Chi legge "esamini tutto, ma ritenga solo ciò che è giusto".

La mente non è un vessillo da riempire, ma un fuoco da accendere.

martedì 18 ottobre 2011

DIMENSIONI SCANDURRIANE

Ho incontrato sul web le opere di un pittore incredibile, Jacek Yerka, un polacco magico e capirete perché ammirandone i quadri. C'è un motivo ben preciso se ne ho riportati alcuni sul post. Basta leggere le didascalie. Oltre il Velo di Iside artisti, sciamani, entronauti, viaggiatori interdimensionali, volano verso le terre alte.

Interscalo dimensionale Viterbo-Orte-Terranusi

Lakustra

L'apertura dei rubinetti mentali

Oltre il Varco 2012

Deya

Botole e spolette

22 commenti:

  1. Scusate l'off topic
    http://www.blitzquotidiano.it/scienza-e-tecnologia/colonizzare-la-luna-russi-scoprono-ospitali-caverne-988915/
    Ahi,ahi,ahi, anche i servizi russi leggono il blog!

    RispondiElimina
  2. Angelo, una cosa mi ha incuriosito più di quanto tutte le altre abbiano comunque fatto, quella rosa nell'angolo basso a sinistra del dipinto "Lakustra": fa parte del quadro originale?
    Ha, perdona l'ignoranza, un qualche senso?
    Grazie

    RispondiElimina
  3. @Giusparsifal
    È parte del dipinto. La rosa rossa, a parte le farneticazioni in buona fede dell'avvocato Franceschetti, è un simbolo di conoscenza e di eros magico. ma non voglio aprire polemiche. La rosa è durante il percorso iniziatico un segno fondamentale per conoscere la conoscenza.

    RispondiElimina
  4. Mi incuriosisce molto il simbolismo della rosa, praticamente onnipresente, dovrò decidermi ad approfondirlo...
    Grazie Angelo.

    RispondiElimina
  5. In questo periodo sento spirare un gelido vento di discordia, famiglie che si separano come per fare uno stupido sacrificio al demone dell'irragionevolezza... Quei cigni bianchi ispirano un senso di serenità. Speriamo davvero che non sia tutto troppo duro. Che si possa comunque vedere una luce in fondo al tunnel. A volte viene da pensare che siamo troppo immersi nel fango. Mentre cantano le sirene aliene che invitano all'ascensione, quel canto dolce assume una sinistra coloritura, se si guarda ai molti fatti che accadono nel privato e nel pubblico.

    RispondiElimina
  6. @Jake_
    Si è spezzato da tempo il filo rosso che ci univa. Il senso del vero, del bello e del bene che erano i pilastri della civiltà, sostituiti da forme di relativismo etico e spirituale, nonché estetico; la tradizione vituperata per far posto a ideologie antivita, disgregatrici. E questo sarebbe il frutto della modernità? La Chiesa che si preoccupa di rifondare un partito politico, i governi asserviti alla grande finanza, la natura che si ribella. E l'uomo dov'è? Che fa? Abbiamo dimenticato il nostro posto nell'universo, centrale e eminente, in cambio di una scienza zoppa e cieca e di fallaci dottrine spiritualistiche, salti quantici nel buio, marpioni piazzisti del potere mentale. Gli alieni? Beh, sai come la penso: i buoni non si impicciano, quelli fetenti ci invadono.
    Ritorniamo all'antica Luce che ci guidava.

    RispondiElimina
  7. Angelo, l'ultima cosa che hai scritto mi tocca nel profondo, non avrei saputo dirla meglio, sai far parlare realmente la voce della sapienza.
    Grazie per questo bellissimo post, quei quadri sbloccano in me realtà oniriche sommerse dal peso delle giornate.

    RispondiElimina
  8. Io non vedo, spero di non andare controcorrente, la modernità come un male. Credo sia nella nostra natura espanderci, anche materialmente.
    Però si, abbiamo sacrificato tutto il resto, in più abbiamo sacrificato noi stessi.
    Sai bene Angelo, che i miei studi sono estremamente più limitati di chiunque voi altro qui sul blog, eppure dentro "sento" quel che dici e che dite.
    E con enorme sforzo tento di farlo uscire fuori questo sentimento ma invano, circondato da gente che da sempre non mi capisce.
    Vero è che neanche io so spiegarmi bene, parafrasando il mio mal sopportato corregionale "in bilico fra santi e falsi dei, sorretto da un'insensata voglia di equilibrio" vivo questa vita.
    Tu dici, giustamente, che abbiamo dimenticato il nostro posto nell'universo, ma quando? Quando è avvenuto l'oblio? Perchè chi deve aiutarci a ricordare si nasconde o ci guarda con aria di superiorità?
    E perchè chiami quegli alieni "buoni" se poi non intervengono?
    Grazie sempre per la pazienza che hai e che avete nel leggere questi inutili contributi alla causa.

    RispondiElimina
  9. vedendo le opere di Yerka mi sa che son stato in uno di quei posti....

    angelo ma sto gran parlare dei prossimi giorni come dei possibili 3 giorni di buio e il passaggio di elenin... come è da intendere tutto ciò?

    RispondiElimina
  10. @Giusparsifal
    Alieni buoni son quelli che, in un ottica universale, non interferiscono con la vita di un altra civiltà. Al massimo mantengono contatti sporadici e limitati con alcune persone speciali. Quali? Beh, non certo capi di stato o potenti del mondo. Possono stabilire rapporti con donne e uomini dalla grande anima che solitamente non contano un c**** nel mondo a cui appartengono. Non puoi certo aspettarti che atterrino davanti la Casa Bianca, anche perché spesso Obama è impegnato in qualche serata di raccolta fondi insieme alla moglie ingioiellata.
    Gli Uranidi sono defilati sempre dalle beghe mondane. Amano la vita contemplativa...
    Il nostro posto nell'universo lo abbiamo messo in discussione quando abbiamo materializzato e quindi ispessito la nostra vita, creando falsi scopi, rinnegando la nostra vera reale profonda natura.

    RispondiElimina
  11. che fregatura!
    Cosa pensi del channelling di Sheldan Nidle e dei suoi messaggi dalla Federazione Galattica? Tutte fandonie?????
    Tutti questi channellers sono in mala fede??

    P.S. complimenti per il blog!

    RispondiElimina
  12. a proposito di artisti che potremmo accostare al movimento surrealista (ma che forse, in questo caso, sarebbe meglio chiamare visionari), che ne pensi del connazionale Zdzislaw Beksinski? l'atmosfera è assolutamente piu' cupa, sconvolgente, tenebrosa, solforosa , inquietante,(non a caso pare abbia cominciato a dipingere dopo il risveglio da un coma, dipinti nei quali, diceva, riportava le immagini dell'aldilà come l'aveva vissuto) ma di un realismo disarmante...lo conosci?

    RispondiElimina
  13. Direi che, a mio parere, questi due polacchi sono similari; uno, si, è più cupo e con una estetica dissolvente, l'altro sul compatto...

    RispondiElimina
  14. @step
    Vi sono medium e cialtroni. I primi hanno un canale aperto - forse troppo - verso piani energetici problematici, se non addirittura sublunari. I cialtroni... chiaro, no? Distinti gli uni dagli altri, rimane la domanda: escludendo gli imbroglioni, i medium chi o cosa contattano o da chi o da cosa sono contattati? Ripeto, il più delle volte la sorgente è inquinata.

    @ACM
    L'artista, se escludo quello psichiatrico che vede e sente i 'bassi' della coscienza, alterati come se già non bastasse; dicevo, l'artista che ha superato per scienza o doti innate, l'inconscio, viaggia su frequenze che vanno dall'abisso al cielo. Entrambi vedono e penetrano in reami reali, veri, operanti.

    RispondiElimina
  15. Già, ma anche nelle opere di Yerka qualcosa mi lascia un po' stranito ...
    nel dipinto da te ribattezzato "Oltre il Varco 2012" quei cigni ... non sono cigni ... l'apparente immagine di quiete naturale mi viene turbata da particolari, piccoli particolari (avete notato nei fianchi dei due cigni in primo piano quelli che sembrano dei piccoli oblo'?!?) che rimandano ad un qualcosa di assolutamente innaturale ... cosi' come i rubinetti sparsi nel quadro "Botole e spolette"

    RispondiElimina
  16. @ACM
    ho la stessa sensazione generale e grazie per aver fatto notare che i cigni in realtà sembrano navi trasporto...

    RispondiElimina
  17. Amici, i quadri che ho scelto sono approssimazioni di realtà altre. Vi sono dettagli che potrebbero spiegare cose diverse, ma l'arte del pittore sta proprio nei rimandi, a scatole cinesi, su dimensioni contigue alla nostra. L'interpretazione è ovviamente libera, perché tali simboliche liberano la mente. Accendono la mente.
    Alice nel paese delle meraviglie, imparò i limiti dell'interpretazione, dello spazio e del tempo; la logica stessa veniva sparigliata. Abbandoniamo le strutture preconfezionate della mente, prodotte dal sistema, solo così potremo sperare di vedere l'invisibile.

    RispondiElimina
  18. Proprio cosi', angelo.
    Lo stranimento di cui parlavo è proprio quella scossa che deriva dall'incrinamento del vetro che scherma la realtà, o piucchealtro dall'essere riusciti, anche se solo per un istante, a scorgere una piccola crepa laddove prima si on si scorgeva neppure il vetro...STRANITEVI ... credo potrebbe essere (se già non lo è) un suggerimento "alchemico"...

    RispondiElimina
  19. http://centroufologicotaranto.wordpress.com/2011/10/27/%C2%AB-siamo-in-contatto-con-gli-et-dal-1947-%C2%BB/

    Ciao Angelo, questo link perchè comincio sempre più a notare che parlando di presunte realtà extraterrestri si punti molto di più ad altre dimensioni (come da te più volte sottolineato) che a spazi interstellari enormi...

    RispondiElimina
  20. Ciao Angelo, seguo da molto il tuo blog, complimenti, volevo segnalare le foto agli infrarossi della Cassini di Mimas dove i fisici non riescono a spiegare un angolo freddo del satellite... non potrebbe essere l'ombra di un oggetto artificiale molto grande magari a forma di piramide come da te sostenuto?
    Saluti e di nuovo complimenti.
    http://www.nasa.gov/mission_pages/cassini/multimedia/pia12867.html

    RispondiElimina
  21. @Giusparsifal
    Le scorciatoie tra sistemi stellari, galassie, nebulose, sono assai usate. A Roma c'è la Metro che riduce di molto i tempi di percorrenza e la sotterranea s/t, è da preferirsi all'attraversata di anniluce di spazio. Se per viaggiare nello spazio sterminato, o quasi, alcuni che se lo possono permettere, predilicono i tagli piuttosto che le rette, non sono certo da biasimare. Noi terrestri usiamo ancora il motore a scoppio per spostarsi dalla periferia al centro della città con autoveicoli puzzolenti e ingombranti - le smartine non risolvono il problemino di fondo - o intasiamo superstrade a passo d'uomo con i medesimi motori, perché? Perché i sistemi di propulsione terrestri son così obsoleti rispetto alla filosofia ingegneristica (tanto per definirla) dei carri di fuoco che ci sfrecciano sul capo? Siamo così arretrati che a fatica concepiamo l'esistenza di civiltà siffatte, lontanissime dai nostri modelli scientifici, culturali, spirituali. Crediamo ancora che la linea retta che unisce due punti sia la più breve.

    @Andrea
    La sonda Cassini ha fotografato anche l'Arca Stellare di cui parlo da tempo e che è parcheggiata tra gli anelli saturniani. Il problema è che l'Agenzia spaziale made in USA è sul libro paga del Padrone del Vapore, e pubblica ciò che fa comodo. Il popolo non deve sapere, non deve pensare, non deve capire. Il popolo deve essere rincoglionito da Il Grande Fratello, sports, reality show, pettegolezzi, quiz, lotterie nazionali; il popolo deve subire corruzioni mignottocrazia clientelismo economia-vampira terremoti alluvioni. La Verità è un lusso. Io che non sono capitalista né collettivista, io che non sono né cane sciolto né pecora matta, ma ho la presunzione di essere libero, parlo e veicolo la conoscenza gratis per tutti.
    Grazie per i complimenti.

    RispondiElimina