Chi legge "esamini tutto, ma ritenga solo ciò che è giusto".

La mente non è un vessillo da riempire, ma un fuoco da accendere.

domenica 10 aprile 2011

UNO SPETTRO S'AGGIRA PER L'EUROPA...


Uno spettro s'aggira per l'Europa - lo spettro del comunismo. Tutte le potenze della vecchia Europa si sono alleate in una santa battuta di caccia contro questo spettro: papa e zar, Metternich e Guizot, radicali francesi e poliziotti tedeschi.
Quale partito d'opposizione non è stato tacciato di comunismo dai suoi avversari di governo; qual partito d'opposizione non ha rilanciato l'infamante accusa di comunismo tanto sugli uomini più progrediti dell'opposizione stessa, quanto sui propri avversari reazionari?
Da questo fatto scaturiscono due specie di conclusioni.
Il comunismo è di già riconosciuto come potenza da tutte le potenze europee.
È ormai tempo che i comunisti espongano apertamente in faccia a tutto il mondo il loro modo di vedere, i loro fini, le loro tendenze, e che contrappongano alla favola dello spettro del comunismo un manifesto del partito stesso.
A questo scopo si sono riuniti a Londra comunisti delle nazionalità più diverse e hanno redatto il seguente manifesto che viene pubblicato in inglese, francese, tedesco, italiano, fiammingo e danese.
FALCE, MARTELLO E VENTO MEDIANICO
Dalla più che nota prefazione de Il Manifesto del Partito Comunista, di Karl Marx e Friedrich Engels (1848). La seguente opera fu pubblicata a Londra alla fine di febbraio del 1848. Guarda le coincidenze, il 1848 fu pure la data ufficiale della nascita dello spiritismo moderno. Lo si fa infatti risalire agli avvenimenti di Hydesville (New York), nel 1848, quando le sorelle Fox cominciarono a udire nella loro casa colpi inspiegabili. Elaborarono un semplice codice per comunicare con la fonte dei “colpi”, che si rivelò essere l'anima di un venditore ambulante che in quella casa era stato ucciso. I fenomeni delle sorelle Fox attireranno un enorme interesse. Migliaia per cominciare, poi qualche milione di persone parteciparono al movimento spiritista, che dagli Stati Uniti si estenderà all’Inghilterra, quindi a tutto il mondo. Esso si impose, producendo sottogeneri fino alla new age degli ultimi decenni del XX° secolo. Ma il suo influsso non è terminato. Ha cambiato forma, linguaggio, ma non contenuto. La fonte? È la stessa. Perché ho messo insieme la nascita del comunismo con quella dello spiritismo? Credo sia il caso di fare una breve analisi sul marxismo e le sue implicazioni filosofiche.
Marx nel “Capitale” afferma un principio esemplare del relatismo:“Non esistono leggi astratte. Ogni periodo storico ha le sue proprie leggi. … Appena la vita si è ritirata da un dato periodo storico ed è passata da uno stadio all’altro, comincia ad essere governata da leggi diverse”. Fuori dalla dottrina ufficiale del comunismo sovietico, si sono sviluppate teorie che sostengono la rivoluzione permanente e che finiscono per avvicinarsi all’anarchismo. La malattia spirituale marxista consiste nell’auto-divinizzazione e nell’auto-salvezza dell’uomo. Un logos intramondano della coscienza umana è il sostituto del logos trascendente. Non ci vedete una sorta di superomismo di massa, la riaffermazione della centralità dell'uomo inteso come cellula di un corpo macrocosmico, la magia rivestita di un linguaggio politico-filosofico ma che mantiene inalterata la sua natura, potere di esser causa? Questa è gnosi. Intesa a superare l’ideologia marxista, gli atei dei tempi ultimi oltrepassano il limite conosciuto, quasi intendessero confermare il detto di Gilbert Keith Chesterton sulla sterminata credulità dei non credenti, infatti, i divulgatori dell’ateismo ultimo estraggono dal cappello a cilindro dell’eterodossia religiosa una religiosità alterata e oppressa da una teodicea capovolta e incubosa. Il filosofo radical chic, Emanuele Severino, scrive: “Per Marx Prometeo è l’antitesi di Cristo (mediatore tra Dio e l’uomo) per  Ernst Bloch Prometeo è l’anticipazione sostanziale di Cristo, che, dicendo di essere Dio, come Prometeo strappa al vecchio dio biblico il fuoco della verità e della potenza, riappropriandosi di ciò che dio aveva usurpato all’uomo” [Emanuele Severino, “La strada La follia e la gioia”, Bur, pag. 205.. ]. Di seguito Severino quasi delirando sostiene che “Bloch può parlare del serpente come essere sovversivo e salvifico e dire che il serpente del paradiso è sopra tutto in Gesù, anzi Gesù ne è l’ultima e più alta reincarnazione, dopo Eva, Adamo, Caino, Giobbe (che per Bloch non è colui che si riconcilia con Dio ma colui che in Goel invoca il suo vendicatore). In questo modo Gesù diventa il simbolo della liberazione dell’uomo da ogni schiavitù, e non è quindi la croce, ma la resurrezione, l’acme della vita dell’Uomo-Dio, cioè dell’uomo che vuol diventare lui ciò che erroneamente aveva posto in dio”.
La nuova forma politica ideata da Carlo Marx è una ascesi inversa totalizzante, una religione sì atea ma dove Dio viene sostituito dal partito onniscente e onnipotente, per cui il mondo non sarà più lo stesso. La falce e il martello, lo spirito guida, l'aldilà che si interseca con la nostra esistenza, la dottrina sia degli spiriti che di classe, il paradiso in terra, la rivoluzione permanente, le magnifiche sorti e progressive, il proletariato, l'evoluzione delle anime grazie alla reincarnazione, il sole dell'avvenire, sono le espressioni che appartengono al nuovo lessico col quale tutti dovranno fare i conti da lì in poi. Dalla Rivoluzione d'Ottobre del 1917 che abbattè lo zarismo in un bagno di sangue e continuò per buona parte del secolo ventesimo ("Le idee diventano una forza quando si impadroniscono delle masse."-.Lenin), attraverso le villeggiature di morte nei gulag staliniani fino ai fallimentari piani economici quinquennali, l'uomo nuovo costruito dai soviet per conquistare il mondo; fino ai milioni di contatti con l'aldilà tramite i medium per rinnovare la fede in una sorta di materialismo teologico. Due stati nascenti che condizionarono in modo diverso l'umanità. Due religioni salvifiche e apportatrici di progresso: la pianificazione della vita di ogni compagno dalla culla alla morte, con un unico pensiero, un'unica concezione del mondo, un unico sentire; e con lo spiritismo, che ci si assicurava un rapporto diretto con i nostri cari scomparsi, che ci seguivano e ci aiutavano a percorrere il difficile viaggio della vita. Un'ideologia che realizzava in terra il paradiso sociale, senza più padroni e tutti con le stesse possibilità. Una religione laica che dava dimostrazione sperimentale che la vita dopo la morte esisteva davvero, che non era la solita promessa indimostrabile dei preti.
Che dire? Entrambe le religioni mostrarono col tempo il loro vero volto. Il comunismo ovunque si fosse imposto, avrebbe generato morte e distruzione; lo spiritismo, in maniera più elusiva, procurò squilibri animici nei suoi seguaci, creando pericolose aperture sul piano eterico, vere e proprie invasioni dell'infrarosso psichico. Lo spettro rosso marxista ammorbò il mondo così come quello spiritico, nel senso più letterale, che si aggirò quasi indisturbato. È esemplare il testo di Guènon, 'L'errore dello spiritismo', per comprendere la genesi del movimento, la sua diffusione orchestrata a 'tavolino' si direbbe proprio e le conseguenze perniciose, alla luce della Tradizione. Sul comunismo, vi è tutta una bibliografia non partigiana che ne delinea la storia e la cruda e drammatica verità, sebbene ancora oggi c'è chi giura sulla bontà della bandiera rossa. Ottima l'analisi di Augusto Del Noce sul suicidio della rivoluzione. Un altro testo, atipico ma veritiero, è quello di Dimitri per i tipi della Castelvecchi sul comunismo magico, è un reportage ben documentato sulla dimensione paranormale e metapsichica che si respirava nei paesi appartenenti al Patto di Varsavia, fino alla Cina maoista. Materialismo dialettico+telepatia+telecinesi+viaggi fuori dal corpo.

ADDOTTI, CATALIZZATORI COSMICI O INFILTRATI SATURNIANI?
Ho già indirettamente e blandamente polemizzato col dottor Corrado Malanga, niente di personale ovviamente, critico le sue tesi derivanti dai racconti scaturiti dall'induzione ipnotica su dei soggetti, nel gergo ufologico chiamati 'addotti', i quali raccontano di aver subito un rapimento ad opera di esseri extraterrestri. La pubblicistica in merito è ampia ed esauriente; sul web si trovano scaricabili e-book malanghiani che ben illustrano i suoi lavori. Ho più volte considerato Malanga persona onesta, seria e fededegna, tuttavia credo sia necessaria una critica radicale sulla metodica e la dottrina da lui propagandate. Maggiore è la profondità del cambiamento che vogliamo apportare, maggiore deve essere l'interesse che dobbiamo far crescere attorno ad esso. (V.I.Lenin)

Non nego l'autenticità di certe esperienze, contesto l'interpretazione che se ne dà. Dagli anni '80, emersero tesi che consideravano sia le esperienze in punto di morte, NDE, che gli stessi rapimenti alieni, come eventi catalizzatori nell'evoluzione psicospirituale dell'umanità, una sorta di raggiungimento del punto Omega teorizzato dal gesuita eretico padre Theilard de Chardin. Ci trovavamo, a detta dei cultori di tale concezione, in una fase storica incredibile, foriera di 'magnifiche sorti e progressive' (nel 1836 Giacomo Leopardi con la poesia La ginestra, dubitava con malinconico sarcasmo delle “magnifiche sorti e progressive” – e del “secol superbo e sciocco” di cui si era visto solo l’inizio), dove si annunciava il grande balzo in avanti, il salto evolutivo inaspettato ma da sempre auspicato da pochi ma illuminati uomini per l'intera razza umana. Una non meglio definita Mente Cosmica, espressione delle più profonde aspirazioni umane ma anche trascendente le stesse, sarebbe la sorgente principale e comune che sta dietro questi fenomeni dissimili ma legati, il cui intento è indicare la via ad una umanità altrimenti disorientata. Che poi il Campo a Largo Spettro, questo super Inconscio Collettivo, utilizzi forme così subdole, invasive, che ledono le libertà personali degli individui, è un aspetto che i simpatizzanti non tentano nemmeno di spiegare e giustificare.

Ma questo mio articolo non è una mera stroncatura delle ricerche sugli addotti. Prendo spunto da questa nuova moda ufologica, quella appunto dei 'rapimenti alieni', per denunciare fatti ben più gravi e drammatici, che coinvolgono tutti noi, ma che rimangono, per così dire, defilati, solo per addetti ai lavori, e proprio in ragione di questo, più pericolosi. Purtroppo constato la deriva che una certa ufologia/ufolatria ha preso, da qualche anno a questa parte, verso lidi cultisti, di vero e proprio surrogato religioso, che fanno il paio con una precedente infatuazione, quella cioè dei memoriali, dei rapporti e delle testimonianze di sedicenti ex agenti di questa o quella agenzia, di solito made in USA. Su questa ultima tendenza, si son costruite mitologie raffazzonate e improbabili, però riprese e rimpallate di libro in libro, di blog in blog. Metodo alla David Icke, per intenderci. Si fanno tutta una serie di affermazioni mirabolanti di seconda e terza mano, senza citare le fonti, tanto alcuni temi sono così ben assimilati dalle coscienze dei fruitori del prodotto finito, che la validità di quanto sostenuto non è nemmeno messa in discussione e così, via via, si giunge ad una nuova mitologia, data per accettata e dalla quale ripartire per ulteriori sviluppi. Alcuni penseranno che ciò sia solo un fenomeno di massa destinato prima o poi a sciogliersi, come tutte le mode. Credo, invece, che non sia soltanto un evento sociologico con i giorni contati, un saldo sottoculturale di fine stagione. No, qui non si tratta di manie mediatiche, fughe dalla realtà per bilanciare la mancanza di senso di una società borghese alla fine della storia e delle ideologie. Trattarono allo stesso modo lo spiritismo. Un gioco di società, dissero i ben informati, una religione adattata per classi borghesi annoiate, deluse, disorientate. Già, ma non fu così.

E la Scienza con la maiuscola? La scienza accademica è attestata su posizioni scettiche se non negazioniste dell'intero fenomeno ufo. Ma non fa testo. Da sin troppo tempo la cosiddetta scienza ufficiale è ancella servizievole dell'oligarchia mondialista, per cui scodinzola se vede il padrone ed esegue i suoi comandi senza indugio, tradendo ogni etica, onestà intellettuale, sana ricerca, per una ciotola di pappone ben condito. Ascoltate cosa dice l'astrofisica progressista Margherita Hack sul Big Bang in una recente intervista, che lo definisce 'megascorreggia', per rendervi conto dello stato pietoso in cui versa la scienza moderna. Dai meteoriti al meteorismo, il passo è breve.

E i centri di investigazione ufologica? E il CUN e il CISU, per fare degli esempi noti? Mi sono espresso in merito, ma potrei aggiungere che, come previsto, i loro rispettivi titolari sono affetti da entropia esistenziale irreversibile, apparendo come macchiette di se stessi. Quando sono invitati nei salotti tivvù, recitano lo stesso stanco copione e il più delle volte mostrano tutti i loro limiti dialettici e conoscitivi. Vedere Pinotti mi fa tenerezza ormai, prima mi faceva inc******, ora è sufficiente che incontri durante un dibattito un cecchipaone qualsiasi, per andare sotto di un goal. L'ufologia è una scienza mai nata e finita peggio. Fatte salve autorevoli eccezioni come Pier Luigi Sani, Peter Kolosimo, Sergio Conti e lo staff della redazione de Il Giornale dei Misteri, il buon Renato Vesco pur con tutte le riserve metodologiche, il primissimo Roberto Pinotti, Maurizio Baiata e pochi altri. Molti sono dipartiti, i rimasti c'hanno il fiato grosso. Ovviamente io mi estraggo da tale classifica, non perché vile o presuntuoso, ma a causa della mia insolita equazione personale ho navigato al largo di oceani senza mappa geografica, perciò potrei essere catalogato più come uno sciamano, un mistico eretico, un contattista di atlantidi, un alchimista aerosomatico. Quindi, altamente inaffidabile. Senza merito, però. Debbo tutto a Scandurra. Eh, eh, eh...

Ma non divaghiamo.

Dicevo che sarebbe ingenuo sottovalutare gli effetti che sia lo spiritismo che il nuovo cultismo hanno sul tessuto sociale, ma soprattutto psicoanimico dell'umanità. Già la psicoanalisi genera aperture verso il basso e contatti con forze oscure; figuratevi quali effetti destabilizzanti possono generare pratiche come quella spiritica e le esperienze narrate da addotti sotto ipnosi. Si aprono porte che Malanga e i suoi epigoni non conoscono, non concepiscono, non capiscono.

Alcune precisazioni necessarie riguardo la costituzione dell'essere umano, vanno fatte.

L’uomo si compone di un organismo, cioè di una forma organizzata, poi di forze vitali o uovo-anima, poi di uno spirito. Ogni forza che ne mini l'integrità, che ne limiti la libertà, che si introduca nella sua sfera d'azione per guidarne la volontà, è antiumana, sovvertitrice, diabolica. Vi sono due aspetti, per chiarire i quali bisogna tener presente il dualismo dell’essere umano, composto di un elemento materiale naturalistico e di un elemento spirituale. Quando il primo domina il secondo, è l’”inferno”. Ogni equilibrio fra i due è cosa precaria e contingente. Solo il dominio assoluto dello spirito sul corpo è la condizione normale e il presupposto di ogni vera Vita.

Il fisico francese Jacques Vallèe considerò gli UFO come veicoli materiali eterodiretti da entità spirituali. Insieme ad Allen Hynek, egli scrisse: "Se gli UFO sono veramente il risultato del "lavoro con viti e chiodi" di qualcuno, sono cioè stati costruiti, rimane sempre da spiegare come sia possibile che un oggetto così concreto possa cambiare aspetto o materializzarsi misteriosamente sotto i nostri occhi, senza che nessuno, nel vicinato e nelle città circostanti, lo abbia avvistato in precedenza. Dobbiamo chiederci dove si "nascondono" gli UFO quando non si mostrano all'occhio umano". Una buona parte del fenomeno UFO, appartiene più alla sfera dell'occulto piuttosto che alla fisica. È più materia per metapsichici e antropologi culturali, per studiosi di religioni comparate, per esoteristi infine. La prima volta che ebbi un contatto con un'aeronave non di questo mondo, mi suscitò uno stato di coscienza alterato, con fenomeni psi non controllabili. Compresi dopo, che l'evento possedeva in sé connotazioni metapsichiche, che toccava la parte sottile, intima della persona. Non sarebbe difficile dimostrare che ogni persona testimone di un incontro ravvicinato, ma anche solo un semplice avvistamento ufo, sia stata in seguito 'vittima' di tutta una casistica medianica nota agli studiosi di settore. Secondo la mia classificazione, distinguo i visitatori da altri mondi e dimensioni in saturniani colonialisti e uranidi avatari riluttanti. Produttori di entropia sono i saturniani, vitali e energizzanti gli altri. Depressioni, medianismi, disturbi post traumatici, si riscontrano nei testimoni di eventi saturniani. Elevazione, gioia, esaltazione, esperienza di vetta, è quanto accade ai più fortunati che si imbattono con gli uranidi, i quali mai si manifesterebbero nel subconscio dei testimoni, mai utilizzerebbero il sottoscala per entrare nella nostra casa. Gli altri penetrano proditoriamente dalla porta di servizio della nostra coscienza, senza scrupoli, pur di soggiogare, condizionare, manipolare. Gli addotti sono il terreno più fertile e le loro esperienze di contatto stabiliscono teste di ponte per l'invasione dolce. Si inizia con pochi per colpire tanti. Il loro piano di conquista si attua per strade inconscie, il loro obiettivo è la nostra anima.

(...) Nell'antropologia Kant ha dedicato un capitolo alla descrizione delle rappresentazioni oscure, e ciò che vi leggiamo è abbastanza strano se teniamo presente che è qui che si trova, come Kant dirà, "il tesoro nascosto ... che costituisce il profondo abisso della conoscenza umana". Dopo avere scritto infatti che "il campo delle rappresentazioni oscure è il più vasto nell'uomo", spiega che "in esso non si percepisce se non in forma passiva, come gioco di sensazioni", e che noi siamo spesso "gioco di rappresentazioni oscure, e il nostro intelletto non può salvarsi dalle assurdità nelle quali lo getta la loro influenza, anche se ne riconosce la natura illusoria", e più avanti ribadisce che "siamo ... abbastanza spesso vittime del gioco di oscure rappresenazioni le quali non vogliono scomparire, anche quando l'intelligenza le illumini.
Manlio Sgalambro, La conoscenza del peggio, Adelphi


24 commenti:

  1. alla considerazione di vallè secondo me "loro" conoscono semplicemente la vera realtà .rol operando sulla materia cambiandola a proprio piacimento ripeteva che sulla terra nulla è impossibile.

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  2. Salve Angelo,ti seguo da qualche tempo ed ho deciso di esporti un quesito a cui ritengo tu possa dare un po di luce,visto che io non ne sono ancora venuto a capo.
    ti faccio qui questa domanda perchè leggendo questo tuo articolo mi sento spinto considerando le riflessioni che fai e gli argomenti che tratti.Non sono ancora riuscito a capire la natura delle motivazioni che hanno spinto una persona ad ipnotizzarmi(telefonicamente e con le sue energie),su mio consenso certo,nel senso che non facendo obiezioni e pendendo letteralmente dalle sue labbra ho permesso a questa persona di manipolarmi abbastanza da farmi vivere un'esperienza assai traumatica in casa mia....te la spiego,mi sono ritrovato a sentirmi completamente bloccato nel mio letto pienamente cosciente pur essendo solo in casa senza nessun invito esplicito da una forza inaspettata e senza possibilità di reazione alcuna da parte mia.Spero tu capisca di cosa parlo e possa aiutarmi.
    scusa se mi sono permesso di scrivere qui e in questo modo ma non sapevo come altro farlo.
    grazie!

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  3. @ricomanna
    Preferirei risponderti in privato, visto l'argomento. Magari, se vuoi, mandami a questo indirizzo il tuo, così ne parliamo e troveremo così la soluzione. Dammi maggiori ragguagli sul perché ti sei sottoposto a tale ipnosi indotta, chi è il furbone etc.
    angelo.ciccarella@teletu.it

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  4. Ciao, corre d'obbligo precisare per un infornazione chiara alcune cose.
    premesso che non siamo i "fedeli" di Malanga, ma ne conosciamo il lavoro. è da dire che usa una metodologia scientifica ed empirica, si avvale di un team sia per le cd ipnosi ( è chiaro che non tutti possono esere posti sotto ipnosi e pertanto si ricorre a metodi come la pnl) che per gli studi filosofici religiosi. In tal senso il prof. si è dovuto documentare in particolar modo sulla filosofia cabalistica sia giudaica che cristiana (ved. Zohar, libro del fondamento o formazione etc). Non sappiamo se ha letto Evola, che tra l'altro non è un maestro di Luce.Malanga no hai mai affermato di essere detentore della verità, ma il suo lavoro è un piccolo contributo nel mare magnum di stronzate che girano in internet
    può essere non condivisibile, ma assolutamrente onesto, con tutte le sue lacune, nessuno è detentore di Verità assoluta, ma cosa fondamentale è che incontra le persone a parte le conferenze, senza scopo di lucro, e non è certo un guru, si può conoscerlo esprimere la propria opinione, condividere o meno, non si limita alle pubblicazioni su UFOmachine o alle e-mail, ha un contatto concreto, di questi tempi è importante. Veniamo alle entità che il prof ha incontrato nel suo percorso di lavoro, avendo un approccio scientifico le nomina in determinati modi, ma non tutte le creature sono biologiche, ma diciamo energetiche, interdimensionali, non pensiamo che il Creatore si sia limitato a fare l'uomo, gli alieni in senso stretto, ma anche altri esseri di altra sostanza, comunque queste entità che si sono imbattute con lo studio del prof, agiscono in un certo modo, che ricorda quello umano con lo studio degli animali da laboratorio. E' chiaro che dietro all'UFO cè ben altro,come sostenuto da Angelo. Questo per introdurre un altro argomento relativo al "ponte" richiesto in questo blog. Condividiamo chi afferma che non serve far interagire esseri decadenti (atlantidei a suo tempo abbissati) e neutrali, credo che passateci il termine di certa spazzatura siamo pieni. necessita Armonia, equilibrio, qui stiamo allo sbando. Riteniamo inoltre che per far un lavoro costruttivo, come qui alcuni di voi che seguite il blog, avete richiesto, è di incontrare Angelo, ci pare giusto, altrimenti si rischia di seguire il canto delle sirene....

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  5. @angelibianchi..concordo in toto,e aggiungo che anche altri autorevoli ricercatori hanno trovato le stesse identiche cose che in tanti anni di ricerca ha trovato il professore, gli stessi scenari le stesse modalità le stesse creature.il suo pregio è stato quello di fare un passo in avanti nella ricerca: assodato ormai che gli ufo sono reali ,perchè non occuparsi degli occupanti piuttosto che del veivolo?voglio ricordare che che l ipnosi e la pnl sono tecniche mooooolto efficaci.

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  6. Il suo pregio semmai, a differenza di altri autorevoli ricercatori, e' stato quello di dotare i malcapitati addotti, oltre che di una informazione diretta e qualificata a livello scientifico, di tecniche e strumenti attraverso i quali cercare di risolvere tali problematiche. Questo pero' non credo sia sufficiente per determinarne la validità ne tantomeno l'efficacia. Intendo dire che personalmente, per quanto attribuisco alla sua persona e al suo lavoro onesta' e competenza, avverto una certa distanza da possibilità che integrino concetti di fede, nei confronti dei quali e' affine il mio modestissimo pensiero.
    @angelibianchi
    Angelo può esserci d'aiuto nel donarci cuffie resistenti... ma se le orecchie son deboli... Io credo che il lavoro costruttivo sia vivere il presente scavando
    dentro se stessi per trasformare ogni paura in Amore.
    Un saluto a tutti

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  7. Il punto non è ciò che si trova, ma i costrutti arbitrari che si assumono per racchiudere forzatamente il tutto all'interno di un rigido schema che segua un minimo di logica umana. E' come voler completare un puzzle incastrando a forza le tessere che progressivamente peschiamo nel sacchetto, anche se non combaciano, scambiandole continuamente di posto nel momento in cui si crede di trovarne una che pare inserirsi più facilmente.
    Non è in oltre difficile ipotizzare almeno un minimo errore di parallasse all'interno del pur ammirabile, per impegno e dedizione, lavoro del prof. malanga.
    Questo almeno è l'idea che mi son fatto dei suoi studi, che pur seguo con interesse.

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  8. cosa pensare allora di dolores cannon?

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  9. A tutti gli amici del blog---

    Non voglio star qui a suscitar vespai, né a disturbare le sensibilità. Mi son permesso di criticare il signor Malanga e i suoi epigoni - Kenneth Ring su tutti - non per dire, come ci diceva Scandurra, 'ce lo ho più lungo io' per dire delle diatribe infinite tra maschietti a tutti i livelli. L'ipnosi è una pratica assai problematica - leggetevi il tomo di mille pagine del professor Granone - che non può prescindere dall'operatore, dalle sue predisposizioni, credenze, pregiudizi. Così come il contenuto in genere del materiale desunto dalle sedute di ipnosi indotta, in buona parte risente della cultura di chi guida. Il parapsicologo cecoslovacco Milan Ryzl, già negli anni sessanta lavorava con soggetti interessanti che messi sotto stato di ipnosi, descrivevano mondi, incontri, esperienze forti, interessanti, ma non esenti da certe interferenze. Ecco, sono proprio le INTERFERENZE il problema irrisolto di Malanga & Co.. Ripeto, lo ritengo persona seria, ma può essere ingannato dalla fonte all'opera dietro i suoi soggetti. Lui ascolta ciò che viene detto da terzi, credo che poco possa percepire chi o cosa c'è dietro tutto quanto.
    Negli anni '50 agenzie governative USA commissionarano ad un team di esperti, tra cui Puharich, esperimenti per certi versi simili a quelli malanghiani, con i medesimi risultati. Ciò non è una tesi a favore della bontà degli esperimenti, semmai è la conferma che qualcosa di molto potente operava ed opera dietro la soglia della coscienza di persone particolarmente sensitive.

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  10. Q dice "Il punto non è ciò che si trova, ma i costrutti arbitrari che si assumono per racchiudere forzatamente il tutto all'interno di un rigido schema che segua un minimo di logica umana." e su questo sono assolutamente d'accordo ... porto un banale esempio: Se tutti telefonassimo ad un determinato numero telefonico, e chiaramente ricevessimo la stessa risposta, cosa ci dà la certezza che quello che ci viene risposto corrisponda ad una realtà che noi, dall'altra parte del ricevitore, ci prefiguriamo?un conto è utilizzare tutti un metodo comune (il citofono)un conto è interpretare correttamente quello che l'utilizzo del ricevitore genera ... tutti siamo convinti che la voce suadente che risponde, visto il senso comune e visto cio' che ci viene detto, esca dalle labbra di una giovane donna bellissima... ma chi ci dice che corrisponde al vero? non rischiamo di cadere nel mare delle sirene?

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  11. Siamo concordi con tutto detto da voi, per rispondere su dolores cannon, ci abbiamo un medico e psicoterapeuta italiano, che proprio è inciampato sulle tematiche di reincarnazioni, il dr. A. Bona.
    ripetiamo l'ipnosi come detto dagli psicoterapeuti non può essere fatta a tutti, Crediamo nel metodo, perchè ci sono vari livelli di ipnosi l'ultima è la regressiva.
    cmq ragazzi il lavoro è personale, la paura è una cattivissima consigliera, anche se ci sono paure sane, tanto l'Intelligenza Cosmica, ci prova a tutti, non c è bisogno di andare
    a cercare i guai quelli non mancano mai! per concludere l'argomento Malanga, ora sta uscendo un film "6 giorni sulla Terra" ispirato alle tematiche dei cd rapimenti.
    Ahimè ci sono altre argomentazioni che in blog non possono essere soddisfatte. Aspettiamo che Angelo si manifesti concretamente per affrontarle ed apportare ognuno di noi un reale contributo, a parte le cuffie!

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  12. Perchè se sei certo del problema delle interferenze non ne parli direttamente con Malanga, sarebbe sicuramente contento dell'aiuto che puoi dare alla ricerca non trovi?. cmq la ricerca è andata oltre gli anni 1960,70 e 80 su tali tematiche psicoterapeutiche.

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  13. mi pare che sempre di parassiti si tratti.ma cosa vogliono se non l energia? e i militari che conttraddistinguono ogni razza?

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  14. Signori, vorrei sottolineare che lo “sconfinamento” dimensionale su cui opera Malanga e su cui hanno operato tutte le organizzazioni citate da Angelo s’innesta, essendone la naturale per quanto artefatta, nel quadro esperienziale dei meravigliosi viaggi degli estatico-veggenti della Tradizione arcaica, i quali per essere intrapresi richiedevano una reale dignificazione del “navigante” ovvero, una specifica iniziazione.
    Tale iniziazione non si basava su mere ripetizioni concettuali ma era fondata nel senso di una definita grammatica operativa che permetteva il giusto orientamento del cammino e la salvaguardia da malevole entità preposte ad attaccare chi varcasse la soglia.
    Non basta un metodo cosiddetto sperimentale a legittimare l’efficacia e l’innocuità di questi sconfinamenti relegati a statistica da laboratorio.
    Orfeo e Zalmoxis traci, Epimeteo, Pitagora, Parmenide, lo stesso Dante dimostrarono la veridicità del sovramondo e avvertirono il viaggiatore incauto…Ercole non può affrontare le sue fatiche se non prima d’aver scuoiato il leone Nemeo se non che con le nude mani, avvalendosi di un unghia del leone stesso.
    Enea non può scendere nell’Ade se non dopo aver colto il ramo Aureo che può essere divelto, come avverte la Sibilla, solo dalla nuda mano.
    Il valore sacrificale della discesa o sconfinamento non può essere indotto in ipnosi da terzi, sarebbe come che so, farti ubriacare fino allo svenimento lasciandoti solo in un vicolo di una periferia malfamata di qualche città …bene che andrebbe ti spoglierebbero nudo, al peggio ti rapirebbero per espiantarti gli organi o altro.
    Lo stesso viaggio intrapreso da Ulisse è un viaggio iniziatico che la ricerca dell’Ing. Chiarini ha rivelato essere costruito nella trama narrativa sullo stesso schema del labirinto cretese…amici no lasciamoci ingannare le forze che muovono l’uomo…Uomo…non semplice animale, ma creatura allegorica e simbolica…sono le stesse da sempre, diversificano solo le loro manifestazioni attraverso il corso della storia.
    Per sconfinare nessuna pillola o provetta può aiutarci più di quanto se volessimo ottenere la perizia di un antico artefice potrebbe darci una scuola moderna…il nostro dramma è che per prima cosa ci hanno astratto dalla materia e conseguentemente dal suo vasto “doppiofondo”…in sostanza i Proci sono ovunque essendo emblema delle Ombre che pretendono le Virtù, l’energia dell’anima senza avere la nobiltà originaria che la eleva a statura divina e tale nobiltà…insisto…è la scintilla poetica, il lume ardente che se supportato e alimentato dal Fabbro occulto che siamo può dare la necessaria forza per poter inoltrarci in reami nuovi…Dante aveva Virgilio e con cognizione di causa poté asserirlo, il nostro dramma è che siamo fondamentalmente soli e isolati in noi stessi.
    Malanga credo sia in buonissima fede ma non credo abbia la necessaria preparazione per gestire le forze che evoca e men che mai aiutare coloro che cala nell’insondabile pozzo

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  15. Perchè allora non aiutate Malanga con le vs conoscienze? sarà un beneficio per tutti.Cmq le scuole iniziatiche se così si può dire, ad oggi sono per lo più inquinate.

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  16. cosa dire allora di tutte quelle testimonianze al di fuori dell ipnosi,io personalmente credo al caso amicizia e tutte gli avvistamenti che in quegli anni riguardavano la zona di pescara e dintorni.qui siamo dentro e fuori lo spettro dell infrarosso.........

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  17. Quanto in bello stile ci dice Giovanni Ranella, è la posizione necessaria da prendere. Dico necessaria e non assoluta, per rispetto a quanti la pensano diversamente. Tuttavia, è indubbio che le energie in moto che si manifestano tramite i medium di Malanga, sono perniciose e lo stesso operatore non è in grado di gestire quanto fuoriesce dall'inconscio, meglio, dal subconscio. Dico 'perniciose', non sulla base di principio - che sarebbe comunque utile bussola - ma in quanto su certi piani si percepisce l'entrata di tali energie oscure. C'è movimento e non è niente di buono per noi. Malanga lo sa? Ne dubito. Altra è la sua impostazione intellettuale e culturale. Aiutarlo? Io sono ben disposto a farlo, ma penso che non posso certo andare da lui e avvertirlo che il fuoco divampa nel suo scantinato. Se non invitato, non posso sfondare la sua porta. Anzi, non credo proprio che allo stato delle cose, dopo anni di ricerca, Malanga voglia mettere in discussione le sue teorie ed esperienze. Comunque non mi sottraggo certo. Anzi, lo invito nel blog a dire la sua. Qualche amico può farglielo sapere?

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  18. L'ipnosi è una branca della Medicina e la può praticare, per legge, solo chi è laureato in Medicina e Chirurgia. Malanga s'è improvvisato ipnotista. Diciamo che si tratta di un praticante selvaggio. Ma corre il rischio di essere denunciato per pratica abusiva dell'arte medica.

    E sarebbe ora che qualcuno lo denunciasse.

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  19. @Angelibianchei
    Bentornati..
    Che dire del lavoro di malanga? Diaciamo che fa' un po' di confusione. Pensa che tutte le entità che vengono uori dall' addotto stiano dicendo la verità, quando, come diceva Angelo, non bisogna essere così sicuri di quello che intendono dire e fare. Una grande persona cmq, che rispetto per la sua dedizione e per il suo esporsi, che lo rende però a volte come un "profeta" ei tempi nostrani più che un nuovo tipo di "ufologo". Il contatto con entità fatte di altre energie, che magari vibrano ad un livello più alto, o più basso, non è da mettere in dubbio, come dicevano anche Angelibianchi, ma cosa si può nascondere nell' infrarosso psichico come lo chiama Angelo? Si può giustamente pensare che ci sia un manovratore, un "burattinaio", come è apparso per gli alieni che assomigliano al Dio Thoth, che può deviarci dal giusto cammino di comprensione e depistarci. Cmq sia, se siente di far così, chefaccia come gli pare, io nn son nessuno per potergli dire qualcosa. Ciao a tutti

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  20. @paolo
    Quello che tu dici è giusto, ma in ambito terapeutico.
    Non so se Malanga la utilizza in questo senso o "solo" per ottenere informazioni, con il consenso del soggetto ovviamente.
    Ad ogni buon conto, il già citato Erickson di altri post (che considero l'unico mio riferimento nel campo dell'ipnoterapia) metteva in guardia sul fatto che a volte l'inconscio tende ad accartocciarsi su se stesso e tutto quel che affermava, chi conosce la sua storia ed il suo lavoro lo sa, non era mai detto su base teorica ma solo su esperienza diretta su se stesso.

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  21. uueeee ma Scandurra... dove lo avete messo...in cantina??

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  22. Se si ha bisogno di ulteriori conferme a quanto Angelo dice da tempo, date un occhiata a questi link:

    http://evidenzaliena.wordpress.com/2011/04/13/memo-fbi-afferma-che-gli-alieni-provengono-da-mondi-eterici-posti-su-frequenze-vibratorie-piu-elevate/

    http://ilblogdiadrianoforgione.myblog.it/archive/2011/04/14/gli-ufo-sono-ultradimesionali-lo-dice-l-fbi.html

    Ciao a tutti...

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  23. @Vin
    Tra pochi giorni, tornerà Scandurra in gran spolvero.

    @Stella
    Grazie Stella per le informazioni. Sono in ''buona'' compagnia con l'FBI... ma voi tenetevi alla larga dalle agenzie. Mentono pure quando dicono la verità.

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  24. a proposito di interferenze...
    l'altro giorno mi è capitato di vedere Revolver, film dal contenuto 'cristico' e altamente simbolico, fin nel minimo dettaglio.
    Mi permetto di consigliarlo a tutti gli amici del blog che ancora non l'abbiano visto.

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