FRATELLO IN SPIRITO MIKE PLATO...

Non è mia intenzione polemizzare a vuoto con te, Mike, tanto per mantenere il punto. Credo di essere abbastanza - non lo si è mai troppo - aperto a considerare le ragioni degli altri. Il tuo operato Mike, è dettato da onestà assoluta, parli da convertito, un sacro fuoco ti conduce a battagliare. Non ho motivi di credere che ciò che senti nel profondo del tuo cuore sia derivato da forme basse entitarie. Probabilmente l'energia che ti attraversa è così massiccia, ridondante, da forzare a volte il linguaggio da te adottato. Poco male, conta quel che dici, fai, impetri. Non mi sento un vecchio arnese ottocentesco, né credo sia obsoleto il principio di trasmissione tradizionale. La Tradizione si incarna in forme sempre nuove. Armamentari scenografici e rituali non valgono da soli ad attribuire genuinità all'iniziazione. Sono avvenute, ed evidentemente avvengono ancora, iniziazioni speciali, direttamente dall'alto. Un esempio su tutti, Giovanna d'Arco. Le tue argomentazioni hanno qualcosa di grande, sebbene adombrate da un furore misto ad ira (non valuto, constato), ma se fossi in te non sottovaluterei gli effetti della tua chiamata alle armi su anime fragili che ti seguono, effetti non controllabili nemmeno da te. La buona battaglia la continuo, non lontano da te, magari fianco a fianco, se diverse sensibilità iniziatiche ci distinguono, uguali sono gli ideali, medesimo è il nemico da combattere. L'importante è non arretrare. Stai in zona.