Chi legge "esamini tutto, ma ritenga solo ciò che è giusto".

La mente non è un vessillo da riempire, ma un fuoco da accendere.

mercoledì 6 ottobre 2010

IUS 31





Green On Red - The Killer Inside Me
Time Ain't Nothing

Cammino lungo strade polverose
cercando rospi con le corna
tenendomi il sole alle spalle

penso a persone del passato
ricordi che non durano
quando sei giovane e ingenuo

il tempo non significa niente
quando sei giovane nel cuore
e la tua anima arde ancora

ho visto giorni di pioggia
o il sole che non voleva tramontare
per tutta la notte

ho avuto una motocicletta a dieci anni
non ho mai preso eroina
credo di voler vivere
forse farmi una casa un giorno
ma questo non significa che voglio morire...

Bob Seger
Beautiful Loser

Vuole sognare come un giovane
ed essere saggio come un vecchio
vuole essere a casa e sicuro
e vivere come un marinaio nel mare…
bellissimo perdente
dove cadrai?
quando capirai che non si può avere tutto?


François Villon
La Ballata degli impiccati
(l'epitaffio di Villon)

Fratelli umani, che ancor vivi siete,
non abbiate per noi gelido il cuore,
ché, se pietà di noi miseri avete,
Dio vi darà più largo il suo favore.
Appesi cinque, sei, qui ci vedete:
la nostra carne, già troppo ingrassata,
è ormai da tempo divorata e guasta;
noi, ossa, andiamo in cenere e polvere.
Nessun rida del male che ci devasta,
ma Dio pregate che ci voglia assolvere!
Se vi diciam fratelli, non dovete
averci a sdegno, pur se fummo uccisi
da giustizia. Ma tuttavia, sapete
che di buon senso molti sono privi.
Poiché siam morti, per noi ottenete
dal figlio della Vergine Celeste
che inaridita la grazia non resti,
e che ci salvi dall'orrenda folgore.
Morti siamo: nessuno ci molesti,
ma Dio pregate che ci voglia assolvere!
La pioggia ci ha lavati e risciacquati,
e il sole ormai ridotti neri e secchi;
piche e corvi gli occhi ci hanno scavati,
e barba e ciglia strappate coi becchi.
Noi pace non abbiamo un sol momento:
di qua, di là, come si muta, il vento
senza posa a piacer suo ci fa volgere,
più forati da uccelli che ditali.
A noi dunque non siate mai uguali;
ma Dio pregate che ci voglia assolvere!
O Gesù, che su tutti hai signoria,
fa' che d'Inferno non siamo in balia,
che debito non sia con lui da solvere.
Uomini, qui non v'ha scherno o ironia,
ma Dio pregate che ci voglia assolvere!

Bob Dylan

La strada verso casa


Ho avuto delle ambizioni di cui non potevo fare a meno, e come in una odissea, in qualche modo dovevo trovare la strada di casa. Capii che dovevo ritrovare quella casa che avevo lasciato tempo addietro e che non riuscivo a ricordare dove fosse esattamente. Ma ero sulla strada di casa. E incontrare ciò che ho incontrato su questa strada, era proprio come lo avevo previsto. In realtà, non avevo alcuna ambizione. Sono nato molto lontano da dove avrei dovuto nascere e perciò sono sulla strada di casa.

Franco Battiato

Delenda Carthago (tratto dall'album Caffè de la Paix..)


Delenda Carthago
Per terre incognite vanno le nostre legioni
a fondare colonie a immagine di Roma
"Delenda Carthago"
con le dita colorate di henna su patrizi triclini
si gustano carni speziate d'aromi d'Oriente;
in calici finemente screziati frusciano i vini,
le rose, il miele.


Nei circhi e negli stadi
s'ammassano turbe stravolte
a celebrare riti di sangue

....Conferendis pecuniis
ergo sollicitae tu causa, pecunia, vitae!
per te immaturum mortis adimus iter;
tu vitiis hominum crudelia pabula praebes,
semina curarum de capite orta tuo.


....per ammassare ricchezze,
sei tu, denaro, la causa di una vita agitata!
a causa tua prendiamo prima del tempo la strada della morte;
ai vizi degli uomini fornisci dei crudeli pascoli,
dalla tua testa germogliano i semi degli affanni.

[Il testo latino è ripreso da un passo di Sesto Properzio (Elegia III, 7)]



1.
Nel romanzo "Il deserto dei Tartari" di Dino Buzzati, vi è un personaggio, il tenente Giovanni Drogo che, asserragliato nella Fortezza Bastiani, passa la sua intera esistenza ad attendere dal confine della collinetta dei nemici che non arriveranno mai all'orizzonte, anche se le loro gesta - di anni e anni prima ormai - erano leggendarie. Quella postazione militare, che attende per decenni l'arrivo di un nemico, ha però instaurato una disciplina, una tradizione dura a morire. Ecco, a costo di apparire nostalgici di un tempo che fu; a costo di attendere invano il Grande Cambiamento del 2012; a costo di apparire paranoici aspettando l'invasione aliena; costruiamoci la nostra Fortezza Bastiani, e tendiamo agguati al nemico invisibile.
2.
ISTRUZIONI SCANDURRIANE
  • Visualizziamo le forze che ci muovono e contempliamo le forme della bellezza.
  • Condividiamo le esperienze visionarie.
  • Immergiamoci nel Bosco e ascendiamo il Monte.
  • Approccio psicotattile con massi, alberi, antichi templi abbandonati, portali primevi.
  • Intorno al fuoco raccontiamoci le storie dei nostri nonni; svegliamoci all'alba per ricordare ed interpretare i sogni e assorbire il raggio d'oro.
  • Prepariamoci il nostro pane quotidiano con amore, almeno una volta al giorno, lasciandone un poco al rappresentante del Piccolo Popolo.
  • Coltiviamo l'arte del Silenzio.
  • Sentiamoci parte di una immensa struttura che connette in un unico schema fluttuante un multiverso di vite pulsanti, avventurose e appassionate, unite in una grande fratellanza cosmica.
  • Onoriamo sempre l'eredità ricevuta.
3.
Scandurra ci insegna a tornare alla casa dei padri, ci indica una via del ritorno a ciò che abbiamo dimenticato. Ci mette di fronte alla responsabilità nei confronti di noi stessi, del prossimo e del Dharma. Ci rivela i passaggi tra i mondi e le dimensioni, fuori dalle mappe ufficiali. Ci offre l'ispirazione per trovare una via d'uscita dal caos imperante. È un risvegliare il divino che giace sepolto dentro strati kilometrici di corazze sociali, ideologiche e psicologiche.

4.
Avverto una potenza latente, sommatoria di accumuli stratificati di energia raccolta, assorbita, indotta durante un percorso animico e cognitivo di trentacinque anni. Tale potenza mi avvicina e, quindi, ci avvicina ad una dimensione diversa. Una potenza che cresce e si espande sulle cose. Tutto diventa più intenso. È l'adeguata condizione interna/esterna mia e vostra all'attraversamento del Varco 2012. Amici, ricordiamocelo: c'è una soglia che occorre varcare. Sarà tutto per sempre diverso. Da essa già traspare la Luce che ci spingerà in avanti. Il meglio è ancora da fare. Per passare, amici, ci vuole coraggio. Padre Celeste, abbi pietà.

5.
Ragiona come se ogni esperienza fosse nuova, focalizza ogni dettaglio in funzione del quadro generale. La visione è saper cogliere la densità della realtà; più a lungo guardi una cosa e più mondo ci vedrai dentro.

6.
In un documento della Trilateral Commission del 1975 si legge che“...il funzionamento efficace di un sistema democratico richiede una qualche misura di apatia e non coinvolgimento da parte di individui e gruppi.Rapporto sulle Governabilità delle Democrazie, in “Triangle Papers”, New York University Press, New York 1975, pag. 114

7.
Winston Churchill riteneva che l’Italia fosse “un paese di tanti misteri, ma di nessun segreto”.

8.
Uno dei commentatori più distaccati della società italiana, il sociologo Giuseppe De Rita, nel settembre del 1996 sosteneva che “è in atto un tentativo di pm, polizia giudiziaria servizi segreti che minacciano lo Stato di diritto e vogliono conquistare il potere”. Dichiarazione riportata in http://digilander.libero.it/infoprc/manipulite.html

9.

Atomus temporis (quandam momenti stillam)

Si trovano atomi tanto in un corpo, quanto nel tempo e nel numero. (…) Nel tempo, il termine atomo s’intende nel seguente modo: se dividi, ad esempio, un anno in mesi e poi dividi i mesi in giorni e i giorni in ore, le cui parti ammettono un’ulteriore suddivisione  fino ad arrivare a un punto temporale, quasi una goccia di un momento che non ammette indugio alcuno, per quanto piccolo, e che non può, quindi, essere ulteriormente divisa, quest’ultima è l’atomo del tempo.
Isidoro, Etimologie XIII, 2.
10.
  • Cosa facciamo questa sera/per arrivare fino a domani (Garbo, "Grandi giorni")
  • E nella schiuma della nostra scia qualcosa appare e scompare (Dino Buzzati)
  • La fine del mondo non è per domani (per nessun “domani” definibile): lo è, ciò che più conta, in un certo modo, già per oggi. (H.I.Marrou)
  • Sei uomo:/ non dire mai/ quel che accadrà domani,/ e se vedi un altro fortunato,/ fino a quando lo sarà./ Come il battito d'ali tese d'una mosca/ Veloce è il mutamento. (Simonide)
  • Le parole non bastano e sdraiarsi nel comodo letto della vanità ciarliera è come farsi smidollare da una cupa e sonnolenta meretrice. Le ‘parole’ sono le ancelle d’una Circe bagasciona, e tramutano in bestia chi si lascia affascinare dal loro tintinno. (C.E. Gadda)
DEYA: IL PIANETA LABIRINTICO 3

Rallentai il passo, approfittando pure della folla, fino a quando persi di vista i miei nemici. Ad un certo punto svicolai per un altra stradina. L'astro sembrava in perenne tramonto. I suoi raggi rimbalzavano su tutto, uomini e cose, in una cascata di riflessi. In particolar modo fui investito da un raggio rosso corallo. Gli odori mi aggredirono, forti, pungenti, mai sentiti, così come i suoni, era tutto amplificato: la visione globale mi venne in aiuto. Con passo svelto mi diressi verso un portoncino azzurro alla mia sinistra. Sentivo che dovevo entrare. Lo trovavo un posto sicuro, protetto. Non bussai, ma spinsi la porta e questa si aprì. Mi trovai in una piccola bottega piena di fumo celestino e in penombra, non compresi cosa vi si vendeva in realtà. Un bancone con sopra una specie di consòlle, era tutto quello che c'era lì dentro. Chino su qualcosa dietro un banco, un vecchietto dai capelli bianchi, lunghi e arruffati stava armeggiando con chissà che cosa, quando alzò lo sguardo nella mia direzione e sorrise. Il suo volto era quello di un saggio, ieratico, placido, dagli occhietti vispi, in tutto simile allo stereotipo del santone descritto nei romanzi.

“La Luce ti ha condotto da me. Essa non sbaglia. Amico di sempre. Sono un salta-fossi come il tuo maestro e il mio nome è Fornari.”

Rimasi interdetto. Un collega di Scandurra al posto giusto nel momento giusto. Quando si dice il c***. Parlava in un italiano similmeridionale, da calabrese o siciliano istruito. La sua voce? La sua voce era incantatrice, magica, calda, con un curioso effetto risonanza. Gli risposi stentato:

“Dio sia ringraziato, signor Fornari, scappo da tre 'freschi', cioè da tre malintenzionati che mi volevano fregare. Piuttosto, sono Angelo.”

“Tutto è deciso e scritto. Brutta gente si aggira su Deya. Ma non sono tutti come loro. La città-mondo è il crocevia del nostro bersagliato Universo. Da qui tutti devono passare almeno una volta nella vita. Mettiti seduto, non c'è pericolo nel mio negozio.”

Mi indicò una panca sulla destra vicino il muro. La stanza sembrava quella di Scandurra, semplice, quadrata, con un retrobottega nascosto da una tenda scura. Fornari con quelle sue dita come rami d'albero, muoveva velocemente i tasti sul quadro comandi, o almeno su quello strano aggeggio che destò la mia curiosità.

“Ti prego non prendermi per impiccione, cioè per curioso. Scandurra ordinariamente vende frutta e verdura, mentre qua dentro non c'è niente da comprare...ma è una copertura o cosa?”

“Oh, innanzitutto dovrò chiamarti nel modo di Deya. Devi sapere che quando si fa visita alla città-mondo, si cambia nome. Ogni essere dell'Universo ne possiede uno fin dalla nascita ad uso deyano. Una questione di onde.”

“Qual'è il mio nome deyano?”

“Darrell Zelio, naturalmente. Ti accompagnerà fin quando risiederai su Deya. Più che vendere, sintonizzo. Sintonizzo le onde-sorgenti per le botole. Questa macchina è in fondo una radio, composta da un trasmettitore, un'antenna, un ricevitore, il controllo rumori, ed infine un alimentatore. Ogni qualvolta un salta-fossi con allievi al seguito, oltrepassano la frontiera, io faccio in modo che tutto proceda per il meglio. Correggo le aberrazioni e gli scarti di frequenza. Allineo le vibrazioni dei passeggeri con le onde-sorgenti e la porta si apre avanti e indietro.”

“Questo segreto di poter varcare la botola è un peso immenso. Scandurra è costretto a fare il fruttivendolo e ad avere una vita parallela. Farebbero di tutto i padroni del mondo per tirargli fuori quello che sa.”

“Non credere che da noi si viva in un mondo pacifico. Siamo perseguitati quanto e più che sul vostro Piano. Deya è l'unico luogo in cui è consentito negoziare la conoscenza. Quella della Luce e quella dell'Ombra. La vita è dura per tutti, ma non mi lamento. Ho scelto, sono scelto per far quello che faccio. I tre tipacci in cui ti sei imbattuto sono emissari dell'Ombra. Ti hanno sottovalutato. Credevano che il Bagliore non ti avrebbe aiutato. Quando esso si sprigiona e si sprigiona quando serve, immancabilmente, ti consente di veder chiaro e di agire per il meglio.”

Intanto aveva preso da sotto il bancone una bottiglia trasparente, dal collo lungo, contenente un liquido verde bosco, insieme a due bicchierini anch'essi trasparenti.

“Un goccetto di arborèa ci vuole proprio. Serve per smaltire la paura e il pericolo. Bevila di un fiato.”

Mi alzai ma Fornari mi fece cenno di aspettare. Girò intorno al bancone e con mia grande sorpresa vidi che sedeva su di una seggiola a rotelle. Senza che usasse le mani, la carrozzella si muoveva nella direzione desiderata, come a comando e si avvicinò silenziosamente.

“Sei sorpreso, eh? Anche un salta-fossi ha bisogno di riposarsi... la mia infermità è la conseguenza di un brutto incontro finito male... per l'altro ovviamente.”

Rise di cuore, con gusto. Mi porse il bicchierino contenente il liquore verde. Lo tenni tra due dita, sembrava di gomma al tatto. Lo avvicinai alle labbra. Lui mimò il gesto di ingollarlo a 'scoppio', come diciamo a Viterbo. E così feci. Caspita che buono. Dolce quanto basta e forte come la terra. Sapeva di erbe e di ferro. Scendeva giù dal gargarozzo che era una bellezza. A cascata. Mi dava energia. Ero in stato di grazia. Mi sentivo bene. Mi trovavo ad un universo luce di distanza, ma era come se fossi a casa. Curioso proprio sto Fornari, indossava un giubbotto rosso scuro di velluto, o almeno gli somigliava, un calzone dello stesso tessuto ma marrone e degli scarponcini di stoffa. Si intravedeva la magrezza delle sue gambe immobili. Gli porsi la mano e lui me la strinse. Le sue mani nodose mi trasmisero una scarica elettrica. Letteralmente.

“Il tuo mondo ha fatto un lungo cammino. Da qui a pochi anni cambierà. Tutto sarà diverso ma non tutto andrà perduto. Germoglierà una nuova pianta dalle radici più estese. Come per miracolo si presenterà un aiuto inatteso, che ne faciliterà la crescita. Il tempo sposta il luogo. È una legge dei nove universi. Il tempo sposterà la terra. Ogni forza comporta una resistenza. Là dove l'energia fluisce, arde, si strugge, dove la terra grezza diventa cristallo. Sarai tra quelli che insegneranno agli altri come emanare il Bagliore, come saltare oltre il Varco e così tutti i mondi si avvicenderanno quieti, senza fragori. Onde cosmiche si muteranno in spuma lieve e accarezzeranno le anime e i corpi che splenderanno di nuova luce. Quanti vorranno sentirvi, quando per generazioni son rimasti ciechi e sordi ai maestri? Quanti? Non ci è dato saperlo e forse è giusto che sia così.”

Ascoltai con molta attenzione. Assorbii ogni parola, ogni pausa, intonazione di Fornari. Mi apparve fuori portata il compito da svolgere. Potevo saltare il fosso, è vero e non era da tutti; viaggiare e giungere in un altro universo e conoscere cose e persone di mondi lontani, anche questo era vero. Tuttavia, avevo ancora le idee confuse su quanto sarebbe dovuto accadere al nostro pianeta da lì a poco. L'Apocalisse? E poi, chi mi avrebbe creduto? Forse avrei potuto portare in salvo un numero significativo di persone disposte a seguirmi, ma la scelta sarebbe stata equa? Sarei stato giusto? Non ero il Salvatore, né l'avatar come annunciato nei testi vedici. Un ragazzo, ecco che cosa ero, un perfetto inesperto incappato in una storia impossibile, grandiosa, e senza merito né capacità speciali. Mille di questi pensieri mi angosciavano. Le cose si facevano maledettamente serie.

“Non aggiungere altri bagagli. È già dura così, non vi è bisogno di appesantire la soma. Il cammino è lungo. Dovrai farti le ossa, si dice così? Nevvero? E l'esperienza viene con l'esperienza. Ti dirò di più. Se unisci ti apri, se dividi ti chiudi.”

“Fornari, se puoi parlami di questi personaggi pericolosi. Che volevano esattamente da me? Mi avevano accennato di appartenere ad una fratellanza Dare Shhh...”

“Non ti hanno mentito in questo. Sono emissari della fratellanza Darest Sharma, una delle emanazioni dell'Ombra, che opera e progetta intrighi su Deya. Si spacciano per liberatori del popolo. Liberatori dall'antico culto della Luce. Così dicono. Lo combattono per distruggerlo in modo da elargire potere e conoscenza a tutto l'Universo. Secondo loro, noi nascondiamo la conoscenza alla gente per dominarla, asservirla, promuovendo una specie di fede che riduce la libertà personale. Sono pietosi e generosi, pensa un po'. Occupano già ogni punto strategico della confederazione stellare, ma non paghi, vorrebbero possedere ad ogni costo il segreto per varcare la frontiera degli universi e propagandare la loro politica libertaria per ogni dove. Devi sapere che questo negozio è una propaggine di un'immensa metastruttura, tangente a quasi tutta l'estensione del tuo Universo. Lì vi è il patrimonio conoscitivo e strategico degli ingegneri cosmici. Laboratorio-crogiolo delle botole interdimensionali.”

Mi girava la testa. Scenari incomprensibili quanto a vastità e implicazioni. Guerre eterne per il potere assoluto. Magia mischiata a ritrovati tecnici superiori. Saggi, stregoni, spie. Ripensavo al fascino dei romanzi di Urania e a quanto sognavo di far parte di una qualche trama avvincente a bordo di astronavi, tra supernovae e nebulose. Eroe dei mille mondi. Poi, ritornavo al presente. Stavo in carne ed ossa in un altro universo, nel bel mezzo proprio di una di quelle trame galattiche. La fantascienza non c'entrava, però. Qui la cosa era complessa, obliqua. Arcani e vascelli volanti, occulto e macchine cosmiche, avevano regolare cittadinanza. Mai avrei immaginato che la tecnica e quindi una qualche scienza avanzatissima, potesse convivere con il mondo della magia, con l'esoterico.

“Cosa devo fare, Fornari?”

Il vecchio si umettò con la lingua le labbra.

“Per prima cosa andremo a far visita senza essere invitati, al quartier generale del Darest Sharma. Così conoscerai da vicino il motivo per cui Scandurra ti ha mandato su Deya. Non ci sarà da menar le mani. Peggio.”

“Dove si trova questo posto? Come ci andremo?”, feci con impazienza. Ero tutto un vibrare.

“Il posto è all'altro capo di Deya e ci andremo a piedi. Dovremo attraversare migliaia di strade, ponti, sotterranei e altre cose difficili da spiegarti.”

“A piedi? Ma non daremo nell'occhio?”, intervenni sorpreso e preoccupato.

“È il mezzo più sicuro e veloce. Sprigiona il tuo Bagliore, Darrell, e si accenderà la via. Se unisci ti apri, se dividi ti chiudi.”

47 commenti:

  1. Ciao ANGELO, cosa intendi per se unisci ti apri, se dividi ti chiudi?

    RispondiElimina
  2. Ciao Angelo e a tutti quelli che son qui', ti dico subito una cosa..per favore se scrivo stupidaggini strigliami senza pieta'.
    ho letto , dovrei rileggere, ma poi mi scappa l'emozione e l'apertura, quella primaria del momento, mi sembrava di vederti da come racconti e nell'imagginare le scene ho fatto questa riflessione , il bagliore è la luce animica o meglio la suà capacità di vedere, illuminare le scelte..meglio dire di scegliere e basta, ma mi sembra che quando Fornari ti diceva del tuo bagaglio probabilmente si riferiva al fatto che avevi accumulato da ere, eoni o piu' vite una esperienza che ti dà la facolta, la accende (il bagliore) per creare situazioni ed incontri, come se iniziassi ad essere quasi o senza quasi un maestro , con le facoltà di cui parlava anche Gesu' quando diceva che ..farete cose inimmaginabili, piu' grandi di me...in pratica creavi la situazione direttamente dal tuo pensiero come citato dal fisico bohrm riguardo la fisica dei quanti, quindi proprio la capacità creativa Divina che si manifestava senza freni come invece abbiamo qui' nel ns universo, sottoposto a vibrazioni vere e proprie che impediscono il lavoro della kundalini e dil suo risveglio.
    Non vorrei che chi legge ste righe pensa che mi arruffiano o dia ad Angelo dei punti esagerati, qui' o si capisce che il cammino di tutti è raggiungere e superare come indicato dal maestro Cristico e che per fortuna c'è chi è avanzato su questa strada o è meglio fare karakiri.
    Riguardo le vibrazioni poste sopra le ns teste dall'ombra vi parlo di valentino Compassi, citato in un suo libro, è un'articolo dle corriere della sera che dice di come gli scienziati siano esterefatti perchè sembra che sopra i poli terrestri ci siano 2 mega satelliti, difatti le onde radio ci rimbalzano su....e che potrebbero essere li da sempre...azz.... chi li ha messi perchè ?, che sia la famosa akasha con un programma per noi , con un sistema tecnico per noi futuristico per inviare a chi è pronto le info ad esempio per scoperte scientifiche, e di ogni genere, o è un meccanismo per mantenere il pianeta sotto costante invio vibrazionale che faccia da forca caudina e impedisca il piu' posssibile il risveglio dell'umanità..per ovvi scopi di chi lo ha piazzato? Scusate la divagazione, ma è notte, ciao
    n.B. per ti apri o chiudi è se blocchi o fai attivare l'anima , il bagliore?

    RispondiElimina
  3. Ritornando alla fisica dei quanti, Borhm dice che in pratica se pensi che si possa trovare una certa cosa , quella cosa si crea, potrebbe essere qundi che ti succedeva una cosa con quste caratteristiche, ma fatta in una dimensione piu' elevata, dove il tuo bagaglio poteva esprimersi al meglio e metterlo in azione per rodarti sempre piu' e farti abituare a certe vibrazioni, tra inganni , feccie di personaggi, personaggi straordinari, quindi un vero e proprio esame pr l'anima quasi come s efosse un corso di scuola per riutilizzarla , in quanto il riutilizzarla comporta lavorare sull'immenso, la massima forza, che richiede una capacità, saggezza ed equilibrio che non è proprio facile,li la meditazione e la buona fede non bastano, un minimo errore e boooom

    RispondiElimina
  4. Eccellente Angelo, davvero!
    Molto energico come post questo! comunica, comunica davvero!
    Quando scrivi "Là dove l'energia fluisce, arde, si strugge, dove la terra grezza diventa cristallo" mi ricordi molto la trasmutazione alchemica da nigredo ad albedo
    solo un particolare poi che mi ha messo un attimo di sorriso, forse una coincidenza, boh...
    nel momento in cui ho letto
    "Cosa devo fare, Fornari?
    Il vecchio si umettò con la lingua le labbra."
    Mi sono accorto che mi stavo umettando le labbra pure io :)
    Continua cosi' Angelo!

    RispondiElimina
  5. straordinario...molti spunti da mettere in pratica.. grazie!!

    RispondiElimina
  6. Penso che il concetto "se unisci ti apri, se dividi ti chiudi" sia riferito a guardare all' unione di tutte le cose. Tutte le cose sono uno, tutto è collegato, tutto è..magnificamente collegato con tutto. Dividere è invece smembrare letteralmente, come anche stanno cercando di fare i nostro scenziati con la particella di Dio. Invece di conprendere che tutto è UNO, dividono, frammentano, spaccano, annientano quell che dovrebbe essere sacro e collegato. Penso che il messaggio che sta venendo fuori un po' alla volta sia di diventare..piccole gemme di luce anche noi, di riimparare il tutto. Di vedere come il mondo sta cambiando, la natura che ci sta cambiando, che ci parla, l' oracolo che ci parla in ogni momento,,l' amore verso il prossimo, il positivo su tutto, l' amare ogni cosa perchè tutto è qui per qualcosa, tutto è per una ragione. Cercare nella luce il punto di riferimento stabile..fisso. Cerare nella luce la verità..la speranza. Perchè così dev' essere. E nei momenti che sembrano bui..avere fede nella luce..Che è Dio se vogliamo. Emanazione della coscienza viva. del pensiero vivo. Sentire la pace dentro di noi che ci riempie, l' amore che ci fa' muovere. Così avremo una direzione da seguire, e saremo penso punti di luce. E' tutto così meraviglioso Angelo. Io ti seguo, dovesse crollare il mondo. Mi stai facendo vedere veramente e respirare veramente. Grazie a te e a tutti. ciao a tutti

    RispondiElimina
  7. Ecco, penso che quello che ripete sempre Fornari sia quello che si dice nel punto 8 delle istruzioni scandurriane.. E per la frase di interpretare i nostri sogni.. Voglio raccontarvene uno, fatto l' latra sera, 2 giorni fa'. Ero seduto con altri ragazzi della mia età e stavo parlando. la luce era soffusa, penso che ci fosse un camino acceso o cmq del fuoco, perchè era luce soffusa che si muoveva, come davanti ad un caminetto.C' erano delle scale in legno davanti a me, e dei ragazzi erano seduti sopra. Alla mia destra una porta,ma sempre sul muro di fronte. Parlavo, raccontavo una storia, quando con la coda dell' occhio trovo una persona davanti alla porta, che mi osserva. E' come se si fosse appena materializzata. E' li che mi ascolta. Poi scende il buio, la luce comincia a diradarsi e parla il personaggio appena apparito. Mi chiede in che cosa credo. e come posso sapere che sia per forza così. Mi dice che nn posso parlare con loro così. Ha un atteggiamento quasi da insultarmi e infatti anche quando si materializza sento che mi si accapona la testa e comincia a pulsare sietro la testa sopra la nuca. Nn so cosa mi succede in quel momento, ma è come se fossi riuscito a ragionare nel sogno, ad essere parte attiva e nn solamente spettatore come di solito accade alle persone che sognano. Dico che l' amore è universale, guardo i miei "amici" attorno a me. E da dentro mi escono parole così di Amore, così di fiducia per la Luce che abbiamo attorno che quando mi sveglio, ho il centro del petto aperto, come se un' energia mi avesse persorso e fosse nadata fuori da lì. Penso che sia la ghiandola pineale, che pulsa, tantissimo, tanto che ho pel d' oca perfino sulle braccia. Mi sento in quegli attimi come se fossi un buco in mezzo alla materia. Nn riesco a descrivervelo..E un attimo prima di prendere facoltà di quello che mi circonda, cioè la mia stanza..avverto la presenza di qualcuno. Che poi se ne va. Penso che sia stata la stessa persona che era entrata nel mio sogno per mettermi paura ma che nn ce l' ha fatta. nn so. Ora del risveglio? come mio solito: 03.36. Ciao a tutti

    RispondiElimina
  8. Una cosa ancora..Luce azzura.Blu/azzurra intenso..fasci di energia con questo colore, e con puntini.Boh, ve lo facconto qui in questo blog, visto che il fuoco nn ce l' abbiamo

    RispondiElimina
  9. Angelo, la tecnica, la tecnologia, sono dunque indispensabili? Avevo sempre creduto che le attuali tecnologie non fossero che pallidi surrogati delle facoltà umane originarie andate perdute nel corso dei millennî. Solo dei simulacri di ciò che è rimasto sepolto dai condizionamenti della società secolarizzata, e che non è piú attingibile per l'uomo moderno. Invece esistono un'altra tecnica e un'altra tecnologia, a quanto pare, "spiritualizzate" e capaci di un'armonica simbiosi con le qualità dell'anima e dello spirito. Ma ugualmente mi chiedo se siano veramente indispensabili, sempre e comunque...

    A questo proposito, quando Fornari ha parlato dei "salta-fossi con allievi al seguito" non ho potuto fare a meno di pensare alle gesta degli sciamani mesoamericani cosí come narrate da Castaneda... anche loro varcavano le soglie dei mondi con gli allievi al seguito, e in effetti, in un post di molto tempo addietro, anche tu avevi notato che se i suoi libri fossero arrivati dopo i tuoi racconti, avresti potuto citarlo per plagio... però lí non si parla affatto di tecnologia. Puoi chiarire il ruolo che questa ha in effetti, e se è sempre imprescindibile?

    Un saluto a tutti

    RispondiElimina
  10. Ciao a tutti
    @Lupo
    Anch' io pensavo a questa cosa. Nn so perchè ma ho sempre avuto la sensazione di un connubio con fra la tecnologia materiale e la tecnologia dello spirito (magia). Penso che la tecnologia a cui stiamo andando incontro noi è tecnologia senza Anima oserei dire? posso anche sbagliare, anzi sicuramente. ma nn so. Per deviarci dal riscoprire la nostra Anima, il nostro divino, ci creano simulacri sempre più simili a noi, tanto che fra qualche anno avremo un androide che darà una mano agli astronauti nella stazione spaziale. Hanno perfino scommesso che da quanto riusciranno a farlo evolvere, gli inqulini lo se ci andranno addosso, gli chiederanno scusa come fosse uno di loro. ma secondo me nn è neanche questo il punto. Questa tecnologia che ci stanno offrendo è frutto dei padroni delle tenebre, nn mettono armonia nei loro progetti, ne tantomeno nelle loro tecnologie. Se prendiamo come riferimento la balzonave, costruita con legno ammalgamato con pulsanti elettronici ecc, vediamo che la natura viene usata in maniera..sinergica? si dice così? La tecnologia che vedo in questo mondo invece mi sembra fredda..distaccata dai canoni che stiamo cercando di sventolare in mezzo a questa tempesta. Smembrare l' atomo, creare surrogati per non farci svegliare. Sembra che nn riusciendo ad attingere al potere che deriva dalla luce, cerchino di crearne uno fittizzio tramite la tecnologie. Ecco quindi un codice macchina simile al dna (codice binario) ecc. Vorrei sapere anch' io l' opinione di Angelo..Ciao a tutti

    RispondiElimina
  11. A lupo sopratutto ma di visione a tutti
    A proposito di Atlantide e tecnologie. Mi ero scontrato in questo sito blog ancora prima di scoprire IL GRANDE IGNOTO di Angelo. anche qui spiega di Atlantide e di come questa sigora si ricorda di quell' evento che spostò la tera su un' latra frequenza elettromagnetica. De tipo che scrive: Atlantide nn è un sogno, Era uno stato di materia nucleare che nn emette luce elettromagnetica, parte del cospicuo 95% che occhi e strumenti nn possono vedere. Un nuovo cambio di stato della materia nucleare è oggi prossimo."N so, di ciarlatani ce ne sono tanti, ma la radice mi sembra sempre comune. Sembrano tante leggende, ma che nascondono un velo di verità. Il sito/ blog è: www.universterre.com/it/index/php?2006/05/17/19-it-atlantide. Ciao a tutti

    RispondiElimina
  12. @Lupo nella Notte e gli altri amici
    I manufatti che ho avuto modo di vedere ed usare in quella dimensione, possedevano tutti, in gradi diversi, una caratteristica eccezionale, ossia erano composti di materia binomiale: pietra minerale+materia filosofale.
    Vi era quindi una corrispondenza psicoanimica con chi li adoperava.

    RispondiElimina
  13. @Angelo
    Cos' è la materia filosofale?

    RispondiElimina
  14. @Michele: sicuramente la tecnologia odierna è non solo senz'anima ma anche "disanimante" nei confronti di chi la usa, venendone piuttosto usato a sua volta. Ne parlammo già a proposito di Venter e della sua pretesa di aver creato vita artificiale. Ne sono cosí convinto che ho di fatto rinunciato all'uso del cellulare, incurante delle possibili "ricadute" sociali che questa scelta può portare. Se non fosse l'unico modo rimasto per informarsi oltre l'ufficialità manipolata e per leggere questo blog, rinuncerei anche al computer, per non parlare della televisione, che se vivessi da solo, avrei spento da tempo... Il link che hai postato è molto interessante, ci sono in effetti molte similitudini con quanto qui narrato da Angelo. In particolare mi ha colpito questo: "Ci sono porte, cavità, buchi neri, spazi non materializzati, iperspazi legati ad altre dimensioni su questo pianeta e nel cosmo che gli esseri dell'Agarta e gli extraterrestri utilizzano per venire sulla e nella Terra. Le entità negative e certi governi provano ad impedirglielo (ma senza riuscire loro stessi a passare tali porte).
    È importante sapere che il nostro livello vibratorio non sempre permette di ricevere e di avere accesso a questi universi luminosi. Grazie ai vortici creati dai buchi, porte, cavità ecc, di cui sopra, si forma un legame tra i diversi mondi. Queste sono porte interdimensionali". Anche Angelo ci ha detto di come per i dominatori del pianeta siano interdette le porte interdimensionali. Quanto alla risposta di Angelo, provo a interpretarla: potrebbe significare che la tecnologia incontrata in quella dimensione, sia composta di materiali in grado di "impregnarsi" dell'impronta psicoanimica di chi li utilizza, essendo anche di comunicare dati e di reagire appropriatamente. Materiali intelligenti nel vero senso della parola, capaci di interconnettersi con l'interiorità della persona, l'esatto opposto della nostra, che invece mira a dominarla e distruggerla. Penso anche ai Vimana della tradizione hindu, che probabilmente si guidavano con il pensiero...

    Un saluto a te e a tutti

    RispondiElimina
  15. Visto che siete superstiziosi il post n°17 lo metto io! Scherzo amici!

    @Angelo: per fortuna, ma direi meglio per aiuto divino, sei arrivato tu a darci la bussola e la giusta direzione. Ormai e' caos: l'ONU nomina un ambasciatore extraterrestre, i complottisti parlano di una falsa invasione aliena per le fasi finali del progetto NWO, la terra si sta spaccando,l'economia e' andata a p......ne, nel cielo ci sono astri che non dovrebbero esserci, la Cosiddetta Federazione Galattica, per mezzo dei suoi "portavoce", promette salvezza e benessere nell'imminenza di sviluppi da parte di governi amici (mah!),tra esortazioni a bere la propria urina e traduzioni dell'ultima ora del nome divino, la gente e' in preda al delirio ed alla paura, altrettanti non ne stanno capendo un c......o (cavolo)di quello che sta' succedendo.
    I salmi (non ricordo quale) dicono che tutti i re della terra si uniranno contro l'unto di Dio, io che non ho ancora capito se il Dio del vecchio testamento -Geova- sia lo stesso del nuovo -Yhaweh.
    Tutto questo per chiederti di fare presto con quello che devi fare ,(consentimi il gioco di parole)anche perche' gli attacchi stanno diventando pesanti (non dovrei essere il solo), soprattutto le poche volte che scordo di appendermi l'ankh al collo.
    Ti voglio bene e grazie ancora per quanto stai facendo di utile.
    Un abbraccio a te e a tutti!

    RispondiElimina
  16. @Lupo
    Già. E' interessante quel link. Ci sono come hai detto tu spunti su cui riflettere molto simili alle cronache riportate da Angelo. Noto anch' io il sistema vibrazionale di aggancio con i mondi. Nel senso che se devio dall' alimentazione descritta da Angelo, dal condurre la mia vita, per semplificare, in maniera non armonica con il cosmo, mi si attenuano le le "percezioni". Penso che sia si un discorso di vibrazione. Da oggi mi rimposto sui parametri originari infatti, visto che c'è anche una lista di consigli "Scandurriani" da mettere in pratica. Per il discorso dei Vimana sono daccordo con te. Era l' era in cui la stessa umanità era popolo delle stelle. Quando Angelo ha descritto la balzonave, ho subito collegato tale nave ai vimana. O anche alla descrizione fatta da un militare che era intervenuto per il recupero del disco di Roswell nel '47. Raccontava che "i suoi occupanti erano collegati alla consolle del velivolo, quasi che per muoverlo usassero una qualche energia cerebrale". Quindi la regola imperante che cerca di dirci Angelo è: Cerchiamo di alzare le nostre frequenze, tramite l' applicazione dei "consigli" di Scandurra laciati a noi tramite Angelo. E scoprimremo che la tana del bianconiglio non è così lontana come si pensa, anzi, forse proprio attorno a noi.Ciao a tutti

    RispondiElimina
  17. Scusate: un ambasciatore per i contatti con gli extraterrestri.

    RispondiElimina
  18. Un' altra cosa. Ho sempre avuto dentro di me fin da bambino la necessità mi viene da dire, di pensare che nn siamo soli, che quando alzi gli occhi al cielo, e senti qualcosa dentro di te che ti avvicina a quelle stelle che brillano, da tenere mio padre delle sere intere a domandargli che cosa sono quei luccichii, quelle cosine che illuminano le nostre stelle la notte e del perchè non dovrebbero esserci altri "noi" lassù da qualche parte. Ho sempre avuto una curiosità per l' occulto, l' esoterico, affinata anche grazie a ciarlatani che a pelle nn ti dicevano nulla se nn di tirar fuori il portafogli. Sto dicendo questo perchè ora, trovandoci noi tutti qui, ci è stata data una possibilità senza precedenti. Quella di poter toccare con mano la verità. E di poter farne parte. Angelo ci sta dando tutti i consigli, tutti gli avvertimenti, tutte le maniere per farci capire che se nn apriamo la nostra testa e il nostro cuore (la chiave per aprire la porta) tutto quello scritto da lui sarà inutile. E avremo buttato via l' ennesima vita e l' ennesima rincarnazione. tempo sprecato per noi, e facilitazione incommensurabile per i padroni dell' oscurità. Mi sento fortunato ad essere inciampato qui. Poichè tutto quello che scrive può essere lasciato solo da maestro/allievo. Speriamo di essere all' altezza dei compiti. Scusate per questo sfogo, un abbraccio a tutti

    RispondiElimina
  19. http://intermatrix.blogspot.com/

    leggete questo articolo sembra interessante

    RispondiElimina
  20. Un saluto a tutti.

    Tornando un po' sulla questione dei segnacoli, è da un po' di tempo che mi si ripresenta continuamente il numero 6; sia come singola cifra, sia in serie come 66, oppure 666!!! Non so se devo preoccuparmi...

    RispondiElimina
  21. @Manuel: rilàssati, se ti può consolare, il numero di cellulare - primo e unico - che mi è stato assegnato anni fa finisce proprio per 666... io l'ho presa come una sfida positiva. :)

    @lamosafernando: parlando di astri che non dovrebbero esserci alludi alla decina di astri intermittenti scoperti un paio di anni fa da un satellite italiano o a qualcos'altro?

    In effetti sarebbe interessante un parere di Angelo su Bojs e i suoi vaticinî. La mia impressione è che, tra tante intuizioni valide, e un'indubbia abilità analitica, pecchi però di un'eccessiva ortodossia interpretativa. Tanto per dire, per lui qualunque ricerca esoterica è sempre farina del diavolo; una sorta di inverso speculare di Mike Plato, per cui tutto è esoterismo, mentre per Bojs niente deve esserlo... è un punto di vista che non condivido. Qualcuno che lo conosce e ne ha letto gli articoli si è fatto un'altra idea?

    Un saluto a tutti

    RispondiElimina
  22. Il sito intermatrix è ben fatto, per quanto riguarda la raccolta di materiale. Lupo nella notte, ben individua le pecche - almeno secondo il ns punto di vista - dell'analisi di Bojs e le relative interpretazioni. Un po' come certi cattolici, non tutti grazie a Dio, che avvertono puzza di zolfo pure nei calzini che indossano, quando basterebbe lavarsi piedi e calzette per non sentirlo più. Mi spiego? Vi sono disseminati sul web dei siti-civetta, vere e proprie trappole mediatiche, sia per captare lettori e identificarli, sia per veicolare tesi convenzionali, magari allarmistiche, per attirare l'attenzione di chi è sensibile a certi richiami e distorglierli da interpretazioni esoteriche. Probabilmente intermatrix è un sito come il mio, di una persona che indaga, scruta la realtà e ne dà una lettura secondo il proprio credo. Niente di male, almeno Bojs non consiglia stranezze urinarie per aprire il terzo occhio.

    RispondiElimina
  23. @Lupo nella Notte

    Il fatto è che quando si brancola nel buio a volte è meglio chiedere per non trovarsi delle brutte sorprese più avanti...

    Grazie

    RispondiElimina
  24. non amo i toni eccessivamente apocalittici... so che arriveranno tempi duri e appunto per questo penso sia utile capire si la realtà e cercare la verità, xò penso sia giusto e opportuno nei momenti difficili cercare di mantenere l'equilibrio perchè le emozioni eccessive offuscano la mente e distorcono la percezione...

    in ogmi caso penso che la battaglia degli anni a venire non sarà una battaglia politica...

    per rimanere nell'esopolitica: che ne pensate di Daniel Estulin?

    RispondiElimina
  25. Comunque l'ultimo articolo e' una bomba; racconta cosa accadra' nei prossimi immediati (tempi).
    Quella della ghigliottina non l'avevo mai sentita, vabbe una volta andava di moda... ma che l'avrebbero rimessa in vigore mi sembra dura. Pensavo altro

    RispondiElimina
  26. Certo è ragazzi che i tempi si stanno allineando per far uscire qualcosa di bollente. E' ritornato il terrorismo dal nulla ad impervarsare per le tv, omicidi, stupri e tutto quello che serve come bagaglio per distoglierci dalla crescita spirituale che è alle porte. Cavolo...in più l' articolo che ho letto sul blog che ci ha fatto conoscere Vin da a dir poco i brividi connettendolo a quello che abbiamo imparato a sapere qui con Angelo. Che ci sia dentro il tribunale in foto un portale anche lì dentro? Che porta direttamente alla salamandra? Anche perchè sicuramente sarà fatto con proporzioni sacre, con geometri occulte. Come i palazzi di deya. Mi viene solo da dire..wow. Pur di distogliere l' umanità dalla sua possibilità di ressurrezione e di apprendimento della vera vita nell' universo, sono disposti a tutto.Ed è fatto tutto sotto il naso della gente..questyo è quello che mi dispiace..ciao a tutti

    RispondiElimina
  27. @Vin

    Ma si sa che le mode ritornano sempre... ;)

    RispondiElimina
  28. @Lupo nella notte: parlavo di cio' che ho visto ad occhio nudo un paio di mesi fa e cioe' un secondo sole o astro luminosissimo al tramonto, alle 20,00 circa. Emetteva dei raggi molto intensi. Non so cosa fosse di preciso, alcuni parlano di Nibiru, altri dicono(vedi Davide Russo Diesi) che si tratti del sole di quinta dimensione. Boh! Non lo so, pero' c'era e lo ha visto anche mia moglie.
    Un caro saluto a te e a tutti!

    RispondiElimina
  29. Angelo, ti domando una cosa. Il 2012 sarà teatro di un' apertura di un portale che favorirà l' ingeresso di energie, che ci porterà a vibrare più forte giusto? Avremo un' altra concezione della vita, dei rapporti ecc, come forse un po' sta già avvenendo per qualcuno no? Ma dopo, sarà veramente così drastico quello che succederà? Sarà veramente guerra, o difficoltà a trovare cibi, o attivismo militare del tipo con legge marziale ecc? E' questo quello che nn riesco a capire. Lo domando a te, perchè sei l' unico di cui mi fido in questo chicchericcio di internet. Saranno tempi veramente oscuri? O saranno oscuri dal punto di vista di spiritualità? nn riesco a capirci più nulla. Ho sempre la mia fede in Dio, ma nn riesco a capire. Tanti dicono di far scorte, di proteggersi dalle futute guerre a microonde. Saranno cose veramente brutte a detta di qualcuno. Può essere così? Grzie per la rsp che spero darai a me e noi tutti, perchè pensdo che siano tutti interessati. Ciao a tutti

    RispondiElimina
  30. A Michele e a tutti gli amici della Luce

    Entro 48h pubblicherò un post proprio sulla famigerata data. Molto già ho detto, ma ulteriori elementi e considerazioni non saranno inutili.

    RispondiElimina
  31. bella domanda Michele ...e grazie Angelo!

    RispondiElimina
  32. Nessuna considerazione ulteriore potrà essere presa sottogamba o considerata inutile, anche perchè nel marasma di internet non si capisce piu' nulla... il timore che mi coglie, alle volte, è che esistano molti piu' siti che fomentano il panico, gente che grida all'untore, debunker che giocano a crear spavento in chi cerca l'illuminazione, in chi vuole aprire gli occhi, in chi si agita nel bozzolo in cerca del risveglio ...
    Sbagliero', ma dubito che il Gruppo, come lo chiama Angelo, lasci che le cose abbiano il loro naturale corso, e nonostante alla fine di Kali Yuga, il mietere più vittime è parte dei loro interessi...

    RispondiElimina
  33. Wei, ciao a tutti. Grazie Angelo. E'tutto troppo martellante, per quello ti ho schiesto e aspetto il post. Troppi imput esterni che nn si riesce più a decifrare, perchè come hai detto tu, L' oscuro signore ha lo zampino ovunque per soggiogare e farti inciampare. Essere lucidi è arduo. Anzi arduissimo cavolo. Più ci si sveglia, e intendo in qualsiasi ambito, che sia dalle percezioni dei sensi, alla spinta di bontà che emana il nostro corpo in questi tempi di confine fra il migliore e il peggiore (tutti connessi poi,la spinta da dentro di umanità ai "doni" psichici che che si stanno risvegliando)e più ci si sente dentro...come se qualcosa stesse finendo. Avete ragione quando all' inizio mi dicevate che il tempo si stava scaricando. Si avverte sempre di più. Ho fede, tanta, come penso tutti qua in questa barca che si chiama Grande Ignoto.

    Ho magone però per la gente, per tutti quelli che pensano che la vita sia una costante fissa. Normale routine del quotidiano. Per loro certe volte mi viene da piangere. Ecco, volevo dire questo. Pensio di parlare a nome di tutti se spero che quello che ci hai insegnato fin d' ora, e che ci insegnerai se vorrai fino alla fine dei tempi possa essere reso...esecutivo da noi, che possiamo riuscire nell' impresa di fare qualcosa che sia di più del essere avidi o invidiosi dell' altro. perchè se bisogna ricominciare, voglio ricominciare con l' amre dentro di me, e lasciar un futuro dei migliori ai miei figli. Se dici che bisogna mettercela tutta e fare sacrifici, io ci sono mister, te lo giuro. Scusate di questo sfogo, ciao a tutti

    RispondiElimina
  34. Ciao a tutti, Angelo attenderò con impazienza il tuo post.
    La mia personale attenzione verso il 2012 sale ogni giorno di più, non riesco a farmi un'idea, tale e tanta è l'inflazione di informazioni su questa data (mah, avevo scritto "di questa mia data"!).
    Le suggestioni si moltiplicano e non so se il fatto che io creda che davvero accadrà qualcosa sia dovuta alla mole di storie scritta su di essa o perchè "so" che qualcosa accadrà.
    Insomma, sono confuso, anzi di più.
    Buon fine settimana a tutti.

    RispondiElimina
  35. ma che confusione! attenzione: qui si finisce per disperdersi ancora di più, altro che chiarirsi le idee.
    Non so quanto ci sia di vero sul 2012, ma comincio a pensare che nessuno realmente sappia nulla: qui si sta solo giocando su ipotesi e basta. Risvegliarsi vuol dire anche rendersi conto del fatto che bisogna essere vigili, in primo luogo , con se stessi. Cerchiamo di non cadre nel delirio: oramai sembra che la follia non salvi quasi più nessuno, anche i cosiddetti "risvegliati".
    Mi chiedo: ma siamo cosi sicuri che le cose cambieranno? Non sarà soltanto un aumentare di disagi e oscurità, che in realtà viviamo gia da tanto tempo?
    Insomma, non si può girare intorno a mezze ipotesi e briciole di informazioni.
    Torniamo in noi e lavoriamo su di noi.

    RispondiElimina
  36. Andrea, non per fare polemica, ma viste le domande che ti poni anche tu in quel che hai scritto, non mi pare ci sia molta chiarezza :)
    Suvvia, giusto per provocare un sorriso :)

    RispondiElimina
  37. Ciao. Mah..nn so ne anch' io Andrea. Sai un po' come la vedo? Del tipo che tutti dicono che questi sono tempi già oscuri, dentro al kali yuga ci siamo già, ma invece io la sot vivendo a pieni polmoni questo frangente della mia vita. Tanti miei amici mi chiedono infatti come faccia ad essere tranquillo con quello che sta succedendo adesso. Ti do' ragione sul discorso di continuare a lavorare su noi stessi, senza che le tv, con la loro ipnosi portata a farci vedere un mondo solamente negativo, e quindi crearci vibrazioni che nn vanno bene se nn ai padroni del vapore, che gli organi di informazione, li hanno in mano, ci facciano diventare dei diapason che emettono vibrazioni sbagliate, sia per noi che per tutto il nostro pianeta. E' vero che c' è qualcosa che bolle in pentola, dal terrorismo tornato alla ribalta apposta, per avere un pretesto a mettere in sicurezza ancor di più il cittaindo, privandolo della libertà però, al disastro ambientale nel golfo del messico, provocato forse da batteri preistorici venuti fuori dal sottosuolo terrestre e inattivi da migliaia di anni. Dividiamo i mari con dei nomi, come se nn sapessimo che tutto è collegato, e che l' acqua su cui stiamo è quella che c' è là, come qua. Nn so, scenari oscuri, che nn so a cosa porteranno. Sta arrivando questa gigantesca nave da Saturno, che fino a qualche tempo fa' era stazionaria là, o cmq stanno avvicinandosi le sue balzonavi.
    Nn parlaimo poi del contatto entro il 2013, e che si è tenuta una riunione segreta a New York, con chi sa a livello di Media, per abituare il pubblico ad un possibile contatto con popoli da fuori. Ci sarebbe anche da domandarsi:" ma il contatto lo avremo tutti o solo loro? Coloro che si pensano i padroni del vapore e araldi dei loro Dei?" Speriamo che il post risponda almeno a una di queste domande, ciao a tutti.

    RispondiElimina
  38. @giusparsifal
    è vero: mi pongo delle domande, in virtù del fatto che molte cose non mi sono chiare, ma soprattutto per capirci qualcosa. :-)
    ( e lo scrivo col sorriso da te provocato, che fa sempre bene al cuore ;-)

    @Michele
    la tranquillità che sperimenti, è una dote notevole: ti pone al di fuori degli schemi di paura collettiva, gestiti dall'alto. Il lavoro su di sè dovrebbe tener conto anche dell'affinarsi della capacità di distacco dalle emozioni "inferiori" ( paure, nervosismi, gelosie, etc.)
    In ogni caso siamo immersi in una ragnatela di forze non benevoli.

    RispondiElimina
  39. Penso di essere arrivato a capire che si tratta di vibrazione. Più vibri, più innalzi la tua gloria Dio, alla mente universale che tutto è e che tutto crea. Penso questo. Così in questo kali yuga abbiamo la vittoria dei poteri bassi, delle vibrazioni basse, che nn portano a nulla se nn alla distruzione di se stessi. E' vero il famoso esempio che quando si litiga con qualcuno si ci si sente svuotati, affaticati, "senza forze". Quando invece sei contento, pieno di Amore e gioia tutto cambia, scoppieresti perfino. Lo urli ai 4 venti. Penso che Scandurra intendesse quello quando diceva di correre in mezzo alla natura, di respirare ogni attimo di quello che abbiamo attorno, per diventare parte anche noi di tutto quello che ci circonda. Ci hanno deviato con dogmi religiosi, e portando avanti il motto "dividi et impera" ci hanno creato delle nazioni, delle religioni e quant' altro. Quando invece tutti i messia dicevano la stessa cosa: Amore universale per tutte le forme e tutte le cose.
    Ci stiamo ri-svegliando un po' alla volta, vuoi il portale, vuoi la fine dei tempi, vuoi che qualcuno abbia toccato il fuoco e abbia capito che scotta e vuoi, come diceva Angelo, che la terra ogni qual volta che serve, faccia ritornare un ' anonima talenti. Tutto dipende da noi, e nn diamo tropo ascolto a quello che dicono questi buffoni per tv, che poveretti anche loro infine sono alla mercè dei potenti, anzi forse neanche sanno cosa succede. Stiamo facendo un passo noi rispetto a loro, e speriamo il prima possibile di comincare a correre!Ciao a tutti

    RispondiElimina
  40. angelo per caso la definizione:

    Se unisci ti apri, se dividi ti chiudi

    è correlata con:

    La soluzione dell'enigma della vita, sta nel cercare di non abbandonare il passato facendo comunque in modo che ogni frammento conservi lo spirito del tutto. Così ti ritrovi meno scisso qui.

    RispondiElimina
  41. @Giusparsifal
    Come puoi constatare non sono simpatico a tutti. Il blog Straker Enemy, comunque mi fa un favore, suo malgrado. Noi portiamo in noi stessi un avvocato del diavolo che inventa delle ragioni, dei sillogismi, degli artifici contro ciò che non può spiegare. Vi son cose che una parte del nostro essere è per necessità costretto a dissimulare all'altra.

    RispondiElimina
  42. eccezionale...=) sto rileggendo tutto di un fiato gli ius che ho scaricato ieri...=)
    sto cogliendo ora cose che non avevo minimamente considerato qualche mese fa...

    cmq il tempo stringe... simile attira simile e con sincronicità straker ti aiuta nell'allontanamento dei sinistri... ;)

    RispondiElimina
  43. Andiamo avanti Angelo, le considerazioni degli idioti lasciano il tempo che trovano, io sono con te a tutti i costi!

    RispondiElimina
  44. Ma il post per il 2012 di Angelo che fine ha fatto.... intanto qui sciano in cielo che e' una bellezza.

    RispondiElimina