Chi legge "esamini tutto, ma ritenga solo ciò che è giusto".
La mente non è un vessillo da riempire, ma un fuoco da accendere.
lunedì 28 dicembre 2009
IL RITORNO DEI CAVALIERI DELL'ANTICO CODICE
C'è un fondamentale ed angoscioso interrogativo che, millenni fa,- nel “Canto del Beato” (Bhagavad-Gita) - Arjuna rivolge a Krishna: “perché devo uccidere il fratello ?” E qui il “Beato” svela la chiave metafisica di tutta la vicenda. Il conflitto esiste solo nel cuore delle vicende terrestri, laddove l’umano diviene - si potrebbe dire “troppo umano”. Laddove noi dimoriamo “con l’essenza dell’anima”, cioè ne “le eccelse regioni dei Cieli” c’è solo Pace e Fratellanza.
Il problema per Arjuna - come per noi oggi - è di render viva ed operante questa essenza dell’Io qui sulla Terra, ove altrimenti resterebbe soffocata - come purtroppo accade quasi sempre - dalla “maya dei conflitti”, come dalle altre apparenze che si possono chiamare “denaro”, “sesso”, ecc. Apparenze che però vanno conquistate e non fuggite...E qui sta il punto tanto che, se non erro, il filosofo Shankaracharya, secoli dopo, arrivò a definire identici , la sfera celeste (nirvana) e quella della maya (samsara).
Ma “identici” per chi?
San Paolo non avrebbe dubbi : “per l’Io che ha realizzato il Cristo in me” - o - per dirla in concetti hindu per il “dvija” , il “due volte nato”, colui che ha varcato la Soglia da vivo. Come non pensare allora all’Evento più importante e - ovviamente - più frainteso e misconosciuto della Storia? Il Mistero del Golgota: Dio stesso che “entra” fino nell’ultimo atomo della “maya”per redimerla.
E noi? Lui l’ha fatto archetipicamente e cosmicamente: noi dovremmo almeno “provare a farlo”, ognuno, come dicono gli anglofoni con i suoi “2cc”.
Accade allora che il cavaliere, nel senso sopraddetto è proprio colui che, nell’infuriare della lotta, è il “tipo umano” che dovrebbe avere coscienza del Centro, anche quando è “costretto ad uccidere”. (Senza arrivare a questo terribile “breaking point” siamo allora tutti un po’ “soldati”....)
Qui però mi fermo perché mi accorgo di essere su un confine pericolosissimo.
Le SS, infatti, erano convinte, avendo soffocato la “pietà” ed essendo capaci di “uccidere freddamente” di “essere nel Centro” invece avevano subito il destino di Klingsor che per raggiungere la “castità” si era evirato... (Contro-Iniziazione, con tutto quel che segue e di cui ho scritto nel recente passato..)
Un altro punto, per chiudere, assai più “terra terra”…Credo che un motivo della “non umanità” delle truppe USA sia da ricercarsi nel brainwashing universale seguito all’11 settembre.
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