrattare, angustiare, tormentare, seminare
discordia e zizzania, ed è una realtà concreta: nell'Apocalisse è
la Bestia, il Dragone, il Diavolo, l'Anticristo: Satana. La
gnosi luciferiana è quanto più satanica quanto più ci invita a
credere che il diavolo non esista.
Ed è così che avanza l'ordo di Bafhomet, fatto di uomini che
diventano corpi mistici di satana, la sua 'chiesa', composta in
grossa parte dall'antico Ordine
dei fabbri,
gli stessi che Mosè considerava esseri dal carattere infero. Scrive
Guénon: "Nella Tradizione Islamica ... queste entità che
raffigurano le influenze inferiori in questione, e che si ritiene
conducano un'esistenza 'sotterranea'...le
identifica...ai fabbri del 'fuoco sotterraneo', che hanno anche,
rammentiamolo, un
aspetto estremamente malefico'.
Nel Re del Mondo il simbolismo del sotterraneo è presentato sotto
due aspetti, infernale e celeste, così ne 'Il Regno della Quantità
e i Segni dei Tempi'; nel capitolo sul 'Significato della
Metallurgia' scrive il filosofo: 'in
particolare ai fabbri, il cui mestiere è d'altronde associato alla
pratica di una magia inferiore e pericolosa, nella maggior parte dei
casi degenerata nel suo ultimo stadio in pura e semplice
stregoneria'.
Tuttavia il filosofo aggiunge che nel mondo sotterraneo sono presenti
'tesori
nascosti',
e guarda caso "i
guardiani dei tesori nascosti, i quali nello stesso tempo sono i
fabbri che lavorano nel fuoco sotterraneo..":
l'eversio opinione è evidente, come ha fatto con la figura di
Metatron, che del resto è il capo di questi fabbri. Mosè li
considerava indegni di avvicinarsi all'Altare, ed è lo stesso Guénon
che ce ne parla nel capitolo rifacendosi al Deuteronomio: "E
costruisci là un Altare al Signore, Iddio tuo, un altare di pietre,
che il ferro non ha lavorate" 27,5-6. La mossa concettuale che
il filosofo compie è la 'riabilitazione' di questi fabbri attraverso
la figura del Re del Mondo. Lo fa in sordina, e ciò avviene grazie
all'ordo di bafhomet. Nella controversa quanto famosa opera 'Il
Mattino dei Maghi', di J. Bergier e L. Pawels, ci parlano di certe
società segrete in contatto con strani individui che abitano nel
sottosuolo e che di tanto in tanto offrono un contributo a questa
povera civiltà in declino. Uno di questi contributi è l'Atomica:
Hiroshima, dalle 90 000 alle 166 000 vittime stimate e Nagasaki,
dalle 60 000 alle 80 000 vittime stimate( ricordiamo che Nagasaki era
il centro del cristianesimo in Giappone): ottimo lavoro di
metallurgia da parte dei fabbri custodi dei segreti: il 33°
presidente degli Stati Uniti d'America Harry Truman, il 19 ottobre
del 1945 viene nominato Sovrano Grande Ispettore Generale, 33° grado
e massimo grado del Rito Scozzese antico e accettato, e membro del
Consiglio Supremo. Il contributo sotterraneo, che verrà salutato
come un miracolo ne 'Il Mattino dei Maghi', è una bomba: il massone
Bergier è eccitato, saluta l'evento atomico con troppa disinvoltura
(ma non si può dimenticare ciò che ha subito, perseguitato in
quanto ebreo) - le distanze verranno prese successivamente da Pawels,
anima squisitamente religiosa, cristiana. Ma il Nazionalsocialismo
non è il frutto di una fallita rivoluzione massonica? E' noto che
gli stessi massoni diventeranno vittima del nazionalsocialismo,
ovvero quando il serpente si mangia la coda.
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RispondiEliminaQuesto è quanto scrive Daniele Mansuino riguardo al libro il Mattino dei maghi... A me sembra confermare in alcuni passaggi quanto scrivi.
RispondiEliminaE' un pò lungo ma altrettanto interessante.
https://www.riflessioni.it/esoterismo/il-mattino-dei-maghi-louis-pauwels.htm
L' ordine dei Fabbri mi fa venire in mente Vulcano, Tubal Cain e i Cagots , esisterebbe una vera e propria stirpe di Caino , al quale è stata dedicato un libro di recente " Il sangue di Caino " , al quale se ne sono interessati i nazisti con Otto Rahn . Riguardo alle diverse popolazioni, Medioriente abbiamo gli Yazidi religione che resta misteriosa agli esterni.I nazisti effettivamente stavano arrivando prima sulla bomba atomica , ma le fughe di informazioni lo impedirono, e sono state le potenze vincitrici a usarla e tenere sotto scacco il mondo con questa arma .
RispondiEliminaAggiungo che la minaccia nucleare fu usata per imporre l' elezione di Giovanni XXIII ( stesso nome di un antipapa sepolto a Firenze) e per costringere l' elezione ad Anti - Papa di Paolo VI ( proveniente da nota città di massoni Brescia ) .Riguardo all' intronizzazione dell' Anticristo in Vaticano leggere Malachi Martin.
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