Chi legge "esamini tutto, ma ritenga solo ciò che è giusto".

La mente non è un vessillo da riempire, ma un fuoco da accendere.

martedì 7 luglio 2009

DAVID ICKE, AGENTE DI SUA MAESTÀ BRITANNICA.


Sono anni che quel furbastro di inglese ci sfotte; sono anni che l'albionico gareggia a chi la spara più grossa; sono anni che David Icke si infiltra tra i new agers, gli spiritualisti, i movimenti antagonisti al sistema, spacciandosi per paladino della verità. Ho sempre dubitato sulle ragioni di chi strilla più forte, di chi attacca il sistema e poi ne usufruisce con tutti gli interessi. Siccome credo che il buon Icke non sia un fesso ne un idealista, allora è sicuramente al soldo di Sua Maestà. Il mix usato dal giornalista esperto in complotti è classico: raccogliere più informazioni possibili su sètte, ordini iniziatici, banchieri, corporation, esoterismo, satanismo, non vagliarle ma fonderle e confonderle, adottando una griglia interpretativa precostituita e sostenere un teorema indimostrabile ma intrigante, per certi versi plausibile e poi... e poi come ciliegina amarognola infilarci dei tamarri mutaforma a squame provenienti da una dimensione limitrofa alla nostra, in qualità di mostruosi padroni del mondo. Mr. Icke non pago, cita in giudizio teste coronate, leaders USA e UK principalmente, quali esecutori materiali se non lucertoloni loro stessi a capo della cricca che cospira contro un'umanità cieca e sorda, anzi ipnotizzata grazie alle spire di Matrix. Non c'è che dire, un romanzetto stile Urania anni '50 e nulla più. Però, lasciatemelo dire, non è solo una riuscita operazione letteraria sensazionalistica volta a far quattrini e basta. C'è altro. Molti dati che mr. Icke spiattella sono verosimili quando non reali, la rappresentazione di un mondo prigioniero di forze oscure è quanto mai veridica, almeno per noi ricercatori del vero e allora se quello che dice è in parte vero - sempre per noi de Il Grande Ignoto - perché dubito sulla sua buona fede? Semplice. Perché la magagna di Icke sta nella negazione di alcune verità, fedi e credenze degne di rispetto da millenni. Negare la realtà storica di Cristo, su tutte è la prova più evidente della missione destabilizzante, questa veramente oscura della ricerca del paffuto alglosassone. Vi è sicuramente mala fede in David Icke, oltretutto prezzolata dai servizi inglesi. Leggo pure un suo intento di discreditare la seria ricerca su trame, complotti e pressioni psichiche ai danni dell'umanità da parte di potentati tutt'altro che fumettistici. La storiella dei rettiloni extraterrestri poi, è banale quanto volutamente cretina, atta unicamente a smontare tutte le tesi di cospirazioni serie e vere. Insomma, mr. Icke è un contraffatore di monete false per far saturare e svalutare il mercato. Qui prodest? Io lo so chi ci guadagna.

NOTA
Dan Brown è un altro pecionaro, che dopo aver sfruttato la moda dell'esoterico da operetta, passerà anche lui a ritirare il premio.

3 commenti:

  1. io mi auguro ke tu stia skerzando

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  2. Concordo in toto. Tra l'altro, in un suo celebre libro, Icke firma la prefazione indicando in calce una città nota per essere sede di agenti. In storia antica e medievale Icke dimostra un'ignoranza abissale, ma in realtà è disinformazione.

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  3. Sì, caro Zret, città di spie. In quanto a Luigi: non sto scherzando, Anzi, sarebbe ora che tutti gli uomini e donne libere, che contestano un mondo che sopprime la luce e la vita, incomincino a discriminare. Troppi mestatori e agenti provocatori nel nostro ambiente operano indisturbati, passando per alfieri della verità, mentre sono untori di peste ideologica del nemico che apparentemente combattono. Svegliamoci amici, da albione provengono spesso mele avvelenate.

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